In relazione al post
precedente, Una frase “profetica” di G.
Colli, Anni Settanta (del secolo scorso)
(http://associazione-federicoii.blogspot.it/2016/05/una-frase-profetica-di-g-colli-anni.html),
si può tuttavia ricordare - tra le altre cose, e si troverà abbastanza del
materiale su questo blog, per quanto “sparso” - si può tuttavia ricordar,
dicevasi, che le “munizioni” per salvare il “System” non son più tantissime,
non può durare a lungo.
Va nuovamente ricordato
- ed anche questo s’è più volte detto su/in codesto blog(s[-es (pr.)/ ad libitum …]) - va nuovamente
ricordato:
Le diverse forme di QE son
obbligatorie;
In mancanza d’esse il sistema implode.
Non
esplode, ma implode.
Per ragioni strutturali; in una parola: per com’è fatto, per come funziona. Per
come funziona - non da “oggi”, con
i “cattivoni di Wall Street” che “predano” l’altrimenti “buonissima” economia “di
marché (“au mouche” o “au puce”)
-, per come funziona da sempre.
Dall’ Inizio.
Dal suo Principio.
From The Beginning.
Stando così le cose, si
può arguire che le “munizioni” non siano infinite. Secondo un’astrologa che si
occupa di “astrologia ‘mondiale’”, vale a dire delle ricorrenze astrali poste a
confronto con quelle degli eventi politici, l’eclisse di questo mese ricorda quella
del novembre del 2011 (*).
Qualcuno si ricorda
quel tempo?
L’Italia sull’orlo del default?
Questo
non significa per nulla che le cose si
ripetano uguali, come tanti straparlano, le solite
chiacchiere da web. Anzi, è molto
difficile che le cose si ripetano uguali, per non dire impossibile.
Quel che si può arguire,
invece, è che probabilmente ci si riavvicina ad una fase di “crisi sistemica”,
che tuttavia stavolta potrebbe avere tutt’altri protagonisti. Vi son tanti
fronti aperti, come la questione del petrolio, che è salito di prezzo e
tuttavia la crisi d’insolvenza di molte compagnie petrolifere non per questo
sta passando, fatto che, a sua volta, da solo significa poco, ma il punto è
sempre l’effetto domino. Il problema del capitalismo è sempre finanziario e con “effetto
domino”, non tanto la “scarsità”, che è un mito costruito dal sistema stesso
(**).
Tutto
questo non significa né ora né mai che “sia imminente” un bel niente,
l’attenzione posta sulle date è sempre assai fuorviante. Il punto è strutturale.
Ed il punto è anche “metaphysicum”, in quanto richiede una “decisione”
da parte di chi e ha il potere.
a) A che punto siamo nell’ “aggiustabilità”
sistemica?
b) E fino a che punto si sono effettivamente
spese tutte le risorse?
c) Le contraddizioni accumulate son sufficienti per
una crisi?
d) L’ insieme dei fattori si unirà in una sola “Grande
Onda” (***), oppure - non unendosi i fattori - il sistema zoppicherà sempre più
ma non si arresterà mai?
“Di” ed “a”
tali fattori non possiamo rispondere
esaurientemente, con dati precisi alla mano, tranne che ad uno solo: il fattore
b).
Per mezzo del QE e per
mezzo di tutto quanto fatto dopo il 2008, sono state spese molte ma molte
munizioni, al punto che ne rimangono poche. Che questo solo fattore b) sia sufficiente per mettere in moto tutto
il resto, è discutibile.
In tal senso, si dice
che sia necessaria una “decisione” da parte di chi ne ha il potere …
La decisione di dar
inizio ai giochi …
NOTE
(*) Cfr. http://www.starsoverwashington.com/2016/05/full-moon-may-21-2016-and-2011s.html;
per l’eclisse del novembre 2011, cfr. http://www.starsoverwashington.com/2011/08/horoscope-sinister-solar-eclipse-2sag37.html.
(**) Cfr. http://peakoil.com/consumption/92104.
(***) Come l’Onda famosa di
Kanagawa di Hokusai; cfr. su Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/La_grande_onda_di_Kanagawa,
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0d/Great_Wave_off_Kanagawa2.jpg/1280px-Great_Wave_off_Kanagawa2.jpg.
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