Il Piano è quello di smembrare la Russia, quella europea e quella asiatica, la prima nell’ “Europa dall’Atlantico agli Urali”, la seconda – la Siberia – nella Cina. La “Corsa finale verso Sud”, ma **non** quella di V. Zhirinovskij, bensì quella in funzione anti russa. In pratica, è il piano di R. Hess, “mutatis mutandis” … (Una sorta di “Aktion Hess Zwei. La Vendetta” … per questo **non** stupisce che le “destre” sino ad esso – piano – favorevoli, o stupisce i soliti) Diciamo che la differenza, oggi, è che “Il Verme sta dentro al mela” e **non** ne uscirà … Il punto è che DEVONO - **devono** - costruire la **parodia** dell’Impero Romano e quest’ossessiva attenzione per l’ Est (leggi: la Russia, bestia nera dell’Europa sin dal XVIII secolo) è utile, sì, ma fino ad un certo punto. Puoi espanderti ad est fin dove vuoi, il problema è che una parodia del genere, senza il M. O., senza Gerusalemme, non può dar luogo all’ “A.”, questo è **IL** punto. Vero si è che – come detto più volte – che l’ “EU” NON esiste (indipendente), poiché non è altro se non l’estensione, la formazione del “contingente americano” (G. Galli), punto e stop. Ma DEVE – DEVE – prendere una sua esistenza – relativamente, fittiziamente – “propria”, e questo per far sì che anche un pezzettino di M. O. possa entrarvi: solo allora vi sarà la parodia ben costruita. E solo allora l’ “A.” potrà effettivamente manifestarsi. Solo allora il “cavallo di rincorsa” sarà entrato nel Palio … Ed allora, seppur necessaria l’ “America” – senza la quale gli europoidi non si mettevano mai assieme (così la pensan “lor signori”) – nemmeno può rimanervi sempre “azzeccata”, com’è oggi e com’è sempre stato (come dico in “Impolitiche CONVERSAZIONI”, ma quando MAI l’Europa è stata staccata dagli Usa? Mai, solo chiacchiere, e De Gaulle l’hanno sepolto, in Francia “in primis”, e da tanto tempo anche se dicono – solo a parole – di seguirlo [che ipocriti!]) … Di conseguenza, gli Usa devono andar dentro una qualche forma di crisi. Dopo aver effettuato il loro “ruolo storico” … nel male: ma cosa vuoi che facciano di buono gli Usa? Intanto tanti “segreti di Pulcinella” vengono “rivelati” … Erano scontati.
“I cani si ribellano ai padroni, ma domani ritornano pecoroni”. Questo si legge(va) su di un muro in Via Vittorino da Feltre, Roma (non lontano dal Colosseo) Fonte: https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/11/ottobrata-ex.html
Pubblicato da Blog **dedicato a** “Federico II Hohenstaufen” alle 02:04 Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest Etichette: “Crisi del mondo moderno”, Link utili online
Ciò **NON** vuol dire che le cose si ripetano uguali, eh, ma SOLO che hanno paralleli … Peraltro evidenti, ma in senso “inverso”, per così dire …
Rispondi Gestore17 maggio 2023 alle ore 03:55
Inrealtà, il link finale - https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2021/12/la-storia-moderna-offre-...-cancellato-del-2017-.pdf -, seppur rpecedente, si era risistemato in formato pdf due anni fa, per cui il suo titolo dovrebbe ora essere: “Una riflessione di **ben trentatré anni** fa” ....
Quel che vediamo, intanto, è che il vecchio sistema viene smantellato, pezzetto dopo pezzetto, con regolarità e metodo, pur dicendoci sempre di volerlo “migliorare” …. Gli accordi di Parigi, l’ultimo tentativo prima del disastro – disastro in atto, da tempo, ma non percepito – non sono sostenibili dentro un sistema come quello attuale. Quindi sono solo parole, mentre dall’altra parte delle armi concrete. Questa è la realtà dei fatti.
