venerdì 18 ottobre 2013

UNA “SEGNALAZIONE”



SEGNALAZIONE”


Si segnala quest’articolo: M. Martinelli, Governance del pianeta Terra, le rivelazioni di Harry Potter e Dmitrij Medvedev, in “Notiziario Ufo – International Magazine” (Mensile del CUN [Centro Ufologico Nazionale]), Anno II, n. 9 (settembre 2013), pp. 41-49 (note finali alle pp. 49-51).
L’articolista si riferisce sia alla nota serie di Harry Potter – cosa che, personalmente, m’interessa poco – sia invece, cosa ben più importante, alle parole dell’attuale premier russo D. Medvedev, in fuori onda, come suol dirsi, e non smentite (1). Si tratta di un’intervista del 7 dicembre del 2012, dove si sostiene (2) che tutti i presidenti russi, assieme alla valigetta nucleare, una cartella dedicata agli Ufo. Medvedev, poi, aggiunge che di tali cose se ne parla in un noto documentario, “Gli uomini in Nero” (3), ed infine soggiunge che gli alieni sono fra noi.
Di seguito, parla dell’esistenza di una “organizzazione” - e si fa riferimento al noto libro di S. Hutin sulle società segrete, stranamente nella versione in inglese: ma c’è anche in italiano, e da un po’ di tempo (4) -; tale organizzazione avrebbe come scopo quella di “acclimatazione” alla presenza sedicente “extra-terrestre”. Vi sarebbe un’altra “organizzazione”, con scopo contrario, che sarebbe “satanica” in senso etimologico: “Satàn” = avversario.
Non manca una citazione da Il Re del Mondo di Guénon, ma non sembrerebbe con lo scopo di supportare le visioni dell’autore citato (Guénon cioè). Si cita, poi, fra i membri della prima organizzazione detta qui sopra – cioè quella “buona”, che ci “acclimata” agli “Ufo” - il conte S. Yulevich Witte (5), ma pure G. Ivànovich Gurdjieff. Quest’ultimo è detto essere tra i precursori del “New World Order”, il “Nuovo Ordine Mondiale” ormai in atto da due anni (6), se con ciò intendiamo una svolta nettissima nell’economia del mondo, una sostanziale “cesura” fra economia e consenso, un’auto-referenzialità del mondo finanziario, senza dubbio cominciata con gli anni Ottanta del secolo scorso (direi che il 1974, con la fine del “Gold Exchange Standard”, è stato il primo mattone), ma completata solo due anni fa, come inizio della fase finale. Al momento devono ancora terminare; il fine in vista, a breve tempo, è quello di una sola valuta unica globale.
Alla nota n°26 (a p. 50 la si legge), l’autore del detto articolo riporta un passo di J. G, Bennett (7), dove parla di una sorta di “organizzazione” che sarebbe sulla Terra, ma – ed ecco il punto – non necessariamente nel senso in cui lo interpreta l’autore del testo. Sinceramente, a me pare una interpretazione un po’ forzata.
In linea generale, quando si parla di queste cose, occorrerebbe esser consapevoli dell’“effetto specchietto per le allodole”, come lo chiamo. Altrove ho fatto delle osservazioni al riguardo (8), soprattutto nelle note, sugli errori di credere che !quel” mondo sia “regolare” o “lineare”: nulla è come sembra, in effetti. Lo scopo dello scritto, infatti, non è stato quello di sostenere questa o quella tesi – ovviamente ci sono anche delle tesi, ma “anche” - quanto piuttosto di fra ragionare il lettore, facendogli comprendere come sia azzardato ragionare in base a delle logiche applicate in “quel” campo dall’esterno. Tra l’altro, ho spesso citato esattamente quello stesso libro – ma nell’edizione in italiano – di S. Hutin, che l’autore dell’articolo qui brevemente segnalato ha citato... 



NOTE 

(1) Precisamente in:
“ALIENI TRA NOI” - LO CONFERMA ANCHE L’EX PRESIDENTE RUSSO MEDVEDEV - [FILMATO COMPLETO 09.12.12] 


(2) Non riproduco il passo dell’articolo su citato, come farò dei riferimenti a detto articolo solo indicando la pagina ma mai suoi passi, perché, a p. 49 dell’articolo stesso, si dice che qualunque passo riportato dall’articolo dovrà, per poter essere riprodotto, aver inserito la dicitura “Copyright Dr. M. Martinelli – Reprinted with permission”. Personalmente son contrario a queste cose, e mi attengo invece alla legge italiana, la quale consente, se non ricordo male, di riprodurre fino al 15% di un testo, ovviamente chiarendone sia chi sia l’autore, che l’edizione e la/e pagina/e di riferimento. 



(3) Si tratta di questo documentario, in russo, con sottotitoli in inglese: 
Men In Black Russian Documentary With English Subtitles
Ora quest’altro documentario pure ha qualche grano d’interesse: 



(4) Dalle Edizioni Mediterranee, per la precisione.



(5) Sul conte Witte (1849-1915) cfr. quest’interessante libro: A. Butterworth, Il mondo che non fu mai. Una storia vera di sognatori, cospiratori, anarchici e agenti segreti, Einaudi, Torino 2011. 



(6) La ricorrenza della terminazione in -1 è interessante: 1991 il discorso di Bush padre, 2001 i noti fatti dell’11 Settembre, 2011 il cambiamento del sistema economico mondiale, avvenuto ormai. Cfr. il discorso di Bush padre:
Bush Sr. New World Order Speech (rare)
Il testo: “We have before us the opportunity to forge for ourselves and for future generations a new world order, a world where the rule of law, not the law of the jungle, governs the conduct of nations. When we are successful, and we will be, we have a real chance at this new world order, an order in which a credible United Nations can use its peacekeeping role to fulfill the promise and vision of the U.N.’s founders.




(7) J. G. Bennett, Gurdjieff. Un nuovo mondo, Ubaldini, Roma 1981, p. 82.




(8) A. A. Ianniello – F. Franci, Evola dadaista. Dadà non significa nulla, Giuseppe Vozza editore, Casolla 2011.




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