Peraltro gira, su Internet – in qualche sito –, ma pure su qualche pubblicazione, l’idea che l’intervento (in particolare inglese, ma non solo) in Ucraina, così economicamente destabilizzante (senza contare i pericoli di natura proprio bellica), sia, in qualche modo, fortemente “caldeggiato” da un Rothschild … Vero o non che sia, mi ricorda un vecchio numero di “Nexus – New Times” del 2008 – era l’epoca della passata crisi economica (**mai davvero passata** …!), nel qual numero vi era Fulford che parlava dell’ “ultimatum”, dato da talune “società segrete orientali” alle forze dominanti l’Occidente (con lo scopo però non di abbatterle, ma di “aprirle”). Nella stessa intervista si parlava delle due divisioni dell’ “Occidente” – Fulford semplificava una questione più complessa, ma cito qui per informazione, visto che il tema è ritornato ad apparire – cioè i Rothschild che dominano l’Europa, e i Rockefeller, che dominano invece l’America. Quindi delle loro relazioni, sia di collaborazione che di opposizione. Sembrerebbe che oggi sia di collaborazione, in vista del famoso “piano” … In ogni caso, parrebbe l’ “ultimatum” non abbia poi sortito questo gran effetto … Come che sia, lo stesso numero (il 76) citato (della rivista suddetta), conteneva uno speciale su Trebitch-Lincoln (del quale si disse spesso nell’altra vecchia community, quella in inglese, siamo sempre in “Internet **prima** dei ‘social’”), Trebitch-Lincoln che, tra l’altro, è citato in un passato (recente passato) post. In effetti, sarebbe interessante discuter quel vecchio articolo (assieme ad un altro sui “Dropa”) ed era in preparazione qualcosa, ma il caldaccio pessimo ha impedito di terminarlo. Si vedrà … Questo riferimento è, tuttavia, importante (più dei nomi citati). Siamo rimandai a quando sarà, **se** sarà … Infatti la rovina continua, ed essa s’impadronisce crescentemente d’ogni spazio: gl’illusi credono sempre di aver “tempo”, anche quando esso è – da tempo – esauritosi e “lè zhö song fé” (“nulla va più”, la roulette ormai gira, inesorabile …) …
E naturalmente non è vero che dietro tutto ci sia una sorta di “grande vecchio” appartenete a questa o quella grossa famiglia di finanzieri, pur essendo vero che l’aspetto finanziario è senza dubbio parte del “piano”, ma non è una cosa legata solo a qualche individualità, anzi: “il nome (loro) è legione”, vi è una sorta di “mentalità collettiva”, cosa questa che peraltro spiega com’è difficile debellare una cosa del genere: una vera “hydra” (“chi ha orecchie per intendere, intenda” …). Il che non esclude il coinvolgimento di questo o quello, o di questi e quelli, in alcune decisioni specifiche, più o meno importante: non esclude niente. Occorre però capir bene la “qualità” (cioè la natura) delle forze in questione, sennò se ne danno idee fuorvianti, come molti han fatto e fanno. Il punto è, sempre, che non possono essere solo forze corporee, il punto così difficile da far capire oggi, anche se possono esser eventualmente – tali dette forze “sottili” – “corporeizzabili” ….
Nel commento qui sopra “appartenente” va cambiato in “appartenente”, un typico errore di battitura … Detto questo, ciò **non** significa che la dimensione finanziaria valga zero, anzi! Essa rimane decisiva – e ne vediamo gli effetti proprio al momento presente, con la decisione di “bannare” l’oro russo – in relazione al progetto di valuta globale … di “riunione”, su basi diverse, de la globalizzazione, una volta ch’essa, come oggi, sia stata colpita.
