Secondo Guénon [1], l’idea reincarnazionista della ripetizione uguale dello stesso individuo, che passerebbe attraverso varie - appunto - “reincarnazioni”, comincerebbe proprio da questo testo di Blanqui.
Infine, il cap. terzo (intitolato: “FRANCIA, ESOTERISMO E RIVOLUZIONE: ARTAUD E BLANQUI”) in G. GALLI, La politica e i maghi, RCS Libri & Grandi Opere, Milano 1995, pp. 64-90, tratta proprio di Blanqui. Peraltro, lo stesso Trockij faceva riferimento - criticamente - a Blanqui nella sua Storia della rivoluzione russa, dicendo che vi era pure il “blanquismo” avanguardista, ma che non aveva piossibilità di successo se non si “calava” nella realtà concreta, pur rimanendo anche parte della rivoluzione stessa: dunque non negava il “blanquismo”, ma ne vedeva i forti limiti.
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[1] Ne parlava nel testo qui citato, cf.
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2023/11/1923-2023-100-anni-fa-3-un-passo-da.html.
Molto importante, nel libro di Galli qui su citato, il capitolo secondo, dedicato a Hobbes.
RispondiEliminaStanotte a mezzanotte poniamo termine - come numero massimo di post - all’anno del decennale. In realtà, poiché il blog iniziò a giugno di diec’anni fa, il **vero** decennale terminerebbe a maggio dell’anno prossimo ma, per sincronizzarci con il computo comune, facciamo come detto. Rimane però che alcune serie - quei post col numero successivo - continueranno, se possibile, anche l’anno prossimo veniente senza interromperne il computo numerico, per segnalare appunto la continuità di decennale, per così dire.
RispondiEliminaG. GALLI, “La politica e i maghi” citato qui sopra è riportato in questo vecchio post, cf.
RispondiEliminahttps://associazione-federicoii.blogspot.com/2019/01/segnalazione-di-dieci-anni-fa.html