domenica 12 febbraio 2023

“Pietre che cantano”, Vozza editore s.d. [2007], Copertina link (ed un link)

 

 

Cf.

https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2016/12/pietre-jpg.jpg.

 

 

@i

 

 

 

PS. “Questioni draconiche”, cf.

https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2020/11/vulgus-vult-decipi.pdf.

 

 

 

59 commenti:

  1. Ho letto il pdf allegato, ti ringrazio perché i doni che fai alla "comunità" (chiunque siano poi i lettori) sono delle vere e proprie perle. Anzi sono una collana di perle, perché è un vero e proprio percorso in realtà, e non c'è nulla di occasionale o peggio ancora di casuale nelle tue citazioni, riflessioni, divagazioni (apparenti). Anzi, questo riunire ciò che è sparso a me è servito tantissimo, negli anni.

    Ti scrivo questo commento per ringraziarti sinceramente, ho avuto il grande dono di scoprire i tuoi scritti che avevo praticamente 20 anni, tramite l'argomento delle Sette Torri, e dopo 9 anni posso dire che sono cresciuto ad una velocità esponenziale, anche grazie alla tua influenza "fertilizzante".
    Solo a guardare la mia libreria, circa la metà dei titoli che si trovano sono contenuti ne tuoi scritti, nelle tue citazioni, oppure vi sono pervenuto seguendo dei "fili" da te indicati o accennati.
    Qualche anno fa, forse anzi mi sono fatto prendere troppo dall'aspetto mentale e dallo studio, quando avevo più bisogno di radicarmi nell'andare oltre il mentale; ma doveva andare così e va bene; nel lungo periodo tutto si è sistemato, e la mia crescita ha visto convergere e maturare tutti gli aspetti di me, e questo è l'importante.
    Considerando che ho visto realizzarsi puntualmente tutto ciò che scrivevi, non perché conosci la divinazione ma per "scienza" per come la intendi in questo scritto, non posso che dirti grazie per condividere tutte queste cose, forse da dietro un monitor non arriva tanto il bene che mi hai fatto, accompagnandomi nella crescita. E come me penso ad altri.

    Allo stesso tempo non ho semplicemente fatto "copia/incolla" nella mia testa di quello che scrivevi tu, ho acquisito (spero) il metodo, perché ancora la strada è lunga, l'arte è lunga e la vita è breve, e i prossimi tempi saranno duri e le suggestioni che arriveranno saranno fortissime.

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    1. “Riunire ciò ch’è sparso”, hai detto giusto, ed è importante, centrale …

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    2. D'accordo con Pluvius su tutto, e come non esserlo? Ti seguo da allora, e per le stesse ragioni. C'è poco da aggiungere.

      (Tornando proprio alle torri: si noti il terremoto turco/siriano . In attesa di ben altri "terremoti"...)

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    3. Grazie a te!, la cosa importante sta nell’aver compreso bene le correnti (mentali e della storia) ...
      E sì, è un terremoto particolare, quasi una forma di attivazione (per dir meglio: di **ri** attivazione ...)
      In attesa di altri terremoti, di “altra” natura . . .

      Sia detto per inciso:gli incontri a Monaco non portan bene . . .



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  2. Grazie a te. La fase mentale, di riflessione, in realtà, è naturale. Certo, **nessuna** cosiddetta “divinazione”, ma solo analisi, questo è - per chi ha orecchie per intendere . . . - ed è il metodo che conta: è così precisamente.
    Quando uno ha effettivamente “capito” il metodo (naturalmente trattasi di un apprendimento che si rinnova e si accresce sempre!), può andare per la sua strada, **quale che sia**, ed ovviamente non sta certo a me discuterla.
    Il punto è che oggi proprio questo manca (il metodo, il “come-si-attraversa-la-strada”, questo è, infatti, precisamente, il significato di “metà odòs”, **al di là** [“metà”] il cammino, la strada [“odòs”]), e di conseguenza vediamo tante storture. Vediamo la “forza dell’illusione” dominare il mondo, con i risultati - del tutto inevitabili - che un tal predominio **inevitabilmente** comporta. Inevitabili effetti.

    Naturalmente “ars longa, vita brevis” ma la buona opera è premio a sé stessa, e in definitiva anche il nostro cuore sarà pesato (nell’ “ultimo giorno”cioè nel **primo**!), per quanto, anche questo è vero, “Maàt ha pochi servitori”, ma tu sii fra quelli: tanto basta, questo è premio a sé stesso, cioè vale come tale, non abbiam bisogno di altre giustificazioni. Nella certezza - vera, non fede aprioristica - che la “” si porrà sempre in pari, che chi opera lo sbilanciamento avrà e otterrà le inevitabili conseguenze del suo agire, che tal agire venga da lui o da suggestioni esterne.
    Nella **certezza** che **ogni squilibrio sarà riequilibrato**, piaccia o non . . .

    E sì, ci attendon tempi anche più duri, le suggestioni si accresceranno, gente che non avresti mai detto cadrà - la pandemia è stata interessante “première” di quanto sta già succedendo (un assaggio), con l’unanimismo crescente - ma è fondamentale, in tal difficile momento, **non** perdere la Bussola, che, quanto ad essa, **fermamente** segna il Nord . . . Se non si perde l’orientazione, allora “può tutto accadere”, può venire l’ “ultima crisi” - che qui ci siamo (in parte seriamente, in parte anche con del divertimento) dedicati a chiamare l’ “appalesarsi” degli “UFO”, che **non sono** “macchine volanti”! - può venire l’ “ultima crisi” et tuttavia si possono mantenere le radici verso l’ “Alto”, le **vere** radici . . .

    Quanto qui appena detto apparirà, non ne dubito, a tanti una cosa oscura ed incomprensibile, ma qualcuno capirà, ed è tutto ciò che, oggi, conta davvero. Mai come ora è infatti vero che “Vincit omnia veritas”, l’ “ultima coscia” del toro cosmico, o del bisonte cosmico, rimasta . . . cioè Verità, non abbiamo altro in effetti. “A buon intenditor . . .”








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    1. Rimangono due piani: uno il cammino che s’è detto – per chi ha “mangiato la foglia” ed ha “capito”, cammino “sottotraccia”, **al di sotto** delle divisioni dell’epoca di oggi, al di sotto**anche** delle divisioni religiose, attenzione (quindi no si deve prender parte per o contro alcunché, se lo si fa !questa cosa” verrà bloccata [*]) – e l’attività “critica” (dove, come s’è detto, uscirà una duplice conversione in un libretto), attività critica che ha il suo senso – se ne fa sin troppo poca – perché allarga spazi sin troppi restrittivi, finché si può chiaro: la tendenza è sempre restrittiva, da un bel po’, ma è divenuta forte, oltre la “soglia critica” … ma preme **non** confondere i due piani.