Davvero creepy l accensione dell albero al Giubileo della regina,il messaggio che passa è artificializzare la natura-l albero che diventa artificiale- la cerimonia stessa aveva un'atmosfera strana a dir poco...Secondo lei perchè continuano a costruire edifici appartamenti ad alta densità spuntano come funghi solo per dare un esempio in questo video da leggere i commenti sotto:sta accadendo ovunque,perchè? https://www.youtube.com/watch?v=IS06YqojsYU come fa notare il creatore del video se edifici del genere prendono fuoco per qualsiasi motivo chissà che strage...
Infatti non son in grado di controllare la continua alterazione del territorio, e quindi tutte le cose che dicono sulla sedicente “ristrutturazione” ecologica sono parole: oggi nessuno è in grado di controllare il “System”. Non solo, ma la guerra in Ucraina – col conseguente confronto economico globale che “si” è voluto innescare – ha spinto ancor più la situazione verso la deriva di forze incontrollabili che portano il “System” alle sue battute finali. Ecco il perché, dunque: non vogliono **né possono** “controllare” alcunché, più avanti si va e più si va verso l’incontrollabilità, lo si dice dal 2020 qua. Nel momento presente si è passati dallo “stato d’eccezione perenne” – nel quale si continua, e si continuerà senza dubbio, a rimanere – al tentativo degli Usa, & C., si passare dallo “stato d’emergenza (nel senso di Virilio) globale” allo “ stato d’eccezione (nel senso di Schmitt) globale”, questo è quanto.
Scusi l'intromissione in questo contributo si capisce meglio quello che sta accadendo un po ovunque,da leggere i commenti sotto al video infatti vogliono densificare la popolazione,perchè? L'unica spiegazione è che vicino ci sta tutta l'infrastruttura 5g grande fratello ma senza energia non si fa nulla....e quindi?SOlo speculazione immobiliare?Non credo https://www.youtube.com/watch?v=glKf31lyFS8
Solo speculazione? No, ma certo la cosiddetta “speculazione” non son affatto in grado di controllarla. Chiaro che senza energia non si fa nulla. Quindi senza dubbio vi è anche un’utilità per il 5G proprio perché l’energia al momento è scarsa, e dunque ravvicinando le costruzioni è possibile raggiungerle più facilmente con meno antenne di quanto avrebbero preventivato. La verità è che il mega progetto di “iper digitalizzazione” presenta gravi falle.
Evidentemente gli eventi del 6 gennaio scorso sono stati, per l’ “establisment” Usa, un segnale di allarme “definitivo”, spingendoli così alla decisione di passare dallo “stato di emergenza perenne” – che continua, però – allo “stato d’eccezione”, cioè alla “presa di potere” da parte di una minoranza, di fronte ai crescenti problemi mondiali; però le “maggioranze silenziose” – spaventate, prima dalle conseguenze del “populismo integralista” di Trump, ed ora dal “furor democraticus” di Biden e di chi gli sta intorno (chiaro che non è certo solo), colle sue inevitabili conseguenze sull’economia –, cercano altre direzioni. La “sicurezza” è, sempre di più, “il” problema dell’oggi, ma il punto è che NESSUNO - **nessuno** - è oggi capace di assicurarlo alle “maggioranze silenziose”, questo è il nodo (scorsoio) del momento. Difatti è da tempo che il “riformismo incrementale” (Wallerstein) è terminato, terminato per sempre (il che vuol dire che non ritornerà), terminato con l’ **impressione** di “sicurezza” che in ogni caso esso forniva. Se cerchi sempre “sicurezza”, ciò significa che non ne hai. Il “Medioevo prossimo venturo” è venuto …
