martedì 31 gennaio 2023

Recensione (breve) del libro di C. PALERMO: “La bestia”, Sperling & Kupfer, Milano 2020. (Link sul blog gemello)

 

 

 

 

Cf

https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2023/01/recensione-c.-p.-1.pdf

 

 

 

@i

 

 

 

 

 

25 commenti:

  1. Preziosa analisi come sempre,grazie.Meditando sul brutto stile anti architettonico di oggi che abbraccia il finto green ho notato una cosa che mi era sfuggita ovvero la presenza di spuntoni-pessimo per il feng shiu come lei ben sa-e di "spazi aperti desertici" ,probabile che questi ultimi servano per creare delle "depressioni" dove per "magnetismo" vengano attirate certe entità?Scusi il virgolettato ma mi è difficile esprimermi in altro modo.

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    1. Sì è così, gli spuntoni generano “forza vitale ‘negativa’” (“sha ch’i [qi]) per quel meccanismo che lei dice. Con questa precisazione: non siamo ancor al punto di “attirare ‘entità’” varie – perché manca l’ “evocazione” ancora (leggi: apertura definitiva de “le 7”) – ma rientra nello squilibrio crescente del “[cosiddetto] ‘corpo’ vitale” del pianeta Terra, rientra nella preparazione, dunque …







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    2. Altro punto da notarsi: le “due bestie”, come ben distinte dal System della “G. P. di Babylonia”, è altresì fondamentale … qui molti confondono piani diversi … importante precisarlo.

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    3. “Non è possibile fondar un ordine durevole sull’ingiustizia e sulla falsità”, diceva Demostene. *Non è affatto vero*, sarebbe infatti vero **SE E SOLO SE** ci fissiamo sul “durevole”, se, però, l’ordine “durevole” non è affatto tale, cioè “durevole”, se l’ordine vi è solo **strumentale**, si può, eccome! Ed oggi lo si fa#!
      Ecco tutto.
      Se lo scopo è solo mandar qualcuno al comando, cosicché faccia ciò che il mondo moderno non può neanche immaginare – non perché questo “immaginabile” sia “brutto” (men che meno “bello”!), ma proprio perché **inimmaginabile** in quella mentalità, **oggi stra dominante** dappertutto – SE questo è lo scopo, allora si può fare, si può ECCOME! “Dunque” (“ERGO”), si fa#!
      Il resto sono solo chiacchiere.
      In pratica, è inimmaginabile non perché brutto, ed ovviament enemmeno bello!, ma perché si situa su di un cosiddetto “punto cieco” … laddove l’occhio “moderno” NON può vedere poiché NON addestrato a farlo. Dunque: si può fondare un ordine **non** durevole sull’ingiustizia e sulla falsità, questo sì, e non vi è alcun dubbio sul fatto che si possa fare. Ovviamente non può durare, ma la durata non è lo scopo vero,per cui nonvi è problema.


      @i



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  2. Grazie del consiglio di farmi una cultura della geomanzia,può consigliarmi qualche volume "da principianti"?
    Meno male che ho intuito "sottile" e qualcosa di qualità si trova in rete, qualche conoscenza di base ce l ho visto che essendo appassionata di coreanistica conosco il pungsu la geomanzia coreana....Secondo me comunque il problema di "quello stile lì" più che le strutture in sè è da ricercare negli "open space" che sanno di desertico...

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    1. Mi pare che vi sia qualcosa di Skinner dell’Astrolabio, vi è anche qualcosa in rete, e, sì, nella sostanza il “pungsu” è simile: si tratta di vecchie conoscenze, che, poi, hanno preso una determinata “veste” specifica in specifici contesti culturali: non bisogna badare alla veste – come oggi tutti fanno (“così fan tutti”) – bensì alle basi della cosa, la difficoltà sta tutta qui. Difficile oggi, ma perché non tentare (“tentar non nuoce”) … Sì, è chiaro, è uno “style” dispersivo, ma questo ha inevitabilmente anche delle conseguenze sui flussi delle forze vitali, con quell’effetto che si è detto: eccesso di concentrazione seguito da eccessi di dispersione, con il risultato di formar “nodi” negativi.