      [*] Naturalmente se uno può, se può,salva del materiale, ma neanche questo è un “obbligo”, non vi è alcun obbligo di sorta, è cosa solo volontaria. Chi vede in un altro tale consapevolezza, ne parli, sennò tenga per sé la cosa. Parlo di consapevolezza, **non** di “concetti” o “idee” o “credenze” o “emotività”, perché tutto ciò è, per sua stessa natura, **reversibile**, la consapevolezza, invece, **irreversibile**, nel senso che, una volta volte che tu hai consapevolezza di qualcosa, **non puoi più** tornare allo “stato precedente” (cioè: “revèrtere”) …




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  3. Anche il mio percorso è simile ha quello di Pluvius,sono giunta in questo prezioso blog per caso mentre cercavo materiali sulle sette torri,lo frequento da soli tre anni e devo dire che nel mio percorso di crescita spirituale è stato veramente prezioso,ora molte cose le comprendo mooolto bene,ad esempio fino a qualche anno fa ero convintissima dell emergere in pochi anni del transumanesimo,ora mi rendo conto che è davvero un simulacro,la digitalizzazione serve solo a creare danni all'economia e a spappolare la società,altro che metaversi...

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    1. Bene questa consapevolezza; infatti - ma è solo un esempio - anche Meta è stato un insuccesso, la digitalizzazione (hyper digitalizzazione) non è che un sistema per far polpette delle società, che sono sempre più in stato comatoso, anche - ma **non certo solo**! - come le note vicende che abbiamo la sgradevole incombenza di dover sopportare praticamente ogni dì . . . sono strumento, insomma, e non fine: in altre parole, non è lo scopo del movimento generale! Ed è uno strumento sempre più logoro: vi son dei limiti, strutturali, a quanto la digitalizzazione può fare; quanto al cosiddetto trasumanesimo ecco un altro speccheto per le allodole, come tiutte le proteste sulla pandemia (“stranamente” - ma oh quanto prevedibilmente ì! - sparite quando è inziata la guerra: “tutto bene madama la Marchesa”), il cosiddetto “satanismo” da operetta - non quello vero,** che esiste**, ha però spesso giacca e cravatta ed è del tutto rispettabile - e via depistando. Purtroppo questo è il principale problema oggi, ed è ciò che rende ogni opposizione, di fatto, spaiata o inesistente: il depistaggio. Ci sta sempre un apparente pericolo che maschera il pericolo, quello vero, che, di solito, viene da una parte diversa, dalla quale non se lo aspetta chi abbocca a questi drappi rossi messi davanti al toro . . . Ne deriva che la crisi, che oggi è i atto, presetaerà dei pericoli d aparti che oggi non ci si aspetta proprio. Fanno sempre così, lo dico solo per questo: pare una ricorrenza costante. Il problema nasce dal fatto che tantissimi credono a ciò che viene loro presentato: se quello fosse davvero un “pericolo”, **non te lo presenterebbero** come tale. Al contrario, depisterebbero la tua attenzione: banale buon senso. Due più due fa quattro, e non vi è altro da dire. Lo scopo è sempre il consenso, consenso “more XXI secolo”, cioè oggi basta 1/4 e reggi le società, tanto sono in stato di implosione **controllata**, ma quel quarto lo devi mantenere. Si necessita, dunque, di tutta una organizzazione di “pompaggio pericoli” cosicché si segua la lepre finta, come nelle corse dei cani. La lepre non sarà mai raggiunta, naturalmente: non è una lepre, infatti.




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  4. Davvero il transumanesimo lo vedevo dietro l angolo e invece tutte le società big tech stanno avendo grossi problemi,pure a Musk col Neuralink gli è andata buca...Chissà "in concreto" da adesso in avanti in cosa consistera la digitalizzazione,sono dell opinione che non riusciranno neanche a piazzare il G5....

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    1. Infatti la dgitalizzazione non è altro che la prosecuzione della fase implosiva delle società, il passaggio a servizi sempre più digitali, la valuta digitalizzata, in parte, cose del genere, questo è ciò che possono fare, un ulteriore passaggio ai telefonini, ecc. ecc. Lo stato attuale può già portare ad un inserimento di fattori anche nparte non corporei su sistemi digitalizzati.



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  5. Concordo,ora sono convinta che il digitale si ferma qui a queste espressioni anche perchè come fa notare allo stato attuale si possono inserire fattori "sottili" senza scomodare G5 o altre realtà tecnologiche più spinte,aumenteranno gli zombie ma non credo si spingeranno oltre...

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    1. Si può anche ulteriormente andare verso il 5G, ma la sostanza del problema non cambia. Quel che contnuerà a fermarsi è il trasumanesimo, lì non si va, saranno fattori sottile ad intervenire sul e nel digitale, già possono farlo, come si è detto. Lo stato è già sufficiente, il problema è smepre stato quellod ella giunzioen fra spesso e sottile, che non è facile, qundi è un altro il problema. Già oggi è possibile costruire un fake profile, già oggi.

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    2. Peraltro i bot ora già esistono, e la simulazione già esiste.

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  6. Chissà come attueranno la giunzione...Cosa intende con bot e fake profiles? Si riferisce all aspetto sottile delle identità fake in rete?

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    1. Mi riferisco al fatto che il falso come vero già oggi si può fare. Quanto alla giunzione: occorre che la forza - non tanto l'estensione - del sistema digitale sia tale da poter supportare/sopportare la cosa, ed occorre che le sette siano - tutte le sette - libere/attive.