Quella del cosiddetto “Dajjàl” – prima cosa – non è una “pseudo tradizione”, ma è una “**contro** tradizione” (che **non è affatto** lo stesso!), e – seconda cosa – non è affatto “preparata” dalla “G. P.”, anzi: è la “caduta” della “G. P.” (il processo di “demolizione controllata” che vediamo da tempo, processo che oggi accelera in maniera **fortissima**, per esempio il “consumismo” è sempre più cosa del passato, la disponibilità “facile” dell’ “energia” sempre più anch’essa, con compensazioni varie qui e là, certo, è inevitabile: un processo composto da un sol fattore si **blocca**, ma la tendenza dominante rimane quella), è il processo di “demolizione controllata” della “G. P.” che apre la porta “finale” (il “Katèchon”, quanto ad esso, è già passato, ed è **da tempo** che non c’è più, solo che NON È che la fine del “Katèchon”, immediatamente, “IPSO FACTO”, si traduce nell’ “apparizione” dell’ “A.”, NON funziona per niente così: la fine del “K.”, semplicemente, apre la prima porta, consente ciò che non sarebbe mai stato – altrimenti – possibile: trattasi di un “dramma terrestre” in varie **fasi**, cioè NON in unico atto, ma in più atti … pessima commedia, ma in più atti …). Quanto al “Mentitore”, esso **MENTE** né può far altro: promette “mari e monti”, ma non è in grado di dare nemmeno un fiumiciattolo fangoso ed inquinato: può dar solo cenere, solo cenere, e carbon …
Quel che ha fatto da “velo” sono state proprio le “libertà” cosiddette “democratiche” (ma democrazia e libertà si sono a lungo opposte per tutto il XIX sec., ed oggi sono tornate ad opporsi, sebbene in forme differenti: nulla si ripete uguale), e, guarda caso, da parti diverse – apparentemente opposte, ma in realtà convergenti sul punto centrale – tali “libertà” sono in **recessione** da tempo, ultimamente in caduta libera, dovunque si vada, in mille cangianti false, coperte forme.
E questo processo di recessione crescente delle “libertà” – **falsamente** avversato dalle cosiddette “destre”! – fu visto tanti anni fa, sin dalla fine degli anni Sessanta del secolo scorso, da chi aveva “sguardo lungo”, non certo i vari isterici di oggi: finché rimane il “velo”, l’ “A.” **non può** manifestarsi. Il velo **deve**dunque cadere. In mille forme, oggi, sotto questo o quel pretesto, sta cadendo … Questo è quanto.
Per questo, tra l’altro, vi è sempre stato un punto convergente di tutte le forze, qualunque forma prendano e qualunque “giustificazione (pseudo) ideologica” abbia preso e prendano, *sempre* abbiano attaccato le libertà reali, le possibilità che, nonostante tutto, l’ “optimum economico” post secondo conflitto mondiale garantiva alle “classi medie” cosiddette, quelle svantaggiate non hanno mai avuto alcuna possibilità, né ieri né oggi né domani, salvo farsi cooptare dal “System” e divenirne i “cani da guardia” più aggressivi. Tramite il fantasma “sicurezza” son così riusciti ad avere il consenso della classi medie al loro smantellamento: “Mission Accomplished”. Naturalmente, qualcosa si deve pur dare: ti buttano in acqua e poi ti danno il salvagente … Quindi questo passaggio era fondamentale, una volta raggiunto, come poi è stato, la via era chiara: oggi cioè lo “smantellamento controllato”, **pezzetto dopo pezzetto**, dell’economia globale. In nome della “sicurezza”, ovvio! … E in nome di che altro?! E “laggente”? Come scriveva Baudrillard – nel 1985! – si tiene attaccata al vecchio mondo, afferra coi denti la “vacanzella”, la “mangiatella” fuori casa, la “gitina” fuori porta, il gadget elettronico digitale, i piccoli privilegi della declinante, passata “età del ‘consumismo’”, cioè della G. P. Questo è quanto. Non per questo però, non perché il “consumismo” stia passando e diventi sempre più costoso, la deriva (compreso quella climatica) si placa. Anzi, capita che le società si spacchino sempre più fra ristrette minoranze “abbienti” e ceti “svantaggiati”, con le “classi medie” sempre più in crescente, inarrestabile, crisi – ricattate dai governi che fan loro balenare bianche balene fasulle, bianche balene che però non vengono mai catturate –, il che dimostra come ormai certe “forze” siano state – definitivamente – messe in moto.