Rispondi Gestore25 maggio 2023 alle ore 01:06
Intanto il mondo va in direzione del disastro. Alcuni, finalmente!, han capito, alla fine!, che il tempo gioca a favore di Mosca, anche se tanti dicevano che la Russia non avrebbe attaccato: personalmente - l’ho detto varie volte - non ne ho mai avuto dubbio (come non ne ho sull’uso del nucleare, dall’una e dall’altra parte, mi pare d’esser stato chiarissimo anche su ciò, anche un post è stato cancellato, nei commenti del quale misi vari link di esplosioni nucleari: ma è inutile, manca la consapevolezza di cosa effettivamente siano e soprattutto da parte di chi “gestisce” tali armi, o … vien gestito da esse!, secondo G. Anders …). Una parte della “Nato” - di chi manipola le decisioni, si dovrebbe dire, più esattamente - cerca il “false flag”? Probabile, il 12 giugno ci sono le più grandi esercitazioni Nato dalla fine del II° Conflitto Mondiale, e ricordiamoci che segnale d’innesco della crisi è stata l’esercitazione, di nuovo la più grande dal II° C. M., nel settembre 2021, ma erano esercitazioni navali. Ora sono nell’aria. Non è detto poi le cose vadano come vogliono eh, ma il punto vero è uno solo: che lo vogliono … ! Anzi sinora niente davvero è andato secondo i loro piani … Si rassegnino: nulla mai lo farà … Otterranno sempre ciò che non vogliono, ciò che non intenderebbero fare, o effetti sorprendenti – per loro, chiaro –, o “risposte” parziali, insomma mai quelli desiderati: è che “Il” Piano è sbagliato! Alla radice! Ma non possono accettarlo. È come se un “diavoletto” – o, forse, un “angelino” – stesse invece lì, sui e nei loro piani, per farne nascere degli “effetti collaterali”, per così dire. Nulla mai davvero andrà “secondo i piani”, chiaro. Ma ci provano, e ci riprovano: son come uno che vedesse che una strategia non funziona ed invece di cambiarla non solo v’insiste, ma la rafforza, l’accresce, la rende sempre più vasta! Persi dentro un “loop” … Stiano però attenti, lor signori! Che, a furia d’essere dispersi dentro un “loop”, non chiamino il “Lupo”, quello della “Fine”, Fenrir … Alcuni usano la parola “follia” per queste genere di cose, queste forze che spingono ad entrare in vicoli ciechi. Personalmente non uso la parola follia per designare le forze che fanno entrare nei “vicoli ciechi” (forse questa parola può essere usata per denotare chi si fa manipolare ad entrarvi, forse!) Io uso la parola: male … ! “Forze del male” o “forze avverse”, che dir si voglia. Questo sono!
Vi è il male, cosmico, non solo umano, dietro queste cose. Dietro eh! Non davanti, quindi prendersela con chi appare non ha molto senso: si vede l’effetto e non la causa. Sta tutto qui. E finché questa battaglia non sarà parte del passato, un nuovo cammino per l’umanità, per quanto sia necessario, per quanto sia desiderabile, sarà sempre impossibile.
Il Piano è quello di smembrare la Russia, quella europea e quella asiatica, la prima nell’ “Europa dall’Atlantico agli Urali”, la seconda – la Siberia – nella Cina. La “Corsa finale verso Sud”, ma **non** quella di V. Zhirinovskij, bensì quella in funzione anti russa. In pratica, è il piano di R. Hess, “mutatis mutandis” … (Una sorta di “Aktion Hess Zwei. La Vendetta” … per questo **non** stupisce che le “destre” sino ad esso – piano – favorevoli, o stupisce i soliti) Diciamo che la differenza, oggi, è che “Il Verme sta dentro al mela” e **non** ne uscirà … Il punto è che DEVONO - **devono** - costruire la **parodia** dell’Impero Romano e quest’ossessiva attenzione per l’ Est (leggi: la Russia, bestia nera dell’Europa sin dal XVIII secolo) è utile, sì, ma fino ad un certo punto. Puoi espanderti ad est fin dove vuoi, il problema è che una parodia del genere, senza il M. O., senza Gerusalemme, non può dar luogo all’ “A.”, questo è **IL** punto. Vero si è che – come detto più volte – che l’ “EU” NON esiste (indipendente), poiché non è altro se non l’estensione, la formazione del “contingente americano” (G. Galli), punto e stop. Ma DEVE – DEVE – prendere una sua esistenza – relativamente, fittiziamente – “propria”, e questo per far sì che anche un pezzettino di M. O. possa entrarvi: solo allora vi sarà la parodia ben costruita. E solo allora l’ “A.” potrà effettivamente manifestarsi. Solo allora il “cavallo di rincorsa” sarà entrato nel Palio … Ed allora, seppur necessaria l’ “America” – senza la quale gli europoidi non si mettevano mai assieme (così la pensan “lor signori”) – nemmeno può rimanervi sempre “azzeccata”, com’è oggi e com’è sempre stato (come dico in “Impolitiche CONVERSAZIONI”, ma quando MAI l’Europa è stata staccata dagli Usa? Mai, solo chiacchiere, e De Gaulle l’hanno sepolto, in Francia “in primis”, e da tanto tempo anche se dicono – solo a parole – di seguirlo [che ipocriti!]) … Di conseguenza, gli Usa devono andar dentro una qualche forma di crisi. Dopo aver effettuato il loro “ruolo storico” … nel male: ma cosa vuoi che facciano di buono gli Usa? Intanto tanti “segreti di Pulcinella” vengono “rivelati” … Erano scontati.
RispondiEliminadomenica 14 maggio 2023
RispondiEliminaLink (sul Gemello e non)
“I cani si ribellano ai padroni,
ma domani ritornano pecoroni”.