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    2. Finora sono solo minacce: il nucleare richiede tempo – circa 1 mese, 1 mese e mezzo – per poter esser messo in moto, puntato ecc. ecc.
      Ma è l’intenzione che conta: imperdonabili. È come dire: l’umanità non conta più nulla. È come dire: distruggeteci. Va bene. Porteremo il messaggio (a “Chi” di dovere, chiaro). Si dice nell’ “Ap.” di Giovanni: “E giunse il tempo di distruggere chi distrugge la Terra” (“Ap.”, XI, 19, citato in calce alla Postfazione di M. Bontempelli ad “Apocalisse di Giovanni”, SE, Milano 1987, p. 95 [l’originale presenta dei corsivi che il formato commenti non consente di riportare], Postfazione che presenta la data di aprile 1941). Vi è, poi, quella frase di Aurobindo sull’organizzazione “perfetta” che un bambino distruggerà, perché così complicata da essere il proverbiale castello di carte. Nella Bibbia vi “il gigante dai piedi d’argilla” (Libro di “Daniele”), il potere, qualsiasi potere – che oggi **è** la tecnica – può esser distrutto poiché ha limiti, anche se li nega costantemente (la potenza della tecnica **è** un continuo **negare** i limiti). È come – dice Mère – “se Dio dicesse: sto aspettando” … Vi aspetta, siatene pur certi (e un sorrisetto illuministico sta ora sul mio viso, nel dir ciò …); peraltro, la Cina ha detto di tentare una mediazione. Se la Russia, per caso eh, accettasse una tregua, vorrebbe la Cina come garante: eccola sul territorio europeo. Sentivo certi soliti anti vaccini “preoccuparsi” della Cina: da ridere. Han fatto un accordo con l’Iràn, i dirigenti cinesi: ed ora son entrati in M.O. Li han chiamati contro i soliti americani e gli europei senz’autonomia (visto che **non esiste** alcuna “altra” Europa?, non esiste).
      Potrebbero entrare, ora, senza colpo ferire, in Europa? E così quest’anti russianesimo avrebbe dato luogo ad altro: l’eterogenesi dei fini è una caratteristica fondante la “nostra” epoca, cieca ed isterica. Ma, ovviamente, le cose possono andare diversamente, chissà, qualche bombetta tirarsela, ma che sarà mai? È una bombetta, si calza sulla testa … Ma sì! In fondo, è già stata usata, mica è tutta ‘sta cosa! È per la “democrazia”, dunque ogni cosa è giustificata: così la pensano. Esattamente così.
      E dietro tutto ciò qualcosa di “verde” …? Ma sì! E così, l’ultima delle torri sarebbe posta in azione, in risveglio … in risveglio “en plein” … “En plein air” …? no, oh! “Sarebbe come mettere in gioco la propria anima” (dal monologo iniziale di “Non è un paese per vecchi” (2007), manco per giovani, presto per nessuno); direi che questo fotografa una situazione passata: se “avevano” un’anima, già se la sono giocata; se non “l’hanno” – caso più che probabile – il problema non si pone proprio: credo che il problema non si ponga. È il classico “falso problema” …
      Tutto quest’ambaradàn sugli Ufo? Si tratta dei generali americani che si preparano alla falsa invasione (“False Invasion”), visto che lo “stato di eccezione globale” (succeduto e *coesistente* allo “stato d’emergenza globale perenne”) non sta per loro andando molto bene: il resto del mondo – non l’europina – è rimasto freddo ai loro tentativi.
      Solo che degli Ufo cosa possono capirne i generali americani?? Niente. Gente che al massimo sta nell’anti russianesimo e discute di bombette qui o lì, di Ufo **non ne può** capir niente.
      Gli servono, però. Così credono.
      Solo che la “Falsa invasione” diverrà vera: non è ancor il tempo, ma lo diverrà, ed è una “vera” invasione da parte di ciò-che-non-possono-capire. Le armi non servono in quel caso … ed ecco un qualcosa che un generale non può capire, per principio non può, sta ben oltre la sua mente.





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  7. Grazie per la risposta,allora si riferiva alla fatica di distinguere sempre più il vero dal falso ma anche senza deep fakes è un grosso problema, si pensi ai politci attori...o attori politici-e questo va ben oltre la falsa democrazia,come più volte ha appuntato lei è qualcosa di più radicale-.Uno scenario plausibile per la giunzione potrebbe essere l emergere di prodotti digitali-smartphone,alexa varie,dispositivi indossabili ecc...-con sopra il "marchio" che sostituiscano i prodotti usati dalla maggioranza della popolazione, nulla di più nulla di meno...Scusi la divagazione ma da qualche anno a questa parte nota anche lei un aumento impressionante di sincronicità nel quotidiano?
    Ad esempio è come se ci fosse un "riverbero" di fatti discussioni ecc anche del giorno precedente che si ripresentano alla stessa ora ecc...,veramente impressionante....

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    1. Questa fatica crescerà - acnhe senza “deep fakes” - perché il sistema è basato sull’indistinzione tra vero e falso, nel senso che per questo sistema la simulazione coincide con la cosa: questo è un suo dato **strutturale**, non casuale.

      Sì non attori politici ma politici attori, e questo va oltre la “crisi della democrazia”, ch’è dato stabilmente accettato e strutturale, oggi.

      Lo scenario suggerito è, senza dubbio, ben più plausibile, più conforme al sistema tecnologico attuale, di scemenze sul “green pass” cosiddetto, e rivela una riflessione seria sul problema. Tuttavia, tuttavia, manca una cosa decisiva sempre che noi si voglia seguire l’ “Apocalisse” giovannea – e cioè la valuta, quel “marchio” implica la possibilità di effettuar scambi, che poi questo è **sempre** stato “il” nodo relativo al “numero della bestia” giovanneo. E uno si legge con attenzione, senza superficialità e dopo aver scacciato “l’ultima interpretazione **isterica**” della cosa [cancellature volute, come a dire: cosa che si dicono e non si dicono] che periodicamente passa e torna (intendo l’interpretazione isterica), per sparire, ricomparire, sorta di virus – manca il denaro, mancano gli scambi. Dobbiamo presupporre che, in questo “gran cassino” che ci sta, in qualche modo la crisi si trasferisca ormai alla valuta, e cioè al dollaro: cosa mai avvenuta, poi, in buona sostanza. Forzando all’emersione di una valuta globale, che avrebbe una controparte digitale, che potrebbe passare nei vari “device” detti e suggeriti giustamente.

      Si va “synchroniczzando” il mondo, in realtà, chiaro? … e perché?, perché c’è dell’ “altro”, per questo i “complotti” vecchio stile – “old style” – **non son più** “al passo coi tempi” … non son più “up to date”, per fare, ironicamente, sardonicamente, una citazione incolta …
      Salvo i complottomani fissati, che vivono, in effetti, nel XX secolo ancor oggi.

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    2. Oggi non vi è più repressione, il paradigma di controllo è quello della marginalizzazione, poi esclusione. E i “complottardi” non riescono nemmeno a vederlo! Chiaramente, gli “architetti del binario” han tutto l’interesse ad abbaiare contro i vecchi sistemi, così si “acclimata” il passaggio – definitivo, avvenuto – di paradigma.