Diciamo che s’era capito che il “verme è entrato nella mela”, e stavolta c’è davvero entrato … cf. https://associazione-federicoii.blogspot.com/2020/11/il-verme-e-nella-mela-sir-winston.html …
E poi? E poi ci sarà la **finta** “vera” invasione (“UFO”), che sarà seguita dalla **vera** “finta” invasione (“UFO”) … come s’è già detto (più d’una volta) …
Frase sempre utile da meditarsi e rimeditarsi, peraltro assai “atta all’uopo” nella situazione che si sta vivendo …: “Scriveva Paracelso nel libro **De matrice** (nell’ **Opus paramirum**) che la bocca del predicatore è un cielo che inclina al bene o al male il popolo come l’uomo la donna, e rammenta una gran chiave per il discernimento degli spiriti: «I malvagi hanno la bontà sulle labbra più dei buoni»”, E. ZOLLA, “Le meraviglie della natura. Introduzione all’alchimia”, Marsilio Editore, Venezia *1991*, p. 38, corsivo in originale, qui segnato come: **.
Da cosa si vede che le cose non stanno – per “loro” – funzionando bene? Da questo: che la farsa della “seconda ‘guerra fredda’” **non sta** “ricompattando” le società occidentali, anzi! Ne accresce invece i già ben potenti processi d’implosione interna. Ed è, questa, una differenza fondamentale rispetto alla “guerra fredda” originale, quella dell’ “anticomunismo” che fungeva, in pratica, da unico “collant” dell’ “Occidente” (senza più gengive).
Nel pdf sul blog gemello, al termine, vi è un refuso molto divertente: raccotatata” per “raccontata” …
RispondiEliminaLo segnalo qui.
Peraltro gira, su Internet – in qualche sito –, ma pure su qualche pubblicazione, l’idea che l’intervento (in particolare inglese, ma non solo) in Ucraina, così economicamente destabilizzante (senza contare i pericoli di natura proprio bellica), sia, in qualche modo, fortemente “caldeggiato” da un Rothschild … Vero o non che sia, mi ricorda un vecchio numero di “Nexus – New Times” del 2008 – era l’epoca della passata crisi economica (**mai davvero passata** …!), nel qual numero vi era Fulford che parlava dell’ “ultimatum”, dato da talune “società segrete orientali” alle forze dominanti l’Occidente (con lo scopo però non di abbatterle, ma di “aprirle”). Nella stessa intervista si parlava delle due divisioni dell’ “Occidente” – Fulford semplificava una questione più complessa, ma cito qui per informazione, visto che il tema è ritornato ad apparire – cioè i Rothschild che dominano l’Europa, e i Rockefeller, che dominano invece l’America. Quindi delle loro relazioni, sia di collaborazione che di opposizione. Sembrerebbe che oggi sia di collaborazione, in vista del famoso “piano” … In ogni caso, parrebbe l’ “ultimatum” non abbia poi sortito questo gran effetto …
RispondiEliminaCome che sia, lo stesso numero (il 76) citato (della rivista suddetta), conteneva uno speciale su Trebitch-Lincoln (del quale si disse spesso nell’altra vecchia community, quella in inglese, siamo sempre in “Internet **prima** dei ‘social’”), Trebitch-Lincoln che, tra l’altro, è citato in un passato (recente passato) post. In effetti, sarebbe interessante discuter quel vecchio articolo (assieme ad un altro sui “Dropa”) ed era in preparazione qualcosa, ma il caldaccio pessimo ha impedito di terminarlo. Si vedrà … Questo riferimento è, tuttavia, importante (più dei nomi citati). Siamo rimandai a quando sarà, **se** sarà … Infatti la rovina continua, ed essa s’impadronisce crescentemente d’ogni spazio: gl’illusi credono sempre di aver “tempo”, anche quando esso è – da tempo – esauritosi e “lè zhö song fé” (“nulla va più”, la roulette ormai gira, inesorabile …) …
E naturalmente non è vero che dietro tutto ci sia una sorta di “grande vecchio” appartenete a questa o quella grossa famiglia di finanzieri, pur essendo vero che l’aspetto finanziario è senza dubbio parte del “piano”, ma non è una cosa legata solo a qualche individualità, anzi: “il nome (loro) è legione”, vi è una sorta di “mentalità collettiva”, cosa questa che peraltro spiega com’è difficile debellare una cosa del genere: una vera “hydra” (“chi ha orecchie per intendere, intenda” …).
