venerdì 10 febbraio 2023

Vecchio link

 

 

 

Cf.

https://pietre-che-cantano.blogspot.com/2011/01/frammento-da-m-schneider-pietre-che.html.

 

 

 

@i

 

 

 

 

 

 

 

 

12 commenti:

  1. Davvero bella l'iniziativa delle pietre che cantano,se trovo qualcosa di interessante in ambito coreanistico segnalerò.Purtroppo di queste cose dovrebbero occuparsi le accademie ma visto come sono messe...notato come non esistono più "vere" competenze? Quando avverà il crollo ci sarà da ridere,gente che non conosce la rotazione delle colture e pochi medici ....intanto vanno avanti col 5gggggg e l'agricultura smart.....

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    1. Ah grazie per qualsiasi contributo, essendo un progetto chi può partecipare, se lo vuole - ovvio -, è sempre ben accetto. Trattasi di cosa pubblica, per tornare al discorso fatto altrove. Sì, le accademie stanno molto ma molto ma molto mal messe, ma molto proprio: ne so qualcosa; ed anche in ambienti dove tu diresti: questi non è che abbiano tra le mani chissà quali fondi, per cui teoricamente sarebbero più liberi, si tratta di campi sostanzialmente di nicchia. Non è un mero fatto eocnomico, che conta, ma non è il solo fattore. Le motivazioni di questo fatto sono tante, ma direi una delle più importanti sta nel fatto che, di fatto (gioco di parole), vi son dei tabù, cioè cose che non possono toccarsi o dirsi: non ci si confronta con la natura delle cose, proponendo - in piena libertà - degli schemi interpretativi, che, poi, saranno loro - gli schemi, le chiavi interpretative - a confrontarsi con le cose, poi si vede se resistono: no! Non fuziona così! Vi son sempre dei fltri - non visibili, ma dfortissimi - che schermano tutto ciò che non è conforme alla mode culturali del momento.
      Su questa base, difficile che un progetto serio possa trovar posto.
      Naturalmente ciò fa sorgere la domanda (chiave), e chi - o cosa - diffonde (diffondono) queste mode culturali??
      Il punto è qui. I non conformi a tali correnti son fatti fuori. Naturalmente in nome della libertà e della democrazia, manco a dirlo.
      Non vi è dittatiura più forte ma più strisciante - fortissima proprio perché strisciante, cioè mai esplicitata - di quella della libertà, se tu oggi vuoi far fuori qualcuno dici che è contro la libertà e la democrazia. Sottinteso: in una **certa** interpretazione, mai riconosciuta come tale - interpretazione, cioè - mai espliciata come tale, ma fatta coincidere - il gioco delle tre carte - con la libertà e la democrazia tout court. E invece trattasi di una lettura - favorevole alle oligarchie al potere nel mondo - di tali libertà e democrazia. Laggente dovrebbe sempre porre la domanda - e il non farla porre pare la regola non scritta delle accademie contemporanee - semplice semplice: libertà e democrazia? Vabbene, ma **in che senso**?
      Le accademie, in luogo di sviluppare il senso critico, pare facciano di tutto per addormentarlo.
      Di qui viene la loro crisi di fondo.






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  2. Giuro se trovo qualcosa di interessante segnalo come dicevo...
    Sulla diffusione di queste forme pensiero è qui la chiave di volta,l'ipotesi più probabile è che esista una sorta di "organo direttivo"di qualche confraternita oscura o più-e chi sono esattamente?problema non da poco-che posside una sorta di intelligence oltre a certa finanza che a sua volta gestisce i mass media e da qui questi ultimi vengono invasi dalle varie parole d ordine,ma purtroppo non è così semplice capire la fonte.Tanto per fare un esempio quando sui social esplodono mode pericolose es black out challange è praticamente impossibile capire chi o cosa sia il primo a diffonderla,con gli influencer,i politici ecc invece è più facile perchè basta vedere a quale "piramide" appartengano se la finta green o la finta conservatice...

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    1. Grazie sin da ora. Sull’esistenza di “confraternite”, sì, però non diamone qualche immagine “Gran Guignol” o romanzesca, il legame vi è “sottile” ben più che “corporeo”, nondimeno la plausibilità dell’ipotesi sa in questo: che una forma pensiero alla fi fine tede a dissiparsi dopo del tempo, qui non solo non si dissipa – venendo sempre rafforzata di nuovo e di nuovo ancor – ma viene sempre ulteriormente cambiata modificata quel poco – nettata direi – che basti per adattarsi alla nuova fase che hanno in esame. Un lavoro così accurato non può certo esser casuale …

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  3. Certo il legame non è "corporeo" trattasi di influenze sottili fa bene a precisarlo.Ha sentito degli UFO?
    Secondo me "non ci siamo ancora" probabilmente trattasi di un nuovo stadio dell'acclimatazione,prima notizie sui giornali e in rete ora probabilmente finiranno ogni giorno nei notiziari TV...

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    1. Ho sentito. Infatti “non ci siamo ancora”, ci vuole ancor “acclimatazione”, il “compost” non ha raggiunto – dal “loro” punto di (S)vista – il grado di **decomposizione** giusto. Dal punto di vista sociale, tuttavia, da più punti di vista – sempre dal “loro”, però eh – siamo davvero ad ottimo punto … Sulla “questione UFO” non ancora, no: ci son pericoli – sempre dal “loro” punto di (S)vista – che ancora la cosa possa sfuggirgli di mano. “Non sufficit”, ancor siamo in questa fase. Di conseguenza, stiamo assistendo ad acclimatazioni successive, che continueranno.








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    2. La “questione UFO” sarà probabilmente l’ultima della “Crisi del mondo moderno”, ad apparire nella sua piena forza, come sarà l’ultimo dei “nodi” a passare, a sciogliersi.

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  4. https://www.meteoweb.eu/2023/02/fulmine-colpisce-cristo-redentore-rio-de-janeiro/1001204175/
    altro emisfero.... altri segni.... ricordo qualcosa su "maria lionza" che non è brasiliana.... tuttavia il centro/sud america è il centro del "sincretismo"

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    1. Interessantissimo infatti, come “signum”, e, sì, Marìa Lionza è del Venezuela (area caraibica pure, ma con variazioni), nondimeno vi sono cose simili anche nel Brasile. Cambiando nomi e modificando - in parte! - le attribuzioni, ovviamente trattasi di sincretismi diversi.

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  5. Con queste nuove acclimitazioni entreremo in una nuova fase sicuro,bisogna vedere nei prossimi giorni come evolverà ma può darsi che eventi di questo tipo gli facciano una tantum e non tutti i giorni...Ah,ha visto cosa vogliono fare ad Atene?Ellikon quello stile lì...

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    1. Ah no mi stupisce affatto cosa vogliano far ad Atene, si tratta della manomissione di tante cose, di tate strutture tradizionali e presa dipossesso di luoghi particolari, che oggi è in atto, legata sicuramente alla nuova fase “in nuce” oggi. Riflettevo comunque sempre sul cosiddetto “abbattimento” di “UFO” da parte dic accia, guarda caso, sempre americani . . .

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    2. Un generale americano può capire cosa davvero è un UFO?? Via, non scherziao! Basta vedere come reagiscono alla crisi che ora in atto: sempre nella stesa maniera. Quella è la loro mentalità, per cui **non possono** capire, dunque abbbattono cose che non capicono, semrpe che le abbattano, forze hanno un abbattitore . . . sennò il sushi va a male . . . ah ah
      Vi è un passo di J. Vallée che, forse, se ci sta tempo, si riporterà . . .

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