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  8. Messaggi fra cosiddette “grandi” – minime, miserrime – cosiddette “potenze” (impotenze, schiave della tecnica), e che si “arrabbattano” in una situazione di potenziale, crescente caos. L’America ha detto che la Cina vuol dare le armi alla Russia, non è vero; ma cosa vuol dire? Vuol dire: “Sta’ lontano dalla nostra zona”, ecco cosa vuol dire (come il messaggio di un altro generale americano alla Russia era sempre “si dice A per dire B”, e voleva dire: Se superi una certa linea, usiamo il nucleare: a tanto siamo, questa è la totale irresponsabilità delle sedicenti “grandi” potenze, minime). Però la Cina lo farà? Se ne starà lontana? Non credo proprio, perché **si è aperto “di fatto” un vuoto**, che i suoi governanti vogliono quindi occupare.
    Nessuno crede in grosse proposte, peraltro i governanti oggi al potere in Ucraina diranno sempre di no, però è probabile che la Cina pensi ad una soluzione alla “coreana”, la “coreanizzazione” della crisi, verso una tregua, che però **non implichi** alcuna “soluzione”, ma soltanto “si seda” la cosa. Sarà o non sarà, ciò è secondario. È secondario perché quel che conta, quel che “accende” la cosa, si è che l’ “Occidente” ha superato – **un’altra volta** – quell’invisibile “limes” delle “sette” T., questo è, proprio come in Iraq, o in Afghanistan ecc. ecc. Questo è quanto. Questo è “IL” punto vero. Una volta successo, ciò è irreversibile; questo è il termine giusto: irreversibile.

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  9. Veniamo alla questione “Ufo abbattuti” da dei caccia americani. Vero, non è vero: sempre più difficile stabilirlo. Oggi il cambiamento del paradigma di controllo è questo: su alcune cose, ancora su **certi temi** si esercita la repressione – pochi temi, reputati “sensibili” –. mentre, su tutti gli altri, c’è la proliferazione, la proliferazione di notizie sempre più difficilmente discernibili: funziona così oggi; dunque, chi avesse qualche notizia particolare, la raccolga, sennò dobbiamo basarci su “quel che passa il convento” e che non è molto e spesso ben poco affidabile. Detto questo, ammettiamo che – davvero – siano stati caccia americani ad “abbattere” – **qualunque cosa** ciò significhi – degli “Ufo”, cosa vuol dire? Va posta questa notizia in relazione alle voci – anche qui, vallo a sapere quanto attendibili – sulla presenza di Ufo che, sul fronte ucraino, avrebbero “ammorbidito” gli attacchi russi.
    Come che sia, e sempre “con beneficio d’inventario”, sembrerebbe – **sembrerebbe** – che i russi abbiano “mangiato la foglia” ed abbiano “ammorbidito”, dunque. Ora invece, sentiamo – **sempre** “con beneficio d’inventario” – che gli americani avrebbero “abbattuto” un “Ufo” … noto la differenza di comportamento, che, se fosse confermata, non potrebbe non avere delle conseguenze, non spettacolari, ma nascoste di certo sì …

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  10. Grazie per le preziose risposte,sulla questione UFO abbattuti come denuncia lei è sempre più difficile capire cosa accada realmente ma dubito altamente siano palloni spia dei cinesi a livello tattico strategico non ha senso anzi non ha nessun senso che gli USA si vantino di averli tirati giù,bastava abbatterli e tenere tutto segreto, nessuno se ne sarebbe accorto...Propendo più per un acclimatamento psy op fatto con palloni o droni-loro) spacciati per UFO...Ormai gli eventi si presentano sempre più contorti merito anche del delirante Nettuno in pesci che non fa che confondere le acque...
    Si dovrebbe analizzare bene questa cosa delle sincronicità,a cosa è dovuto? Notato da pochi anni a questa parte la diffusione nelle masse di narrazioni su multiversi,universo "all interno di una simulazione",anche l emergere di un certo pensiero magico su io creo la mia realtà? Quale atmosfera si crearà con queste forme pensiero al momento dell'invasione UFO?

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    1. Certo è così, oggi – anche per Nettuno in Pesci –, è sempre più difficile distinguere tra vero e falso, e sarà sempre più così … Bastava infatti abbatterli e tener tutto segreto, l’han sempre fatto, perché lo dicono? Messaggi. Si parla a nuora perché intenda suocere, o viceversa (il concetto non cambia), come i messaggi sulle bombette nucleari, sul “non attraversare quella linea”, che hanno già, di fatto, attraversato, ma non è quella che loro pensano sia, la linea … persa, con tutti questi programmi di cibo, facile perderla … ah ah. In ogni caso: messaggi davvero inutili, la fritta è fatta, non si torna indietro. Se la Cina avesse risposto militarmente alle provocazioni americane avremmo avuto la “terza guerra mondiale” come conflitto termonucleare, non la terza guerra mondiale “a pezzi” che già si ha, cioè conflitto per gestire alcuni squilibri fondamentali del mondo, non parlo di equilibri, gli equilibri son saltati da tanto tempo. Alcuni straparlano di “ritorno” al “Sacro Romano Impero”, ma non lo posson certo fare i governicchi europei! Via! Inoltre hai bisogno della Germania ed anche della Francia: non ridiamo per favore! Non vi è alcuna “altra” Europa, vi è solo l’Europa in funziona antirussa, per principio: è sempre stato così dall’illuminismo, dal sec. XVIII quando la crescente potenza russa destò molte preoccupazioni in “Occidente”, si osservi poi questo: perché ciò fosse ci vorrebbe 1) la fine dell’Ué e 2) il creare un nucleo forte che dovrebbe poi esser Germania, Francia, eventualmente Italia, forse anche la Spagna: Stop! Stop! Niente paesi dell’europa dell’est, antirussi per definizione, e dovrebbe fare una “grande politica” di cosiddetta “potenza”, celi vedete voi questa gente qua che fa cose del genere? Ma non ridiamo, please! Non “celi” vedo. Sogni. Son solo sogni. La situazione non ha uscita: realtà. Commentavo sul viaggio di Hess, come giustamente commentato da G. Galli, e dicevo che in sostanza Galli cofnerma le parole dello stesso Hess – quando era lucido – come raccolte da E. K. Bird “illo tempore”, per cui qual era lo scopo di Hess? Andare in Inghilterra e formare una “crociayata” antirussa, che tutta l’Europa facesse una crociata para teutonica in funzione antirussa. Per chi si paragona a Churchill va detto che sta facendo l’esatto contrario di Churchill. Peraltro lo stesso Hess alludeva al fatto che Churchill vi fu costretto a farlo, che anche per lui la crociata antrussa sarebbe stato l’idea, ma non poteva più farlo: chi è intervenuto? Non si sa, qualcosa è intervenuto. Ma cosa sta succedendo? La realizzazione di quanto allora non fu possibile. Che scrissi nel mio breve “pezzo” sulla Prima Guerra Mondiale? Che stavolta “non sarebbe stato possibile fermarli”, quel che sta succedendo … E Putin è lo strumento per mezzo del quale ciò succede, anche questo è stato detto, e al di là del fatto che si è trattato di una trappola, come – leggevo – si dice da qualche parte: segreto di Pulcinella, la cosa era preparata, chiarissimo. Se noi, poi, ragioniamo sulle “sette ‘t.’” [t1 t2 t3 t4 t5 t6 t7] scopriremo che, una dopo l’altra, è stata “risvegliata” e vi è corrisposto una guerra NON PERCHÉ le guerre – di “per sé” – siano il “risveglio”, no! Il “risveglio” **precede** le guerre, ma ogni guerra “blocca”, ferma, fissa e rende **irreversibile** quel detto “risveglio” … La prima fu la guerra del Golf,la prima, guarda caso estremamente simile nelle modalità a quella nel Donbass – estesosi nell’intera Ucraina come bombardamenti – e l’ultima è quella nel Donbass. Il che segnala, come s’è detto, che rimane un’ultima da risvegliare: quella “più o meno”, “grosso modo”, relativa al fiume Ob, la fine, cioè al lato nordorientale degli Urali. E qui “l’incidente” – cosiddetto – del passo di Dyatlev potrebbe dare delle indicazioni, se, anche qui, le cose non fossero state confuse da troppi messaggi contrari; troppi depistaggi nel mondo, per cui molti si chiudono in loro stessi, giustamente, comprensibilmente, dicendo: boh … si vedrà …




