giovedì 11 settembre 2014

Anonimo - “Novellino” (XIII secolo) - XIX: “Come tre maestri di nigromanzia vennero alla corte dello ’mperadore Federigo”, link online




Detti su, ed attribuiti a, Federico II Hohenstaufen


Se la bontà, la moderazione, la virtù, le sostanze, la nobiltà, potessero far resistere alla morte, non sarebbe morto Federico, che qui giace.” (Giovanni Villani)
Si probitas, sensus, virtutum gratia, census, | Nobilitas orti possent resistere morti, | Non foret extinctus Fredericus, qui jacet intus...”

“Tale imperò che gentilezza [nobiltà] volse, | secondo ’l suo parere, | che fosse antica possession d’avere | con reggimenti belli.” (Dante Alighieri)

“Il mondo è vittima di tre impostori: Mosè, Cristo e Maometto, due dei quali morti in maniera onorevole, a differenza di Cristo morto in croce”.
“La paternità della frase appartiene agli ambienti della Sorbona intorno al 1200. Fu attribuita a Federico II dalla propaganda papale anti-imperiale” (cfr. Hubert Houben, Federico II. Imperatore, uomo, mito, il Mulino, 2009  (p. 121)).

Juda ben Salomon Cohen, link utili




Santo Sepolcro (Gerusalemme), link utili - fu liberata da Federico II nella cosiddetta “Crociata dello scomunicato” -






Link (utile) di H. Houben, su Federico II Hohen


di Hubert Houben

MIchele Scoto (Scot o Scott), link utili