Questo si legge(va) su di un muro in
Via Vittorino da Feltre, Roma
(non lontano dal Colosseo)
Fonte:
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/11/ottobrata-ex.html
Cf.
https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2023/05/ripensavo-ad.pdf.
@i
PS. Cf.
https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2021/12/la-storia-moderna-offre-...-cancellato-del-2017-.pdf.
Pubblicato da Blog **dedicato a** “Federico II Hohenstaufen” alle 02:04 Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest
Etichette: “Crisi del mondo moderno”, Link utili online
4 commenti:
RispondiEliminaGestore16 maggio 2023 alle ore 00:07
Ciò **NON** vuol dire che le cose si ripetano uguali, eh, ma SOLO che hanno paralleli … Peraltro evidenti, ma in senso “inverso”, per così dire …
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Gestore17 maggio 2023 alle ore 03:55
Inrealtà, il link finale - https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2021/12/la-storia-moderna-offre-...-cancellato-del-2017-.pdf -, seppur rpecedente, si era risistemato in formato pdf due anni fa, per cui il suo titolo dovrebbe ora essere: “Una riflessione di **ben trentatré anni** fa” ....
Quel che vediamo, intanto, è che il vecchio sistema viene smantellato, pezzetto dopo pezzetto, con regolarità e metodo, pur dicendoci sempre di volerlo “migliorare” …. Gli accordi di Parigi, l’ultimo tentativo prima del disastro – disastro in atto, da tempo, ma non percepito – non sono sostenibili dentro un sistema come quello attuale. Quindi sono solo parole, mentre dall’altra parte delle armi concrete.
Questa è la realtà dei fatti.
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Gestore25 maggio 2023 alle ore 01:06
Intanto il mondo va in direzione del disastro. Alcuni, finalmente!, han capito, alla fine!, che il tempo gioca a favore di Mosca, anche se tanti dicevano che la Russia non avrebbe attaccato: personalmente - l’ho detto varie volte - non ne ho mai avuto dubbio (come non ne ho sull’uso del nucleare, dall’una e dall’altra parte, mi pare d’esser stato chiarissimo anche su ciò, anche un post è stato cancellato, nei commenti del quale misi vari link di esplosioni nucleari: ma è inutile, manca la consapevolezza di cosa effettivamente siano e soprattutto da parte di chi “gestisce” tali armi, o … vien gestito da esse!, secondo G. Anders …). Una parte della “Nato” - di chi manipola le decisioni, si dovrebbe dire, più esattamente - cerca il “false flag”? Probabile, il 12 giugno ci sono le più grandi esercitazioni Nato dalla fine del II° Conflitto Mondiale, e ricordiamoci che segnale d’innesco della crisi è stata l’esercitazione, di nuovo la più grande dal II° C. M., nel settembre 2021, ma erano esercitazioni navali. Ora sono nell’aria.
Non è detto poi le cose vadano come vogliono eh, ma il punto vero è uno solo: che lo vogliono … !
Anzi sinora niente davvero è andato secondo i loro piani …
Si rassegnino: nulla mai lo farà … Otterranno sempre ciò che non vogliono, ciò che non intenderebbero fare, o effetti sorprendenti – per loro, chiaro –, o “risposte” parziali, insomma mai quelli desiderati: è che “Il” Piano è sbagliato! Alla radice! Ma non possono accettarlo. È come se un “diavoletto” – o, forse, un “angelino” – stesse invece lì, sui e nei loro piani, per farne nascere degli “effetti collaterali”, per così dire.
Nulla mai davvero andrà “secondo i piani”, chiaro. Ma ci provano, e ci riprovano: son come uno che vedesse che una strategia non funziona ed invece di cambiarla non solo v’insiste, ma la rafforza, l’accresce, la rende sempre più vasta! Persi dentro un “loop” … Stiano però attenti, lor signori! Che, a furia d’essere dispersi dentro un “loop”, non chiamino il “Lupo”, quello della “Fine”, Fenrir …
Alcuni usano la parola “follia” per queste genere di cose, queste forze che spingono ad entrare in vicoli ciechi. Personalmente non uso la parola follia per designare le forze che fanno entrare nei “vicoli ciechi” (forse questa parola può essere usata per denotare chi si fa manipolare ad entrarvi, forse!) Io uso la parola: male … ! “Forze del male” o “forze avverse”, che dir si voglia. Questo sono!
Vi è il male, cosmico, non solo umano, dietro queste cose. Dietro eh! Non davanti, quindi prendersela con chi appare non ha molto senso: si vede l’effetto e non la causa. Sta tutto qui.
E finché questa battaglia non sarà parte del passato, un nuovo cammino per l’umanità, per quanto sia necessario, per quanto sia desiderabile, sarà sempre impossibile.
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