EliminaIl che non esclude il coinvolgimento di questo o quello, o di questi e quelli, in alcune decisioni specifiche, più o meno importante: non esclude niente. Occorre però capir bene la “qualità” (cioè la natura) delle forze in questione, sennò se ne danno idee fuorvianti, come molti han fatto e fanno. Il punto è, sempre, che non possono essere solo forze corporee, il punto così difficile da far capire oggi, anche se possono esser eventualmente – tali dette forze “sottili” – “corporeizzabili” ….
Nel commento qui sopra “appartenente” va cambiato in “appartenente”, un typico errore di battitura … Detto questo, ciò **non** significa che la dimensione finanziaria valga zero, anzi! Essa rimane decisiva – e ne vediamo gli effetti proprio al momento presente, con la decisione di “bannare” l’oro russo – in relazione al progetto di valuta globale … di “riunione”, su basi diverse, de la globalizzazione, una volta ch’essa, come oggi, sia stata colpita.
EliminaPensando al mondo in generale, alla situazione attuale, alle prospettive - a breve - per il prossimo autunno: si raccoglie quel che si semina . . .
RispondiEliminaDavvero creepy l accensione dell albero al Giubileo della regina,il messaggio che passa è artificializzare la natura-l albero che diventa artificiale- la cerimonia stessa aveva un'atmosfera strana a dir poco...Secondo lei perchè continuano a costruire edifici appartamenti ad alta densità spuntano come funghi solo per dare un esempio in questo video da leggere i commenti sotto:sta accadendo ovunque,perchè?
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=IS06YqojsYU
come fa notare il creatore del video se edifici del genere prendono fuoco per qualsiasi motivo chissà che strage...
Infatti non son in grado di controllare la continua alterazione del territorio, e quindi tutte le cose che dicono sulla sedicente “ristrutturazione” ecologica sono parole: oggi nessuno è in grado di controllare il “System”. Non solo, ma la guerra in Ucraina – col conseguente confronto economico globale che “si” è voluto innescare – ha spinto ancor più la situazione verso la deriva di forze incontrollabili che portano il “System” alle sue battute finali. Ecco il perché, dunque: non vogliono **né possono** “controllare” alcunché, più avanti si va e più si va verso l’incontrollabilità, lo si dice dal 2020 qua. Nel momento presente si è passati dallo “stato d’eccezione perenne” – nel quale si continua, e si continuerà senza dubbio, a rimanere – al tentativo degli Usa, & C., si passare dallo “stato d’emergenza (nel senso di Virilio) globale” allo “ stato d’eccezione (nel senso di Schmitt) globale”, questo è quanto.
EliminaScusi l'intromissione in questo contributo si capisce meglio quello che sta accadendo un po ovunque,da leggere i commenti sotto al video infatti vogliono densificare la popolazione,perchè? L'unica spiegazione è che vicino ci sta tutta l'infrastruttura 5g grande fratello ma senza energia non si fa nulla....e quindi?SOlo speculazione immobiliare?Non credo
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=glKf31lyFS8
Solo speculazione? No, ma certo la cosiddetta “speculazione” non son affatto in grado di controllarla. Chiaro che senza energia non si fa nulla. Quindi senza dubbio vi è anche un’utilità per il 5G proprio perché l’energia al momento è scarsa, e dunque ravvicinando le costruzioni è possibile raggiungerle più facilmente con meno antenne di quanto avrebbero preventivato. La verità è che il mega progetto di “iper digitalizzazione” presenta gravi falle.