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    2. Questa chiusura in se stessi può aiutare la diffusione di un atteggiamento tipo “io creo la ‘mia’ realtà”? Ciò è molto probabile, molto…
      “Quale atmosfera si creerà con queste forme pensiero al momento dell’invasione UFO?” Dopo lo scatafascio in atto – si noti come, per esempio, dopo ognuna delle “guerre sigillanti” come le chiamo per “ischerzo” – si verifica una qualche grossa conseguenza economica? Sarà l’occasione per arrivare al “n.d.b.”, appunto, col consenso e l’acclimatazione: sarà impossibile non arrivarci, tutto congiurerà – “conjure up” … - acciocché vi si giunga. Si forma il “nodo”, poi lo si taglia, si genera il problema e la sua “dys” soluzione … 2+2=4, né 3 né 5 … Con le buone o le cattive, lo faranno, solo che non sarà certo il “Nwo” che ci sarà … Quindi che quelli dati dai capi delle armate Usa siano “messaggi” nel senso dell’ “invasione”, direi che è chiaro: preparatevi, la prossima emergenza sarà “l’attacco Ufo”, chiaro. Le forme pensiero di “acclimatazione” sono fondamentali nel “binario”,piano che avviene … su due livelli: uno strettamente politico economico, con annessi e connessi militari (senza soldi le guerre non si fanno), e l’altro della costruzione di forme pensiero collettive che cambiano nel profondo, in un piano non toccato dalle strutture esteriori sociali, né modificabile da parte loro,le correnti mentali collettive.

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    3. Dobbiamo attenderci un mondo sempre più deviato, sempre più impazzito, nel quale il buon senso sarà merce rara.
      Questo a dei livelli mai visti: dal carnevale perpetuo, di cui parlava Guénon, alla Notte di Valpurga cosmica. Ed anche di questo si è detto qualcosa, credo tre anni fa.




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  11. Infatti era implicito nel mio intervento che comportandosi così le "fazioni" si mandano messaggi tra di loro,avviene anche in piccolo ad es sui giornali quante allusioni si fanno con un certo linguaggio "in codice" allusivo su certe cose es economia ecc in questo ultimo caso sono facilmente individuabili ma negli scenari più grossi viene meno tutto si mescola...Sulla difficoltà di discernimento ci mancava chatGPT...

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    1. Infatti quando si va dal micro al macro, la lucidità svanisce. . .
      non è casuale . . .

      Infatti ci sono solo aggiunte depistanti, e non certo evrso la chiarezza. Ma così è oggi.


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  12. Il “silenzio delle masse” non è certo un cosiddetto “mistero” – comprensibilissimo, seguendo le analisi di J. Baudrillard – solo che tal silenzio è sempre, sempre, preludio al diluvio …

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  13. Verso il regno del “grande inganno” …
    Cf.
    https://associazione-federicoii.blogspot.com/2021/03/vecchio-material_12.html


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  14. Una ed una sola cosa è, oggi, fondamentale: non abboccare a tali “messaggio”, mantener un punto di vista sano ed indipendente mentalmente, non farsi avvolgere da determinate “correnti mentali”, finché uno ne ha la possibilità (un po’ come quel film “Invasion”, 2007), se uno non ne ha più faccia ciò che gli dicono, ma salvi i suo nucleo centrale (sempre come nel film citato appena qui sopra). Si tratta di una cosa tutt’altro che facile,lo so, ed anche amici han ceduto, o son a rischio. Lo vedi e non ci puoi far nulla. Ma tant’è, signori e signore … il modo in cui le cose si mescoleranno sarà, poi, sicuramente pessimo: come una sere che si agita nel fango, ed imprevedibile, come un “demonietto” delle “circostanze” sta lì, pronta quindi a mordere …
    Che fare? Stai lontano dal fango …
    Non è possibile sempre. Ci son antidoti? La consapevolezza.

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  15. https://www.ilmessaggero.it/mondo/ufo_avvistato_disattiva_10_testate_nucleari_base_militare_pentagono_avvistamento_mail_ultima_ora-7248649.htmln

    Notare il nome della base "maelstromm"

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    1. Grazie (peraltro questa cosa degli Ufo che disattivano armi termonulceari non è nuova, già durante la guerra fredda cosiddetta - oggi è tiepida la guerra e sulla via di diventare calda . . . con lo pseudo zar e il piccolo dottor Stranamore - ma il punto è che gli Usa e la Russia **non** ascoltano, perché questo è il punto), maelstrom: “nomen omen” . . . e in effetti siamo dentro un maelstrom, e cioè un gorgo ingannatore.



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    2. Il link corretto è questo :

      https://www.ilmessaggero.it/mondo/ufo_avvistato_disattiva_10_testate_nucleari_base_militare_pentagono_avvistamento_mail_ultima_ora-7248649.html

      La "n" si è aggiunta mentre scrivevo la riga di commento che riguardava la località della base militare.
      Maelstrom..il gorgo che tutto divora ...ma anche Scilla e Cariddi , fino ad arrivare alla zangolatura dell'Oceano di Latte , cosa accomuna il tutto ??? Il mostro marino o Idra o Vasuki (anche qui serpente a sette teste) e qui siamo sul piano simbolico o figurativo, approfondendo un "pelino", si arriva sempre alla "doppia natura" di ciò che origina e manifesta in questo mondo.
      Sempre sul tema, la nota 8 sulla recensione del libro di C. Palermo cf. https://associazione-federicoii.blogspot.com/2023/01/recensione-breve-del-libro-di-c-palermo.html cita IL “dominio” di Noè d dei suoi figli nel post diluvium , NOE’ e SEM animali selvatici e domestici , CAM E JAFET uccelli e rettili anche qui tutto si tiene, rettili ed uccelli sono sempre simboli del “sottile” e con “doppia natura” vedasi GARUDA o il Serpente piumato delle Tradizioni mesoamericane; altro piccolo accenno e mi fermo ,se la moglie di Noè simboleggia la “controtradizione”, tutto quanto ho scritto in precedenza ha un suo senso “logico “ e cronologico” .

