Nessun “esperimento” … Ovvero: della “cecità all’ ‘Apocalisse’”, vale a dire: dell’ **assenza** d’ “angoscia” nel mondo contemporaneo (link sul blog gemello)
Grosso problema a cui si aggiunge la diffusione ormai capillare della maledettissima sofistica dopo decenni di tv spazzatura tra la popolazione.Se la gggente(tm) vede in strumenti di decentralizzazione digitale-monete virtuali,governo"digitale",smart contracts-la via di salvezza saranno cavoli amari... Secondo lei a cosa può essere dovuta la siccità a nord italia?Astrologicamente non sembrano esserci indicatori ...anche se urano in toro e saturno in aquario è una bella botta...ps ma esiste un modo sul blog che consente di vedere gli "ultimi commenti" affinchè non si perda qualche discussione interessante riesumata sotto post vecchissimi?
Quel che si può fare si è rimettere in circolo qualche vecchio post, non di più . . . col meccanismo del commento che consente di citare qualche passato post . . .
Ahi noi, tutta sofisticazione, sempre più diffusa, quanto agli strumenti digitali si sa dagli anni Settanta che la loro diffusione non può che rendere sempre più “implosa” una società … peraltro si preparano anche alla diffusione “massiva” degli strumenti digitali per pagare … Mi diceva un amico che ci sta quasi tutto, anche la siccità, ma gli dicevo che non è così, manca una cosa molto importante: la crisi di liquidità, che caratterizza **sempre**, dico sempre, le crisi del sistema capitalistico, del tutto indipendentemente se la causa della crisi stessa sia nella finanza – come nel 2008 – oppure nell’economia detta “reale”, il secondo grande shock energetico di oggi, peraltro era stra chiaro, e lo si è detto in qualche commento, e l’uscita sarà il passaggio crescente – mai del tutto realizzabile però – alle valute digitali da parte della banche centrali che hanno “aperto” ad esse, dopo averle combattute (il bitocoin e simili sono in crisi: è in crisi lo strumento temporaneo **non** l’idea di fondo, bisogna ricordarselo). Sulla siccità, ricorso un vecchio post (per tornare a vecchi post, e non c’è – ahi noi – un mezzo per riesumare i commenti: cliccando sul commento presente si va su di un vecchio post al quale ho aggiunto qualche recente commento, purtroppo anche commentare diventa sempre più complicato, la famosa “semplificazione”, no?), cf. https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/07/roma-con-acqua-ma-poca-molto-poca-dalla.html Dal punto di vista astrologico vi è, invece, una “signatura” legabile (ma le forze “astrali” son “sottili” cioè **non** meccaniche, per questo la scienza moderna le rifiuta, e cioè non è come un grave, che se lo lasci cadere, cade sempre, ma qui a volte cade, delle altre non cade, altre si manifesta diversamente: nella scienza moderna con la cosiddetta “fuzzy logic” si avvicinano a tali cose, pur senza mai toccarle: è la logica delle cose viventi, insomma), ed è quella della relazione di congiunzione fra Marte e Giove in Ariete. Peraltro la cong. Marte ed Urano in Pesci, se non ricordo male, nel 2003 – con anche Giove ma in Leone poi in Vergine – provocò un caldo infernale. La cong. Nettuno Giove in Peci perché non ha portato piogge torrenziali? Perché c’è stato Nettuno, però ha portato ad un mare di sciocchezze, d’illusioni varie, come si vede mica è detto che una relazione astrale porti sempre un solo risultato, il che confonde tantissimi … è che adottano un “punto di vista” sbagliato …
Peraltro la dissonanza fra Satruno ed Urano non è che non abbia effetti: ha effetti tipici nel campo econmico e sociale, sotto grave stress, come sanno anche le peitre . . .
La ringrazion per il link su Roma davvero interessante.La quadratura Urano Saturno in effetti è una brutta bestia...mi pare che in Toro ci siano i gradi più violenti dello zodiaco-anche in aquario mi pare di ricordare
La cosiddetta”mirogenesi” … peraltro vero che sia in Toro sia in Acquario vi son “gradi pericolosi”, ma in Toro vi è il rado “più pericoloso” – legate, come spesso avviene, ad una stella –, e cioè quello in corrispondenza con Algol, “Caput Medusae” (tra l’altro è un tag su questo blog …)
Grosso problema a cui si aggiunge la diffusione ormai capillare della maledettissima sofistica dopo decenni di tv spazzatura tra la popolazione.Se la gggente(tm) vede in strumenti di decentralizzazione digitale-monete virtuali,governo"digitale",smart contracts-la via di salvezza saranno cavoli amari...