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  3. Grazie per l’info . . . (a Vajra)

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  4. Sicuramente quella forma è altamente significativa, dato il luogo . . .
    intendo la zona geografica e non il posto preciso, eh . . .

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  5. Vorrei poi far notare la conclusione del “pezzo” di qui sopra.
    Dove si parla dei due “lati”, ecco i due lati della “contro i.”.
    Eccoli qua, **non** ve n’è uno solo, ma son due “volti” . . .
    Info., per i più, inutile, vero, ma non per il “connoisseur”, ma che - questa info - ritrova il suo senso vero **se e solo se** posta in un determinato “contesto” . . . che, poi, è “il” problema decisivo, quello vero, e cioè individuare, in modo preciso, il giusto contesto: è come porre un pezzo del puzzle al suo giusto posto.
    A buon intenditor . . .

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  6. A proposito di "distopie prossime venture"...
    https://www.youtube.com/watch?v=cha2cTCCml0

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  7. In cosa consisteva la segnalazione di Vajra?
    Non è per morbosità quanto perchè potrebbe aver segnalato qualcosa di interessante "per chi può capire",si tratta forse di qualche nuovo edidifio anti architettonico posizionato in un luogo particolare?

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    1. Un certo posto, ma - senza ulteori indicazioni - meglio semplicemente appuntarselo, e stop. Poi si vede. Se vi saranno altre indicazioni, bene, sennò nessun problema.
      Questo genere di cose qui funziona così, ci si appuntano direzioni, ci si appunta segnalazioni, poi si vedrà come vanno a finire.


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    2. Voglio qui, poi, inserire un altra osservazioe.
      In una recente pubblicazione - A. RICHARDSON, “Aleister Crowley e Dion Fortune”, Venexia, Roma *2019* -, sul rapporto particolare, di accordo e disaccordo, fra i due, si parla più volte del ruolo di ambedue nelle due Guerre Mondiali novecentesche, del doppio gioco di Crowley (cui non era certo nuovo!) e del passaggio (“finale”) di Crowley al campo “alleato”; tutto vero, si glissa però sul legame fra Crowly e Hitler, ricordato da Guénon (nelle sue lettere a J. Evola …). Particolare un po’ “particolare” … Ma **non è questa** l’osservazione che voglio qui fare: l’osservazione si è, qui, che **ambedue** facevano riferimento al “rosicrucianesimo deviato” di cui si parla – per dir meglio: si accenna – nel “pezzo” qui sopra. Ora, com’è che questi stessi ambienti hanno prima supportato Hitler, per poi lasciarlo al suo destino e, talvolta, pure avverarlo, apertamente o nascostamente che sia? Eh eh, ecco le domande vere … Nel “pazzo” vi è quella nota (in pie’ pag.) dove un certo politico viene prima sostenuto e poi abbattuto: non è una novità, dunque … Ma per quali scopi? Eh eh, ecco le domande vere …











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    3. Consiglio questo testo qui sopra ricordato, **non** perché io sia particolarmente “d’accordo”, ma perché dà uno spaccato interessante di certi ambienti e certe cose, ai queli pur si fa riferimento nella recensione . . .
      E “chi ha orecchie per intendere, intenda” . . .

