Il primo link è su di una questione tipicamente medioevale, al tempo molto sentita.
Cf.
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2018/02/il-racconto-della-giustizia-dalla.html.
Il secondo link è su di una riflessione più strettamente di filosofia politica, dove si erra, di solito, nel paragonarsi a Federico II in nome di idee politiche moderne, laiciste di solito, sulla natura dello stato e delal sua autonomia rispetto alla religione; e, sì, esisteva pur al tempo una - cosiddetta - “autonomia del politico”, ma in senso BEN DIVERSO dal significato che, dopo, questa stessa espressione avrebbe preso nel mondo moderno.
In sintesi: NON POSSIAMO fare di Federico II un “moderno” senza profondamente alterarne il senso e il ruolo storico.
Cf.
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2021/12/federico-ii-un-passo-da-due-di-r.html.
@i
E siamo, così, oltre il “limes” . . .
RispondiEliminaAltro commento interessante, su - **anche!** - Federico II, cf.
RispondiEliminahttps://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2022/05/come-uno-si-uno-pure.pdf
Ma - soprattutto - su: Il “passaggio al limite” . . .
Qui sopra “delal” è un errore di battitura - ne mancavano da un poco di tempo, inver -, che va sostituito con: “della”
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