giovedì 12 ottobre 2023

“‘Chi’ comanda **nel** mondo?”, cioè “Chi” decide nello “stato d’eccezione” (in cui siamo)? – link sull’altro blog –

 

 

 

 

 

Cf

https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2023/10/chi.pdf. 

 

 

@i

 

 

 

 

 

 

 

PS. Cf

https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2023/06/impolitiche-con.jpg. 



 

 

 

 

 

 

 








 

27 commenti:

  1. “Chi” comanda nel mondo – di oggi – chiaro? Nel momento attuale, chiaro? Quelli che “danno il potere alla ‘bestia’” dell’ “Ap.” di Giovanni … ecco “Chi” …
    Ma lo si è capito che “chi” – o “cosa” – “frena” NON C’È più? Non c’è più, ecco perché siamo dove siamo. Il che dimostra che la risposta sul “katèchôn” non era così semplice come dire: “chi ‘frena’ è l’imperatore” o “chi ‘frena’ è il papa”, forse **anche**, ma c’è – tanto per cambiare – dell’ “altro” …
    Ora, come che sia, qualsiasi cosa sia – o FOSSE –, o sia stato: NON C’È più **OGGI**.

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  2. Eh sì, sorpresa” “Chi” – “Cosa” – “frena – o “trattiene” (“IL” KATÈCHON!) – NON C’È più …! niente “frena” più, è chiaro ed evidente. Qui posso solo far riferimento alla teoria di S. Quinzio sul “katèchon” e su cosa sia – stato, a questo punto – forse vi ritorneremo su. Ma, come sempre, le cose più importanti – e le più evidenti – sono quelle che “si vedono” di meno! …


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  3. “Laggente” non farà niente nelle democrazie: non ha che la possibilità di dir di sì, la sua vera difesa – ma lo diceva “in tempi non sospetti” J. Baudrillard – è l’indifferenza, l’apatia. Tirarvela fuori è, oggi, difficilissimo. È la sua difesa. Di certo, però, non vi è più alcuna rappresentanza: come scrivo altrove (“Impolitiche Discussioni”), non ne han più bisogno … la “cosa” – il sistema – funziona **nonostante** la “bassa rappresentatività”, questo è lo stato del sistema di oggi … Occorre prenderne visione, di questo fatto, che non è oggetto di alcuna discussione.





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    1. Sulla questione postami. ci son problemi di connessione ma È NIENTE, a paragone delle “potenzialità” in una situazione come quella che si è – volutamente, artatamente – costruita, quindi non stupiamoci. È niente rispetto alla deriva in atto, niente. Su Sun Tzu, l’edizione SugarCo **1980** e, poi, quella Ubaldini **1990** che ha, come vantaggio, che il curatore (T. Cleary) presenta, nei commenti, anche brani di vecchi commentatori cinesi, storici. Ma Sun Tzu oggi è ZERO SEGUITO, come ben sappiamo e come si evince dai comportamenti pratici; stiamo dunque facendo discussioni solo teoriche.
      Passando ad altro: il 13 ottobre, “dies nefastus” della storia universale, fu quando Filippo il Bello fece il suo “colpo di mano” contro i Templari. Dal XIII secolo ad oggi abbiam visto la deriva, pian pianino, crescere nel mondo. E siamo dove siamo …

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  4. Wallerstein citato in:

    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/10/san-leucio-ii-in-margine-alla.html

    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/2018/12/and-so-nwo-is-definitively-over-sonido.html

    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/04/colloquio-sul-blog-tra-il-gestore-a.html

    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/p/blog-page_24.html

    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/04/la-situazione-nel-del-nostro-mondo.html
    Cf. il passo: “Abbiamo già sostenuto …”.

    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/2022/12/lista-post-per-importanza-di-ricerca.html
    Commento del: 15 dicembre 2022 alle ore 00:26.

    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/03/in-relazione-al-commento-al.html
    Commento del: 27 marzo 2017 alle ore 01:57.

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  5. I tempi passano, ma i giochi di guerra continuano …
    Cf.
    Arthur B. Rubinstein - Edge of the World (End Title) – (“War Games”, 1983) [40 anni fa …]
    https://www.youtube.com/watch?v=wlei_MKXomc
    Di nuovo, i tempi passano ma certe cose non cambiano … i tempi passano, ed i giochi di guerra restano …
    Cf.
    “Edge Of The World” from ‘War Games’ (1983) -- Sung by Yvonne Elliman
    https://www.youtube.com/watch?v=HdqvLHZR9iE
    Eh no, “non sappiamo quanto vi siamo vicini” …
    Un tempo – non lontano – il gioco (che non è meramente quello del nucleare, “il gioco” del portare il mondo alla dissoluzione) fu fermato, stavolta non si è in grado, “certe” forze han preso **quasi completamente** il comando.