EliminaEvidentemente gli eventi del 6 gennaio scorso sono stati, per l’ “establisment” Usa, un segnale di allarme “definitivo”, spingendoli così alla decisione di passare dallo “stato di emergenza perenne” – che continua, però – allo “stato d’eccezione”, cioè alla “presa di potere” da parte di una minoranza, di fronte ai crescenti problemi mondiali; però le “maggioranze silenziose” – spaventate, prima dalle conseguenze del “populismo integralista” di Trump, ed ora dal “furor democraticus” di Biden e di chi gli sta intorno (chiaro che non è certo solo), colle sue inevitabili conseguenze sull’economia –, cercano altre direzioni.
RispondiEliminaLa “sicurezza” è, sempre di più, “il” problema dell’oggi, ma il punto è che NESSUNO - **nessuno** - è oggi capace di assicurarlo alle “maggioranze silenziose”, questo è il nodo (scorsoio) del momento. Difatti è da tempo che il “riformismo incrementale” (Wallerstein) è terminato, terminato per sempre (il che vuol dire che non ritornerà), terminato con l’ **impressione** di “sicurezza” che in ogni caso esso forniva.
Se cerchi sempre “sicurezza”, ciò significa che non ne hai.
Il “Medioevo prossimo venturo” è venuto …
“Les jeux sont faits”? Non ancora, non ancora pienamente . . .
RispondiEliminaCf, https://associazionefederigoiisvevia.wordpress.com/2022/07/01/un-link-del-novembre-2021-sul-probabile-futuro-al-tempo-black-out/
RispondiEliminaQuella del cosiddetto “Dajjàl” – prima cosa – non è una “pseudo tradizione”, ma è una “**contro** tradizione” (che **non è affatto** lo stesso!), e – seconda cosa – non è affatto “preparata” dalla “G. P.”, anzi: è la “caduta” della “G. P.” (il processo di “demolizione controllata” che vediamo da tempo, processo che oggi accelera in maniera **fortissima**, per esempio il “consumismo” è sempre più cosa del passato, la disponibilità “facile” dell’ “energia” sempre più anch’essa, con compensazioni varie qui e là, certo, è inevitabile: un processo composto da un sol fattore si **blocca**, ma la tendenza dominante rimane quella), è il processo di “demolizione controllata” della “G. P.” che apre la porta “finale” (il “Katèchon”, quanto ad esso, è già passato, ed è **da tempo** che non c’è più, solo che NON È che la fine del “Katèchon”, immediatamente, “IPSO FACTO”, si traduce nell’ “apparizione” dell’ “A.”, NON funziona per niente così: la fine del “K.”, semplicemente, apre la prima porta, consente ciò che non sarebbe mai stato – altrimenti – possibile: trattasi di un “dramma terrestre” in varie **fasi**, cioè NON in unico atto, ma in più atti … pessima commedia, ma in più atti …).
EliminaQuanto al “Mentitore”, esso **MENTE** né può far altro: promette “mari e monti”, ma non è in grado di dare nemmeno un fiumiciattolo fangoso ed inquinato: può dar solo cenere, solo cenere, e carbon …
Quel che ha fatto da “velo” sono state proprio le “libertà” cosiddette “democratiche” (ma democrazia e libertà si sono a lungo opposte per tutto il XIX sec., ed oggi sono tornate ad opporsi, sebbene in forme differenti: nulla si ripete uguale), e, guarda caso, da parti diverse – apparentemente opposte, ma in realtà convergenti sul punto centrale – tali “libertà” sono in **recessione** da tempo, ultimamente in caduta libera, dovunque si vada, in mille cangianti false, coperte forme.
