«“Laicizzati, degradati, camuffati, dice Eliade, i miti e le immagini mitiche s’incontrano ovunque”».
D. FASCIANO, Dio presso i Romani, ARQ – Ed. Victrix, Forlì 2014, p. 49.
[Dieci anni fa, ormai …]
“Anche le candele sono portatrici di luce, per esempio le candele pasquali e le candele d’accendere nelle case, quando vengono benedette per la «Candelora di Maria» (2 febbraio)”.
.Simboli – L’Universale. La Grande Enciclopedia tematica, Garzanti Libri - Edizione speciale Periodici Mondadori, Milano 2005, Voce: “Luce”, p. 275
«CANDELORA, festa cristiana celebrata il 2 febbraio, anche chiamata festa della purificazione della Vergine Maria e della presentazione di Gesù al Tempio [di Gerusalemme]. Nel Medioevo, in questo giorno venivano consacrate le candele consacrate nel corso dell’anno liturgico. Esse simboleggiavano Gesù Cristo “luce del mondo”. La festa è ancora osservata dalla Chiesa cattolica e anglicana. La cerimonia della candele deriva forse dall’antico uso romano di recare torce accese in onore di Giunone Februata. Un antico adagio recita così:
“Se il dì di Candelora
nevica o plora
l’inverno è fora.
Se invece il Sol risplende
nuovo inverno ci attende”.
Negli Stati Uniti, la festa religiosa è stata sostituita da una secolare e il 2 febbraio si celebra il Groundhog Day, “il giorno della marmotta”. 666», A. S. MERCATANTE, Dizionario universale dei miti e delle leggende, Newton & Compton editori, Roma 2001, p. 158, grassetto in originale, mie osservazioni fra parentesi quadre.
Andrea A. Ianniello
AGGIUNTA.
“Il miglior esempio dell’importanza del mito [nb] nella cronologia di Tolkien è dato dal rilievo conferito a certe date, nella sua opera. I celti dividevano l’anno in trimestri, a capo dei quali c’erano i «giorni alti», celebrati all’inizio di novembre, febbraio, maggio ed agosto. Tali feste risalgono alle tradizioni preagricole dei pastori [così la pensa l’autrice citata]. Oggi essi son divenuti Ognissanti [Samhain (pr.: Sàuin) e poi – come festa “consumistica” e per nulla mistica –, Halloween], Candelora [da Imbolc], Calendimaggio [la festa del Primo maggio deriva in parte anche da questa festa] e la festa del raccolto [“Lughnasadh” o Lùnasa], il 1° agosto. Il 1° maggio. Cétsamain o Beltane per i celti [Beltane o “Beltaine” o Beltain (è il suo nome più famoso); va detto che le vigilie delle feste “calendariali” erano tutte “pericolose”, ma la più pericolosa era il 30 aprile, cioè la Notte di Valpurga … in ambito cristiano, in ambito celtico il 30 ottobre invece], veniva festeggiato con falò [però anche il 17 gennaio, l’inizio del Carnevale, cristianizzato in festa di sant’Antonio il Grande, si accendono i falò, laddove ancor lo si fa], e l’usanza si è perpetuata in tempi cristiani. […]. L’importanza di solstizi ed equinozi è posteriore [secondo l’autrice] a quella dei giorni d’ inizio trimestre, sebbene antichissima anch’essa [intende: l’importanza di tali giorni]. Questi giorni d’importanza astronomica furono festeggiati primamente da popoli dediti all’agricoltura”, R. S. NOEL, La mitologia di Tolkien. I miti antichi nel mondo fantastico della terra-di-mezzo, Rusconi Libri, Milano 1984, p. 44, corsivi miei, mie osservazioni fra parentesi quadre.
I "giorni alti" astrologicamente coincidono con i segni fissi --- > Scorpione , Aquario , Toro, Leone. Pura casualità eheheh .
RispondiEliminaPura casualità . . . eh eh . . . o pura formalità, se piace . . .
Eliminahttps://www.romanoimpero.com/2009/08/le-feste-dei-romani.html
RispondiEliminalink interessante , completo ; e basta leggerlo anche "distrattamente" per comprendere che nessuno si è inventato nulla....
in particolare , idi di febbraio ed idi di maggio
Febbraio
Templum Iunonis Sospitae Matris Reginae - 1, 2 febbraio in onore di Iuno Sospes Mater Regina, Giunone Salvatrice Madre Regina, divinità di Lanuvio importata a Roma nel 338 a.c. quando venne concessa la cittadinanza ai Lanuvini. Il tempio nel Forum Olitorium venne costruito nel 194 a.c., promesso da Caius Cornelius Cetegus nel 197 a.c. durante la guerra celtica.
Nota a margine Lanuvio era "gemellata" con Centuripe e Centuripe era CERERE
Maggio
Templum Bonae Deae in Aventino - 1 maggio. Anniversario della dedicatio del tempio di Bona Dea sul colle Aventino, dove c'era un bosco sacro dove donne e ragazze celebravano ogni anno i Misteri della Bona Dea nei primi di dicembre, riti a cui i maschi erano esclusi, pena la morte.
Laralia - 1 maggio, festa in onore dei Lari.
Maiae - 1 maggio. Festa di Maia, dal cui culto discende oggi la festa della Madonna appositamente sovrapposta dalla Chiesa cattolica.
Ceralia - 4 maggio in onore di Cerere.
ancora CERERE o anche Maia....
Credo ci sia poco da aggiungere ...o vogliamo parlare delle idi di novembre ?
Novembre:
Epolum Iovis - 1 novembre, banchetto sacro in onore di Giove.
Eponae - 2 novembre in onore di Epona Dea dei cavalli. Ludi Plebeii dal 4 al 17 novembre. Erano organizzati dagli aediles plebei. Mundus Patet 8 novembre, terza festa degli Dei inferi. Nel comitium esisteva una apertura che metteva in comunicazione con il mondo infernale. L'apertura era chiusa dal lapis manalis. Tre volte l'anno il lapis veniva sollevato.
Hilaria - 3 novembre, in onore di Cibele.
Ultimo ma non ultimo AGOSTO
che era molto "fitto" a livello di feste....
Grazie dei link, ovviamente - **ovviamente** - nessuno si è cosiddetto “inventato” proprio nulla . . . chiaro . . .
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