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    1. Da questo film: “Strano gioco. L’unica mossa vincente è NON GIOCARE”. Esatto. Ma le forze che comandano davvero – “il decisore di ultima istanza” – ormai ha deciso: “si” gioca. Ch’ essi fa …? ah ah …

      Sembra però che non vogliano “affondare il colpo” pienamente, ciò significa che le “sette t.” non sono tutte funzionanti allo stesso tempo. Poiché manca “ciò che trattiene” – non c’è più – allora significa che le “7 t.” non sono ancor attive tutte. Buona cosa. Ma la direzione non cambia, in un modo o nell’altro raggiungeranno lo scopo.

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    2. Secondo “fonti ben informate”, come direbbero i diplomatici (**non** il dolce omonimo, ma i tizi che si occupano di diplomazia), sostengono che ne mancherebbero due di “torri” – delle “sette t.” - ovviamente sul lato est, il lato sud **è perso**, definitivamente …
      Si vedrà … Chiaro che, se c’è ancora tempo, ha senso l’approfondir qualche altro tema, di quelli che, brevemente s’è detto, se la situazione precipita, invece, altre preoccupazioni evidentemente verranno a prendere il primo posto e lo spazio per “approfondimenti” sarà davvero poco!



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    3. Si deve sempre vedere se non salta - cioè non si attiva - pure una delle due che, secondo “fonti ben informate”, sarebbero non attive ancora. Questo lo si può capire dai “sollevamenti del terreno” che ci parlano dei moti del symbolico magma sottostante, cioè con il metodo contrario a quello usato dai “complottisti”, dagli effetti si deduce la causa. **NON** il contrario. SEMPRE, infatti, si manifesta in “qualcosa” di visibile, di apparente, il movimento sottostante. La “chiave di volta” sta proprio nella deduzione, che però NON deve **MAI** forzare i dati.





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    4. Eh sì, siamo sull’orlo, perché “chi frena” non c'è più, **niente più** frena la frana; questo è quanto. Forse le sette t., ormai, sono tutte attive, dice qualcuno. Non credo, la cosa, in tal caso, sarebbe più forte, soprattutto non sarebbe meramente “politica” cosiddetta … Siamo, in ogni caso, governati da forze oscure, chiaro, forze che non accettano alcun limite. Punto. Lo scorpione americano – ma, personalmente, non gli ho mai creduto, sono solo parole ad uso delle inutili ed addormentate opinioni pubbliche occidentali, che vedono il loro mondo fatto e pezzi, pezzetto dopo pezzetto, e stanno zitte come ipnotizzate (già … Gurdhìjieff lo diceva … e se ne intendeva d’ipnotismo) – ha detto esplicitamente la sua linea: guerra senza fine, per tempi non attualmente misurabili. Chi non è d’accordo entrerà nel novero dei “cattivi” del neo maccartismo vigente. Fine della questione. Hanno usato la Russia per far questo cambiamento. Se raggiunge la terza fase, toccando il petrolio, o, in altro modo, la borsa ma in maniera fortissima, sarà del tutto irreversibile. Non ci vuol nulla perché ciò accada. Quando, l’ottobre scorso – esattamente un anno fa –, “si” riuscì ad evitare il peggio, lo si fece “per il rotto della cuffia”, chiaro, ma stavolta è anche più difficile.
      Ci sono forze che credono – personalmente **non** lo credo, ma loro sì ed hanno il potere di mandare ad effetto quel che “credono” (la famosa “ragione occidentale” c’entra zero in tutto ciò), mentre chi scrive non ha questo potere, per cui non siamo neanche lontanamente paragonabili e la mia resta “un’opinione” – “credono” di poter “controllare” la situazione che si è venuta a generare. Ripeto, **non** lo credo affatto, ma loro sì e quel che conta davvero è che possono **imporre** quel che credono, imporlo “de facto”, “fait accompli” famoso.