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    3. Di nulla :)
      mentre rispondevi a questo ed altri interventi , ho scritto due righe sul maelstrom, che non aggiungono nulla a quello che accade , ma che possono fare da spunto alla "comprensione" di ciò che accade ...

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    4. Grazie del link; infatti Idra a sette teste o Vasuki . . . la “doppia natura”, anche - se non soprattutto - del mondo “sottile” . . . in piena ebollizione, ora.


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    5. Dunque ringrazio del link ma non lo cito qui perché il suo punto di vista è viziato: che vi sia manipolazione anche sul tema degli Ufo, è certo e sicuro, direi scontato. Che, però, tutta la vicenda Ufo sia solo una manovra di manipolazione a favore di chi “vorrebbe” – ma l’ha già fatto – attaccare la cosiddetta “identità” dei cosiddetti “popoli” è una credenza sbagliatissima. Che vi siano ambienti Usa che vogliono la “falsa invasione” lo denunciava “illo tempore” Werner von Braun, secondo affermazioni della sua segretaria, ma ciò non spiega né il fenomeno in generale né il fatto, dimostrato nient’affatto solo agli Usa, ma pure alla Russia e in pratica anche ad altre nazioni che sono in possesso di armi termonucleari, ed è fatto a tutt’oggi non spiegato questo di tale particolare relazione col nucleare. Gli Ufo **non sono** un fenomeno meramente “strumentale”, come sembrano credere in sin troppi, che favoleggiano di magni pseudo complotti e di minoranze **pseudo** “onnipotenti” che, in realtà, stanno portando il mondo in una situazione incontrollabile: alla faccia della “potenza”! Questa è impotenza! Lo stesso Vallée, citato in un post, parla del fatto che le varie aeronautiche militari, a porte chiuse – oggi non più tanto, questo, sì, è cambiato – si scambiano storia inquietanti, ed è così. La realtà, è che non possono “spiegar” nulla: il fenomeno Ufo non è per loro comprensibile, men che meno controllabile. Simulabile? sì. Manipolabile? Sì, ma controllabile no.






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    6. I punti che in parte potevano essere condivisibili secondo il mio avviso erano, quello finale con il riferimento “verde”; e la parte della “sostituzione sincresistica e messianica” ovviamente traslando il tutto sul giusto piano…ovvero non quello religioso ma metafisico.

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    7. Certo non sul piano religioso, certo; e inoltre sul verde, sì, ci siamo: questa sottolineatura del colore non è affatto ricollegata con tematiche ecologiche . ..
      Ma io volevo risponder proprio alla questione della relazione Ufo con elettromagnetismo, per me dimostrata di fatto, ma, in sede pubblica, la teniamo come ipotesi di lavoro.



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    8. Tra l’altro, notizie di oggetto “non identificato” -cioè letteralmente, un “Ufo” – sopra l’aeroporto di San Pietroburgo … la cosa continua …

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    9. Cf.
      https://associazione-federicoii.blogspot.com/2023/02/una-frase-di-j-vallee-3-portare-magonia.html

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  16. Sarà sempre più difficile non farsi prendere dalle varie correnti mentali,l'unica soluzione come consiglia è esercitare la consapevolezza e,aggiungo,stare in contatto con il reale il più possible es attività fisiche,contatto con la natura ma anche il semplice cucinare o la routine quotidiana ed evitare il più possibile i media se non per le notizie e limitare il più possibile il tempo trascorso sui social se si usavano prima.A proposito a marzo ci sarà la sperimentazione del wallet digitale speriamo che la gente ne stia il più lontano possibile cosa che dubito...

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    1. Condivido non solo la consapevolezza, ma rimaner fermi accanto e vicini alla realtà, ma questa seconda cosa è anche più difficile, troppo il condizionamento, perché finché si tratta di star vicini alle cose pratiche, passi, ma quando si tratta di non abboccare a questo circo di correnti mentali che si fanno sempre più come un gorgo ingannatore (il maelstroem), la cosa diventa complessa. Diciamo, chiaramente, che senza un qualche aiuto anche gli uomini che mantengono una mente fresca sempre più avranno difficoltà nel mantenersi lontani dalle correnti mentali condizionanti. Sì, comincia la parte finale: toccherà ora infine alla valuta di essere digitalizzate, e laggente ci starà, come sempre peraltro. Il più lontano possibile: ma se ne starà chi non crede a queste cose: quanti sono? Inoltre quando un cambiamento avviene, quel cambiamento è irreversibile: non si può mai tornare indietro. Non basterà star lontani dai media. Dunque? La cosapevolezza va sottotraccia, come dico: ecco la via. Inevitabilmente, se porranno la valuta digitale che gira, se avverrà questo cambiamento - ed avverrà, già si vede in nuce - sarà irreversibile.







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    2. Cosa può “fare” chi è vivo (mentalmente), prima cosa rimaner vivo anche in senso fisico, non sempre facile …, poi – anche più difficile – tentar di rimanere **indipendente** mentalmente da “correnti mentali” **già** molto forti, forti ora – “hic et nunc” – mentre che si scrive.