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    4. Sempre nel libro di A. RICHARDSON, “Aleister Crowley e Dion Fortune”, Venexia, Roma *2019*, si parla – di seguito – del fatto che Crowley fece il doppio gioco – tutt’altro che una novità in certi ambienti – ma non se ne traggono le deduzioni del caso, quasi fosse come n voler stare sempre “al centro dell’attenzione” da parte di Crowley e non una contiguità reale. Su questo, Guénon la pesava diversamente proprio … Più corrette le osservazioni riguardo al fatto che Crowley non intese bene le divinità egizie cui faceva riferimento nel suo “Liber AL vel Legis”, deciato a Set ma pure a Horus, e così malintese Horsu – moltissimo – senza però esser dle tutto, davvero, seguace di Set. Vi è **molto** di vero in ciò,, poiché collima in sostanza col giudizio dato da Guénon, che considerava Crowley più intelligente ma meno pericoloso di Trebitch-Lincoln - costui **davvero** “setiano” …










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    5. “deciato” qui sopra va cambiato in: dedicato. Il senso rimane quello, però …

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  8. Naturalmente le osservazioni di vajra rimarranno provate,s e così si vuole. Chiaramente un parere sarà detto, però, sempre ne valga la pena.

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    1. Questo per " bilanciare ":
      https://www.laverita.info/rene-guenon-libro-consolato-2659393091.html
      Le "osservazioni" secondo me è meglio che restino private , tuttavia devo scusarmi in quanto volevo scrivere delle note sulle note :) ma purtroppo non riesco a trovare 10 minuti di concentrazione :( ( ovvero in forma confidenziale sarebbe anche semplice ) ma scrivendo in forma pubblica .....

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    2. Certo che rimangono private, se toccano delle specifiche individualità si sa come vanno le cose in Italia, quindi si figuri: qui solo cose che pososno avere una presentabilità pubblica. Stop. Ovviamente ognuno dice la propria, e ci porta questo al link.
      Sul link: cose di cosiddetta destra, niente vi è stato di peggio di questa gente che tanto cancia di sovranismo alla carbonara - colla pancetta, american style - per cui lasciamo perdere; poi credono ancora di stare negli anni Trenta, siamo oltre la frutta. Si confonde la Tradizione col tradizinalismo: grossissimo errore, grossissimo!!
      Il tempo non è un problema, ognuno si prenda il tempo che serve. Per questo le cose rimangono su di un sito.


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    3. Invece venendo alle due componente di colore: ci sta il rosa e ci sta il vedere . . .

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  9. NB. In relazione all’ “evento (‘sottile’)” di ieri sera, ore 10:30 e sgg., avevo scritto una risposta interlocutoria. Sotp. Non è possibile: sarà chiesta la “compensazione”, stop.
    A buon intenditor …

    PS. Interessantissimo il “chakra” da costoro preso in attacco, interessantissimo, ci fa capire tante cose.

    ADDENDUM. Chi sa cos’è una “compensazione”, bene; chi non lo sa, bene lo stesso. A buon intenditor …







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  10. il precedente intervento a firma anonimo era il mio ( credevo di essere connesso con l'account,ma non lo ero cose che capitano :) )
    La mia segnalazione verteva su GUENON , non su l'autore del volume o sul sito ( del resto ho comprato una biografia di Guenon a firma Gattegno ed un volume sulle 7 torri a firma Mansuino ) che sono molto peggio dei tradizionalisti ( a mio avviso , naturalmente :) )
    Sugli "evoliani" ( oggi forse si chiamano tradizionalisti) in passato alcuni li ho frequentati, hanno le loro "convinzioni", i loro "limiti" ma vi è anche qualcosa di positivo , ovvero non tutto è bianco e non tutto è nero ( del resto anche io ho i miei limiti ,non sopporto i comunisti ed i loro derivati :) ) , ma mi hanno sempre "rispettato"(come ho rispettato loro) anche quando ci siamo "scontrati" .
    Il "bilanciare" .... "crowley e dion fortune" allora GUENON :)
    Ovviamente siamo nenll'ambito della battute , in quanto se si segnala un testo è ovvio che conta "il fatto ", il dato ", l'informazione , non la simpatia e l'interpretazione .