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  6. Ti ringrazio della dritta,purtroppo rispetto agli anni 90 questi trattati non interessano più,prima erano in tanti a leggerli ora più nessuno,certe forze hanno contribuito moltissimo alla deriva culturale a parer mio quella più temibile...fa veramente male vedere sparire le librerie di una volta,poi non so se hai visto i "libri" che si pubblicano oggi mamma mia...
    Con la sparizione dell ordine dei Templari inizia la deriva...

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    1. La deriva culturale è stata **voluta**, super chiaro, ed è la più grave: essa è la porta che apre la strada per qualsiasi tradimento e per ogni deviazione.
      Ah i “libri” di oggi: robbette davvero … cose pubblicitarie, zero ricerca reale. Lasciamo stare …
      Sì la deriva nacque allora, quindi è una cosa che ha radici profonde …



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    2. Oggi si vuole l’ **unanimità** e non la maggioranza (si dice in “Impolitiche Conversazioni”), un cambiamento **qualitativo**, profondo, per cui ogni forma di dissenso – che non sia isterica, dunque inutile – viene bandita senza un “diktat” formale, ma “de facto”, il “fait accompli”, non è vero? direi neo “maccartismo” … se non partiamo - **partiamo** - da questo punto, non si va lontano. La destra italiana è neo maccartista. Non il fascismo è il suo modello, ma il maccartismo. Solo la sinistra italiana che vive fuori dalla realtà poteva credere ancor al “pericolo fascista”, non è alcun “fascismo” in questione oggi! Il **paradigma sistemico** oggi è cambiato. Profondamente.

      PS Ovviamente quella che si chiama ipotesi nella fine del “pezzo” qui sopra è, per chi scrive, certezza.





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  7. Ci si ricordi di questi dì, “Così muore la libertà, sotto scroscianti applausi” … Dunque, se si allarga il conflitto al Libano ed anche alla Cisgiordania ed alla Siria, **non è** un nuovo “teatro” di guerra, dunque – tecnicamente parlando – non siamo ancora in stato di “guerra mondiale”, se, però, interviene direttamente l’Iran – il che servirebbe allo scorpione americano per blindarsi, “style” l’attuale capo d’Israele – le cose cambiano e saremmo nella guerra mondiale “a fasi”, afasica. E l’Iran avrebbe un ottimo sistema per bloccare la “G. P.”, colpire Hormuz. Le conseguenze le lascio alla fantasia d’ognuno … L’attuale dirigenza occidentale non ha il potere di fare alcunché se non eseguire le direttive intangibili. Unica modalità di “misura” è sapere fino a che punto sono “attive” le sette t., in Africa è tutto risvegliato, bisogna vedere quante sono da risvegliarsi ad est.
    Eclissi pessima, gentaglia scorpionica al comando del mondo che “vuol fermare” l’escalation, sì, come in Ucraina, no? ah ah …
    Non sono in grado di fare niente.

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  8. Ovviamente i “no qualcosa” non vedono il pericolo vero ma solo quello presunto; e, a furia di dire: “Al lupo! Al lupo!”, il lupo venne, sì, ma da un'altra parte …

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    1. Quanto a Bizzarri, ed all’idea presentata qui sopra come “ipotesi” – per me non lo è affatto – vi sarebbe da dire proprio sull’errore di fondo di non capire che “certe forze” **vogliono** la fine della “G. P.”, ma chissà se se ne avrà il tempo di discuterne, perché nel frattempo potrebbe anche terminar questo sistema, ormai entrato in fase di crisi sistemica irreversibile …
      Quanto alle sette t. - tema troppo serio per “complottismi vari” -, anche qui, si potrebbe fare un po’ “il punto” della situazione, in ordine al capire quante rimangano d’ “aprire” (l’Africa è tutta saltata, ormai, però, e questo è certo), ma, pure qui, si corre il rischio che le cose vadano sin troppo rapide, per cui si arriverebbe solo al dover constatare: si “sono aperte” tutte. Significativo, però, che attualmente quella centrale stia rimettendosi in azione: prodromo della definiva, “finale” apertura delle “7 t.” ad est?














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  9. Gli Usa vanno verso la distruzione di quel po’ di “Nomos” della Terra che oggi rimane! In nome dell’emergenza perenne, che diventa “stato d’eccezione”, sempre senza una fine in vista.
    Solo che la cosa deve avvenire per fasi, a quanto pare.