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  17. Concordo sulla difficoltà nel mantenersi a distanza dalle correnti. quando tutta la società è impazzita come il remake citato da lei de "l invasione degli ultracorpi" diventa praticamente impossibile, si è circondati dalle acque corrosive...L'atmosfera che si respira oggi è praticamente uguale alla Terra del manga Capitan Harlock c'è poco da fare...Vorrei aggiungere una cosa sull uso pernicioso dei media,ovvero nel nostro paese il continuo attenzionare su certi delitti e fatti di cronaca nera dove si evince che questi ultimi presentano caratteristiche di archetipi invertiti,veri e propri rituali di magia nera a cui si sottopongono le masse morbose

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    1. Son d’accordo sull’uso dei media, che in modo morboso trattano sempre di delitti: serve a diffondere la paura, dunque a “chiedere” chi ti salvi dalla paura stessa …
      Uno a caso, chiaramente …
      Purtroppo le religioni e le forme residue di spiriitualità vivono nelle nuvole, nel mondo dei sogni perché hanno in mente un mondo non più esistente in concreto, e nessun aiuto generale è da sperarsi da quel fronte. Anzi.
      Che cosa deve fare chi ha “mangiato la foglia”, come dico, e non la sogliola?
      Come ho detto, rimaner vivo, puoi contrastare interiormente il male, se non lo si può far esteriormente, come lo si può fare sempre meno, anche grazie alle voci depistanti dei “complottisti” ed altri simili specchietti per le allodole. Vi è un programmino dififcile, difficile in vista, direi …
      Fermo restando, che – sottotraccia – è l’unica via, quando le cose accresceranno il loro processo dissolutivo, cosa che accadrà: dicevano che tante cose non ci sarebbero state, ma ci sono state! Continuano a dire “tutto bene madama la marchese”, ma le cose, in luogo di andar meglio, peggiorano a vista d’occhio, con un ritmo molto accresciuto anche solo rispetto a diec’anni fa. La via è presa, “dare la colpa” ai russi è un’altra facile scappatoia, un altro specchietto per le allodole, prima c’erano i vaccini, poi altro (fino a giungere agli Ufo): ci sarà sempre chi “ha la colpa”, ma ciò non migliora le cose, quindi non è questo il punto: ulteriori depistaggi son d’attendersi, tuttavia, questo sistema, come una serpe ferita che si contorce nel fango, ha movimenti sempre più sconclusionati, lotta per la sua esistenza in realtà. Quando sei circondato da qualcosa di troppo acido – le “acque corrosive” giustamente ricordate – hai bisogno di qualcosa di “basico”, nel duplice senso chimico e comune … “Return to basic” … Questa è l’unica via. Poi, se vi chiedono di dir di sì e non potete far altrimenti, ditelo, non c’è problema. Il male si contrasta con le azioni, con le parole, con gli stati d’animo: l’ultimo è obbligatorio per chiunque sappia qualcosa; gli altri due facoltativi. Il primo è ormai andato da tempo, rimane il secondo, solo residuale: chi deve farlo lo fa, chi non deve non lo faccia. Ma il terzo è obbligatorio. Sto “pensando ad alta voce” con in vista una situazione che **non ancora** quella di oggi, attenzione!, ma è “in nuce” sin d’ora, sin da oggi … Prepararsi …









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  18. Tra l’altro, quest’ “avvertimento” viene dopo le dichiarazioni di quel generale americano che, in pratica, volevano dire, in linguaggio diplomatico, “Ti butto la bombetta” (tra l’altro, ho trovato difficilissimo farlo capire a qualcuno …), mentre già prima di “avvertimenti” ce n’erano stati ai russi. Peraltro, fenomeni del genere si son verificati anche per altre nazioni provviste di armi nucleari. Il punto rimane sempre quello della relazione fra Ufo e nucleare.


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    1. E perché? Una spiegazione sta nel campo elettromagnetico – fortissimo – generato dall’accumulare cariche nucleari tanto vicine, questo campo è utile agli “Ufo” per materializzarsi. Se uno si legge tante storia d’incontri cosiddetti “ravvicinati”, noterà quante volte accade che una manifestazione “Ufo” provochi che il sistema elettrico di un’auto, per esempio, non funzioni più; poi, quando l’Ufo si allontana, ecco che rifunziona! Vi è quindi una relazione tra Ufo ed apparati elettromagnetici.

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    2. https://www.who.int/docs/default-source/documents/radiation/what-is-electromagnetic-fields-italian.pdf?sfvrsn=4413b5f9_2

      se può essere utile

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  19. Giusta l’analisi di Giannuli: si va verso il crollo dell’ordine mondiale (cf. https://infosannio.com/2023/02/25/un-anno-di-guerra-in-ucraina-ecco-cosa-non-abbiamo-capito/).
    Sono cose che si dice qui da molto tempo. Ma perché? Perché questo accade? Perché il “NWO” – che alcuni pensando come futuro – in realtà è passato: definitivamente, un fallimento, per cui che si “torni a prima” è TOTALE illusione.





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  20. Concordo sullo scopo della sovraesposizione dei delitti nella tv generalista,se si va a vedere con attenzione si vede che veicolano anche forme pensiero oscure come archetipi rovesciati e altre cosucce non da poco ergo chi ha in mano i media sa quello che fa a livello sottile... Negli ultimi dieci anni hanno fatto un casino indicibile tra diffusione di volgarità odio della cultura e propagazione di mentalità predatoria,il risultato si vede dopo una decade di ingegneria sociale...aggressioni in aumento, vivere per sensorialità bassa ecc
    Concordo sul fatto che è praticamente impossibile far capire alle persone intorno che le affermazioni sono allusioni che si mandano tra di loro le fazioni....
    Grazie molto per i consigli preziosi dell ultimo commento,è così che si dovrà agire "alla fine" quando inizierà la notte di Valpurga cosmica...

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  21. Mi scusi l off topic: secondo lei a cosa sono dovute le continue aggressioni al personale pubblico e non su treni,ospedali-anche prima del covid- è solo una peculiarità del nostro paese o anche in altri paesi si registrano questi fenomeni?
    Credo che sia imputabile in largissima misura all uso di sostanze psicotrope-cocaina soprattutto- che nell ultimo decennio ha assunto proporzioni endemiche.Preoccupanti anche le continue aggressioni degli alunni agli insegnanti.
    Per ultimo imputabile alla diffusione dell'aggressività tramite talk show,calcio ecc

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    1. Se vogliamo rispondere a questo tema dobbiamo prima cosa ribadire che la manipolazione ha basi che non sono nelle sostanze; poi, che questo anche – anche – contribuisca, non v’è dubbio alcuno, come l’aggressività diffusa da parte dei cosiddetti “talk show”, calcio, ecc,, anche su questo non c’è dubbio. E, nel rumore costante, nel rumore di fondo, pian piano il mondo affonda …

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    2. La forza è sempre quella delle “correnti mentali”, ma può esser utile, per i “loro” fini, l’usare dei “condensatori” – o “facilitatori” di condensazione – come delle sostanze corporee, o propaganda come manipolazione della pubblica opinione … Ma occorre capir bene il punto:dov’è vero? Dov’è falso? Si può – davvero – “saperlo” quest’oggi? No. E perché? Perché il sistema oggi vigente, dominante sulla Terra **NON SA DISTINGUERE**, **NON** può distinguere fra “vero” e falso”, ovvero: il falso **radicale** …