E questo processo di recessione crescente delle “libertà” – **falsamente** avversato dalle cosiddette “destre”! – fu visto tanti anni fa, sin dalla fine degli anni Sessanta del secolo scorso, da chi aveva “sguardo lungo”, non certo i vari isterici di oggi: finché rimane il “velo”, l’ “A.” **non può** manifestarsi. Il velo **deve**dunque cadere. In mille forme, oggi, sotto questo o quel pretesto, sta cadendo … Questo è quanto.
EliminaPer questo, tra l’altro, vi è sempre stato un punto convergente di tutte le forze, qualunque forma prendano e qualunque “giustificazione (pseudo) ideologica” abbia preso e prendano, *sempre* abbiano attaccato le libertà reali, le possibilità che, nonostante tutto, l’ “optimum economico” post secondo conflitto mondiale garantiva alle “classi medie” cosiddette, quelle svantaggiate non hanno mai avuto alcuna possibilità, né ieri né oggi né domani, salvo farsi cooptare dal “System” e divenirne i “cani da guardia” più aggressivi. Tramite il fantasma “sicurezza” son così riusciti ad avere il consenso della classi medie al loro smantellamento: “Mission Accomplished”. Naturalmente, qualcosa si deve pur dare: ti buttano in acqua e poi ti danno il salvagente … Quindi questo passaggio era fondamentale, una volta raggiunto, come poi è stato, la via era chiara: oggi cioè lo “smantellamento controllato”, **pezzetto dopo pezzetto**, dell’economia globale. In nome della “sicurezza”, ovvio! … E in nome di che altro?!
E “laggente”? Come scriveva Baudrillard – nel 1985! – si tiene attaccata al vecchio mondo, afferra coi denti la “vacanzella”, la “mangiatella” fuori casa, la “gitina” fuori porta, il gadget elettronico digitale, i piccoli privilegi della declinante, passata “età del ‘consumismo’”, cioè della G. P. Questo è quanto.
Non per questo però, non perché il “consumismo” stia passando e diventi sempre più costoso, la deriva (compreso quella climatica) si placa. Anzi, capita che le società si spacchino sempre più fra ristrette minoranze “abbienti” e ceti “svantaggiati”, con le “classi medie” sempre più in crescente, inarrestabile, crisi – ricattate dai governi che fan loro balenare bianche balene fasulle, bianche balene che però non vengono mai catturate –, il che dimostra come ormai certe “forze” siano state – definitivamente – messe in moto.
EliminaDiciamo che s’era capito che il “verme è entrato nella mela”, e stavolta c’è davvero entrato … cf.
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2020/11/il-verme-e-nella-mela-sir-winston.html
…
Stiamo assistendo alla marcescenza del mondo . . .
RispondiEliminaE poi? E poi ci sarà la **finta** “vera” invasione (“UFO”), che sarà seguita dalla **vera** “finta” invasione (“UFO”) … come s’è già detto (più d’una volta) …
RispondiEliminaFrase sempre utile da meditarsi e rimeditarsi, peraltro assai “atta all’uopo” nella situazione che si sta vivendo …: “Scriveva Paracelso nel libro **De matrice** (nell’ **Opus paramirum**) che la bocca del predicatore è un cielo che inclina al bene o al male il popolo come l’uomo la donna, e rammenta una gran chiave per il discernimento degli spiriti: «I malvagi hanno la bontà sulle labbra più dei buoni»”, E. ZOLLA, “Le meraviglie della natura. Introduzione all’alchimia”, Marsilio Editore, Venezia *1991*, p. 38, corsivo in originale, qui segnato come: **.
RispondiEliminaDa cosa si vede che le cose non stanno – per “loro” – funzionando bene? Da questo: che la farsa della “seconda ‘guerra fredda’” **non sta** “ricompattando” le società occidentali, anzi! Ne accresce invece i già ben potenti processi d’implosione interna. Ed è, questa, una differenza fondamentale rispetto alla “guerra fredda” originale, quella dell’ “anticomunismo” che fungeva, in pratica, da unico “collant” dell’ “Occidente” (senza più gengive).
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