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  10. Le cose sono solo al contrario: perché mai, allora, tanti chiedono a chi sta smantellando tutto di aggiustar tutto? Sta smantellando tutto, lo smantellamento viene dal centro … Questi sono i meri fatti. Non è detto ce la facciano, non è detto realizzino pienamente il loro scopo, questo sì, ma che questo sia lo scopo è indubbio, perché chiedere a chi tutto sta minando di “aggiustare” le cose? Non ha gran senso, eh …
    Chiaro che ora si ha timore, si cerca di rallentare la cosa, ma la direzione degli eventi nessuno ha intenzione di cambiarla realmente: il punto sta qui …





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  11. Halloween andrebbe festeggiato in altro modo, magari una
    sorta di anti Halloween … si festeggia l’autunno e i suoi colori …

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  12. Ma “La disintegrazione del sistema” (libro del 1969, di F. Freda) la sta “facendo” il “sistema” stesso … suicidandosi … Certo, a “fasi” e in modo “afasico” ma, comunque, lo sta facendo.
    Si sta davvero andando verso il Grande Stallo?
    Un aereo in stallo non può stare, precipita.


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  13. Ma rimane che “ciò che frena(va)” non ci sta più!
    Niente frena la frana, ma non è detto debba franar tutto in un solo momento! … Naturalmente questo **può** accadere, chiaro …

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  14. Quest’ultima eclissi – 14 c.m. scorso – non ha certo acuito la lucidità del comando americano, già oscuro (con uno così “scorpionico” al comando, c’era solo d’aspettarselo), quella **parziale** – per fortuna! –, di Luna stavolta, di fine mese (a breve) passerà (“il cono d’ombra” che ogni eclissi genera) per la capitale dell’Iran, altra gente già molto lucida, come ben si sa …, e che, chissà, lo diverrà di più ancora … sto facendo sarcasmo, chiaro! Non è proprio una fase del modo che rafforzi la lucidità, dunque quest’ultima o si ha in proprio o dall’esterno non sarà mai rafforzata. Ma di lucidità in proprio, questi dirigenti, e dell’intero mondo di oggi, ne hanno ben poca.
    Quindi sapremo, a breve. Sapremo quanto male farà, che faccia male: questo è sicuro, in questione non è il “cosa”, ma solo il “quanto” (come il killer a pagamento ne “I tre giorni del Condor”, **1975** ah ah) …
    Comunque nella carta del momento “cosmico” ci sta però anche Marte che si oppone a Giove, dunque anche viceversa, il che – come accade spesso – può aver effetti pessimi, nel senso che Giove ingigantisce tutto quanto quello con cui si relaziona, nondimeno rimane **in opposizione** e ciò può dar luogo ad effetti particolari. Peraltro, con Urano dal lato di Giove – **non di Marte** –, io mi starei attento: “sorpresine” in agguato, “imprevistucci” da qualche parte, ostacoli del tutto imprevisti, cambi di casacca, cambi di scenario. Imprevisti cambi. E, considerata la carta, darei anche un’occhiatina al campo vulcanico e dei terremoti. La natura, che de ‘sti tempi non gradisce tanto gli umani, potrebbe dar luogo a dei “segnali” poco gradevoli nei confronti di alcuni di loro … Ma, naturalmente, tutto può andar per la sua via inerziale: guerra, sempre più estesa, piace tanto … Il “tanto peggio, tanto meglio” non ha mai avuto, nella storia, tanti seguaci …

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  15. Eh sì, il pdf è stato cancellato …

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  16. Vi era qui una citazione di Aurobindo, commentata - in altro testo - da Satprem. Colgo dunque tale occasione per ricordar Satprem, della serie sul 1923, cento anni dopo, poiché lui nacque proprio nel 1923, appunto. Ricordo il combattente - **non** guerriero: non faceva la guerra proprio ad alcuno! - dello spirito, ed è bene ricordarlo dopo tanto tempo!





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    1. Tutto nasce dalle religioni che non fanno il loro dovere, che han perso il senso della “battaglia spirituale” – ma **non certo** han perso il senso della battaglie di genere materiale, politico, ecc. ecc. – Oh no! Lì no!



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    2. Doveroso qui ricordarlo. Non dimentichiamo … Tra le altre cose, Satprem sosteneva - nella parte finale della sua vita - che, alla fine, “Rimarrà solo la Verità”, “‘Il’ Vero” cioè, così è, così è …


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  17. Sempre in relazione al cento anni fa, dal 1923, appunto, ricordiamo “Errore dello spiritismo”, di GUÉNON; un testo spesse volte – ingiustamente, però – sottovalutato …


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