RispondiEliminaSecondo lei a cosa può essere dovuta la siccità a nord italia?Astrologicamente non sembrano esserci indicatori ...anche se urano in toro e saturno in aquario è una bella botta...ps ma esiste un modo sul blog che consente di vedere gli "ultimi commenti" affinchè non si perda qualche discussione interessante riesumata sotto post vecchissimi?
Quel che si può fare si è rimettere in circolo qualche vecchio post, non di più . . . col meccanismo del commento che consente di citare qualche passato post . . .
EliminaAhi noi, tutta sofisticazione, sempre più diffusa, quanto agli strumenti digitali si sa dagli anni Settanta che la loro diffusione non può che rendere sempre più “implosa” una società … peraltro si preparano anche alla diffusione “massiva” degli strumenti digitali per pagare … Mi diceva un amico che ci sta quasi tutto, anche la siccità, ma gli dicevo che non è così, manca una cosa molto importante: la crisi di liquidità, che caratterizza **sempre**, dico sempre, le crisi del sistema capitalistico, del tutto indipendentemente se la causa della crisi stessa sia nella finanza – come nel 2008 – oppure nell’economia detta “reale”, il secondo grande shock energetico di oggi, peraltro era stra chiaro, e lo si è detto in qualche commento, e l’uscita sarà il passaggio crescente – mai del tutto realizzabile però – alle valute digitali da parte della banche centrali che hanno “aperto” ad esse, dopo averle combattute (il bitocoin e simili sono in crisi: è in crisi lo strumento temporaneo **non** l’idea di fondo, bisogna ricordarselo).
RispondiEliminaSulla siccità, ricorso un vecchio post (per tornare a vecchi post, e non c’è – ahi noi – un mezzo per riesumare i commenti: cliccando sul commento presente si va su di un vecchio post al quale ho aggiunto qualche recente commento, purtroppo anche commentare diventa sempre più complicato, la famosa “semplificazione”, no?), cf.
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2017/07/roma-con-acqua-ma-poca-molto-poca-dalla.html
Dal punto di vista astrologico vi è, invece, una “signatura” legabile (ma le forze “astrali” son “sottili” cioè **non** meccaniche, per questo la scienza moderna le rifiuta, e cioè non è come un grave, che se lo lasci cadere, cade sempre, ma qui a volte cade, delle altre non cade, altre si manifesta diversamente: nella scienza moderna con la cosiddetta “fuzzy logic” si avvicinano a tali cose, pur senza mai toccarle: è la logica delle cose viventi, insomma), ed è quella della relazione di congiunzione fra Marte e Giove in Ariete. Peraltro la cong. Marte ed Urano in Pesci, se non ricordo male, nel 2003 – con anche Giove ma in Leone poi in Vergine – provocò un caldo infernale. La cong. Nettuno Giove in Peci perché non ha portato piogge torrenziali? Perché c’è stato Nettuno, però ha portato ad un mare di sciocchezze, d’illusioni varie, come si vede mica è detto che una relazione astrale porti sempre un solo risultato, il che confonde tantissimi … è che adottano un “punto di vista” sbagliato …
Peraltro la dissonanza fra Satruno ed Urano non è che non abbia effetti: ha effetti tipici nel campo econmico e sociale, sotto grave stress, come sanno anche le peitre . . .
EliminaLa ringrazion per il link su Roma davvero interessante.La quadratura Urano Saturno in effetti è una brutta bestia...mi pare che in Toro ci siano i gradi più violenti dello zodiaco-anche in aquario mi pare di ricordare
RispondiEliminaLa cosiddetta”mirogenesi” … peraltro vero che sia in Toro sia in Acquario vi son “gradi pericolosi”, ma in Toro vi è il rado “più pericoloso” – legate, come spesso avviene, ad una stella –, e cioè quello in corrispondenza con Algol, “Caput Medusae” (tra l’altro è un tag su questo blog …)
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