In relazione alla “curiosità” di un vecchio post [1] …
“Perché la Luce Astrale è duale. Come uno scintillante serpente, i livelli inferiori della luce volgono le loro spire attorno alla terra; ispirano la malvagità terrena, contaminano i suoi abitanti [di questi tempi, sembrerebbero considerazioni “atte all’uopo” …] e procedono in un circolo vizioso con il perverso potere che scaturisce come risposta ai loro stimoli. E questo il drago terrestre, «terreno, sensuale e maligno» [di cui s’è accennato in un passato post e/o commento, riportando un breve passo di Paracelso in tal senso], e nei suoi regni si trovano i tenebrosi aborti [di cui parlava, per l’appunto, Paracelso!] della mente umana e umano-animale. Sono qui le matrici del tempo d’evoluzione, i modelli abbandonati dei primi giorni [evidente riferimento a dottrine cabalistiche], «o dèmoni dell’Abisso, dal volto di cane». Qui […], come canali dei Signori della Forza Squilibrata, sono le idee-simulacro astrali degli «dèi» della morte e della distruzione, della lussuria e della sfrenatezza; gli dèi tribali e i feticci delle tribù primitive; e qui sono anche i poteri delle tenebre alla cui immagine l’uomo ignorante ha foggiato i suoi dèi. Così la razza umana popola le sue «correnti nello spazio», e i suoi pensieri e le sue emozioni, fondendoli con le forze semi-intelligenti dell’astrale inferiore, assumono una loro vita semi-indipendente [QUESTO è “IL” punto importante]. Ma vi è anche il Drago Celeste, l’Astrale Superiore [precisarlo è altrettanto importante], la sui luce radiante avvolge la terra”, W. E. BUTLER, Il mago, Hermes Edizioni, Roma 1983, p. 60, corsivi e grassetti miei, mie osservazioni fra parentesi quadre. E cioè quarant’anni fa … per chi è interessato al simbolismo – anche biblico – dei numeri: ecco il 40 …
Andrea A. Ianniello
[1] Cf.
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2016/09/una-vecchia-copertina-dedicata-federico.html.
Il cane – par escellence – è animale **lunare** … si confronti la lama n°18 dei Tarocchi … mentre il lupo è **solare**, il che non vuol dire che Sole = bene, Luna = male, ma la Luna come il Sole hanno un aspetto positivo come uno negativo, solo in proporzioni speculari. Nel Sole prevale quello positivo, però ha una spetto negativo – il “Sole Nero” (Schwarze Sonne, genere femminile) – mentre per la luna quel che avviene si è l’opposto speculare. Né si deve fare l’equazione Sole = sempre maschile, Luna = sempre femminile, perché anche questo varia nel simbolismo della diverse tradizioni. Diciamo: prevale ma non in maniera univoca: quest’affermazione si avvicinerebbe alla realtà effettiva. La “regola d’Oro” del simbolismo è – sempre – l’ incrocio e non l’equazione diretta e fissa.
Verso il “Gran Caos” …
RispondiEliminaIL “Gran Caos” lo puoi vedere **a partire** dalle PICCOLE COSE, **non** da quelle grandi …
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