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    1. Pensa te che a me, gestore eh, mi chiede ogni volta l’autenticazione per scrivere un commento: vuol dire che ci son stati dei problemi sulla Rete, per cui si deve “navigare” molto “allineati e coperti”, quindi cose che capitano, visti anche gli attacchi hacker, che prendono solo alcuni – vero – che son relativi – nessun dubbio –, che però acuiscono l’instabilità del System, di qui le norme di sicurezza aggiuntive. Personalmente dico solo: prepariamoci … tutto diventa sempre più instabile… tu aumenti il volume di traffico sulle “autostrade informatiche” senza però migliorare la tenuta, il numero e la potenza delle reti autostradali metaforiche: starete scherzando, spero! Speranza delusa! “Così la va, e la va a pochi” … dicevano dopo al fine della Seconda Guerra Mondiale in Italia …

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    2. Su certi che praticamente stiracchiano Guénon, in modo anche peggiore dei tradizionalisti e senza dubbio ben peggio di Evola che, alla fin fine, pur con molte glosse e tante cose da modificarsi, certi princìpi ce li ha chiari (peraltro scritti 12 anni fa [2011], con F. Franci (che si occupava della parte strettamente pittorica), “Evola dadaista” (Vozza editore), quindi non posso esser tacciato di “anti ‘evolismo’”, anche se rimango critico su molti aspetti di Evola), su ciò condivido e sottoscrivo.
      Esatto il testo non è segnalato per la simpatia, ma per cosa significa: tutto un mondo che rientra in relazione con “certi” ambienti segnalati nella parte finale del “pezzo” qui sopra, diciamo nella componente “rosata”, la “quota rosa” del “binario” che domina il mondo di oggi . . . mettiamola così … Vi è poi la “quota verde”, le due “quote” potendosi così dividere: la parte “rosa” è – prendendo la linea delle 7 torri come spartiacque – ad ovest rispetto alla linea stessa qui detta, e la parte “verde” sta invece ad est, ovviamente sempre prendendo detta linea come spartiacque …





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  11. In M. SERRANO, “Il Cordone dorato”, Edizioni Settimo Sigillo, Roma **2007**, un libro che abbisognerebbe di **tanti** commenti, pieno di errori – per tornare alle “fonti sospette” che, però, contengono spunti e spuntini, utili a volte, che occorre conoscere, per poter avere un quadro completo e non manchevole, della situazione, poiché “the devil’s in the detail”, suol dirsi… –, in tal libro si legge: “si è scritto che la guida dei Templari e dei rosacroce sarebbe un misterioso Ordine Verde”, ivi, p. 265, nel sottocapitolo intitolato “La seconda apparizione dei Rosacroce”. I “verdi” … e i “rosa”, rieccoli … Serrano – con quei suoi classici errori – al passo citato aggiungeva, dell’ “Ordine Verde”, che aveva “sede in un’altra costellazione”, ibid., uno dei suoi soliti errori. No, viene da “Venere” (rame, verde), quel Lucifero” che lui stesso dice di capo dei “perdenti del ‘Kali Yuga’”, coi quali si schiera … (ma via che oggi avete il vostro “Quarto Reich”, suvvia! …)
    A riprova di ciò, egli sostiene che i “cagot” – sì, quelli di cui si parla nella recensione passata – sarebbero “buoni”, cita l’etimologia del nome come “cane dei goti”, cf. ivi, pp. 103-105, e dice verrebbero dai Visigoti, non nel senso che son tali, ma li avrebbero accompagnati. Peraltro dice che i “cagot” sarebbero alti e biondi – *cosiddetti* “ariani” – ma invece **non è affatto** così …! potrebbe darsi “venissero” con i Visigoti? Può darsi, almeno in parte (in realtà, sembrerebbero rimasugli di popolazioni precedenti, però ibridate con altre cose in maniere difficili a dirsi oggi), ma non credo affatto che siano legati ai Visigoti di per sé stesso. Al massimo, questi popoli – avendo certe ascendenze “sciamaniche” ancor presenti fra loro – li avrebbero potuti *risvegliare*, quindi è diverso …





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