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  22. La “fine dei tempi” è una maratona, non i 100 metri, è sci di fondo, non slalom …
    Non dubitavo, un sol momento, che avrebbero stoppato il piano cinese: gli Usa non possono accettare che la Cina metta direttamente piede in Europa, non esiste infatti “altra” Europa, l’Europa è solo l’espressione del “contingente americano”, come lo chiamava Giorgio Galli. Parlando, appunto, di “altra” Europa, taluni han potuto mal intendere assai certi documenti, poiché la menzione di località in America Centrale (caraibica) in certe mappe alludeva precisamente al “rinnovamento” che ha l’ “America” costituito, in ordine a “certe” cose. La “contro-i.” ha difatti, due correnti: la “quota rosa” – come dico per i-scherzo – e la “riconversione ‘green’”, detto sempre allo stesso modo … Vi sono le “società di ruolo”, intermedie, quelle ben note, poi c’è questo livello, decisionale su cose di larga scala; ve n’è un altro ancora, nel quale penetrare, però, è impossibile, allo stato dei fatti. “‘Rosa’ e ‘verde’” costituiscono anche Occidente ed Oriente – “parodizzati” – come **origine**, poiché sarebbe un altro errore di superficialità credere che i “verdi” stiano solo in Oriente, mentre i “rosa” – il rosicrucianesimo deviato – starebbe “solo” in Occidente: DI NUOVO, le cose non funzionano così semplicisticamente. Niente funziona così “semplicisticamente”, inoltre, per l’appunto, sono proprio queste opposizioni così nette, ma esteriori, uno degli strumenti massimi di controllo delle pubbliche opinioni.
    Ormai parlano apertamente di “diec’anni di guerra”, ne parlano in modo esplicito: vedremo. Ma che cos’è? Gli “Ufo” han dato avvertimenti presi sul serio? Non sanno che pesci pigliare, in effetti: non sanno cosa sono. Che senso ha l’avere armi nucleari se, poi, non si “accedono”, se una mancanza di corrente può bloccarle? Di qui viene l’idea di “spalmare” a cosa in “diec’anni” …?
    Ma non è affatto detto “Si” abbia “tutto questo tempo” …, altro punticino che sarebbe da soppesarsi con attenzione, invece di buttarsi avanti; e inoltre: “È venuto il tempo di distruggere coloro che distruggono la terra”, sta scritto nell’ “Apocalisse” di Giovanni (XI, 18) … Non credo siano parole vane: ovvio che non possano essere capite, però sono state pur dette! Chiaro che dieci anni non li regge il sistema economico mondiale, che stanno distruggendo in nome della democrazia. Non li regge. Le possibilità di ulteriori crisi sono tante, tipo attacchi sullo stretto di Hormuz, tanto per dirne una, ma non è questo il punto: è la lunghezza, dieci anni son troppi, è una transizione troppo lunga; per questo vorrebbero “risolvere” il tutto “a breve”, ma finora gli è andata buca. Vedremo.



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  23. Grazie,con questo ultimo commento è riuscito a mettere per iscritto quello che penso da sempre sulle "fazioni",molto chiaro.
    Il problema di questa ultima fase della civiltà come ha detto più volte è l'equivalenza al periodo di decadenza dell impero romano durato secoli,solo che nel nostro caso la situazione è ben più grave e non solo per la globalità del fenomeno quanto per la sua qualità es presenza della tecnologia digitale..si nota come la mentalità gli stili di vita (improntati non a caso a predazione,materialità bassa ecc)ecc siano li stessi del periodo di decadenza dell impero...per dargli il colpo di grazia ci sono voluti due secoli di eventi estremi-orde barbariche,epidemie,piogge meteoriche e vulcanesimo con anomalie climatiche nel 500 dc,adesso ciò che porrà fine al ciclo sarà avvento dell A.....

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    1. Ma di niente … e, sì, vi è un netto parallelo ma oggi è decisamente più grave per la presenza del fattore tecnica digitale, che dissolve le società, rendendole del tutto incapaci di opporsi anche ad evidenti soprusi, ma non è ancora il massimo della crisi che ci aspetta, con l’emersione dei fattori sottili “inferiori” (per dirla con Guénon),dei quali gli “Ufo” sono una forma. Le religioni, da tempo, non compiono il loro dovere, ricordo la **fondamentale** dottrina delle “duo claves”, quella d’oro, che apre all’Alto, e quella d’argento, che chiude al Basso (cosmico, chiaro, sottile, cioè), con la pretesta – ridicola – ridicola,delle forme religiose attuale di poter “aprire all’Alto” *senza* però “chiudere al Basso”, starete scherzando, spero? No, non scherzano … non scherzano affatto … Di qui l’impotenza, di fatto, e il fatto – mo’ ce vo’ – che ad opporsi alla deriva oggi ci sia: Nessuno! Nessuno! Nessuno!
      Si noti che sarà la – detta scherzosamente eh – “quota rosa” a portare al “R.d.‘A’”, si noti … perché non è un caso questo. In R. GUÉNON, “Organizzazioni iniziatiche e società segrete”, Edizioni CdL, Verona 2021, cap. III, che dà il nome all’intero testo, p. 48 e sgg., parlando della differenza tra i Carbonari, organizzazione davvero iniziatica, seppur deviata, e gli “Illuminaten” di Baviera, “semplice” società segreta, nella parte finale sviluppa il tema del “segreto iniziatico”, distinguendolo da quello “simbolico” dei riti o delle parole di passo o dei segni o dei nomi dei membri effettivi di dette organizzazioni (cf. ivi, pp. 53-54). Questi segreti, in tal senso secondario – che si equivale,però, al suo senso “profano” (cioè “presso il tempio”, “sed non in templum” [caso accusativo, non a caso]) – son tutt’al più “immagine” (simulacro!!) del segreto VERO. Ma cos’è quest’ultimo, allora? La realtà è che non è “dicibile”, ma simbolizzabile. In un oggetto, un animale, un colore, altro. Ne deriva che anche la “contro i.” possiede questo segreto, al di là della sua divisione in due tronconi, come s’è detto quivi testé su. Potrebbe dirsi, allora, che, al di là del “rosa” e del “verde”, c’è il “blu”, più vicino al “verde” – vero – e tuttavia non si equivale a quest’ultimo, eh no …



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  24. chiedo scusa per la domanda , ma di fatto il volume citato nel post
    In R. GUÉNON, “Organizzazioni iniziatiche e società segrete”, Edizioni CdL, Verona 2021, cap. III,
    è di fatto un sunto di "Considerazioni sull'iniziazione" ?( edizioni Studi Tradizionali e successivamente Luni )

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    1. Esattissimo solo con la Prefazione di A. Reghini, quella vecchia, praticamente tra i vari frammenti di Guénon che vengono ripubblcati.

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