Un passo interessante da questo link appena citato:
‘The Barbault Planetary Cyclic Index (is the
sum of all the angular distances between the pairs of the outer planets –
Jupiter, Uranus, Neptune and Pluto) measures periods of stability and
growth (upward wave) along with periods of crises and recession (downward
wave), will peak during the Grand Cardinal Cross alignment (497 days after the
Mayan End Date), and begin its precipitous plunge, descending 497 points from
2014 to 2022, indicating that we are heading into dangerous and perilous
period.
Starting today that tipping point is now in reach. So until social revolution goes “full throttle” in America, be prepared to lose any concept of rights you thought you once had or that standard of living that once had back in 1999. For we are not living the “dream” but the nightmare of history as the old order dies (1900 – 2020) and a new one struggles to be born (2020 – 2030)’.
Starting today that tipping point is now in reach. So until social revolution goes “full throttle” in America, be prepared to lose any concept of rights you thought you once had or that standard of living that once had back in 1999. For we are not living the “dream” but the nightmare of history as the old order dies (1900 – 2020) and a new one struggles to be born (2020 – 2030)’.
Dunque l’indice ha
una brusca caduta dal 2014, ed il suo picco più basso nel 2022. Dopo il 2020 vi
è una battaglia per la nascita di un “Nuovo Ordine”, tutto da vedersi e
discutersi.
Certo il mondo del sistema tecno-economico globale non può curare i mali nati dal successo di quest’ordine tecno-economico globale stesso.
E questo combacia con un articolo di Gaston Georgel, "Dottrina dei cicli e movimento della Storia", in cui scomponeva l'ultimo terzo del Kali Yuga in un ciclo che riproduceva secondo le corrispondenze lo schema quadripartito. Ne ricavava un periodo di 720 anni, dal 1310 al 2030.
RispondiEliminaDividendolo secondo lo stesso schema quadripartito della suddivisione dei vari Yuga, a base 72, si otterrebbe: 1310-1598 ("età dell'oro"); 1598-1814 ("età dell'argento"); 1814-1958 ("età del bronzo"); 1958-2030 ("età del ferro").
Volendo suddividere questa "età del ferro" di 72 anni secondo lo schema quadripartito, si otterrebbe che la mini età dell'oro di questo periodo andrebbe dal 1958 ad un intorno del 1986; la mini età dell'argento dal 1986 ad un intorno del 2008; la mini età del bronzo dal 2008 ad un intorno del 2022; e il mini kali yuga dal 2022 ad un intorno del 2030...
Danke del commento, osservazioni condivisibili, ed anche l’applicazione a tempi a noi più recenti, come il fatto che l’eta del ferro dell’**ultimo** periodo del “Kali-Yuga” sia dal 1958 al 2030, considerato da Barbault (ma pure da G. Georgel nel suo studio di anni fa) - interessante anche l’applicazione all’ultimo periodo dell’ultimo periodo: per cui la “mini“ età del bronzo sarebbe da intorno al 2008 (che si sapeva sarebbe stato “pivotale”) a circa il 2022, ed il “mini” Kali-Yuga da circa il 2021-22 a circa il 2030.
RispondiEliminaLe deduzioni da farsi, a riguardo di tali numeri, sarebbero interessantissime, ma non è né il luogo né il tempo, salvo sottolineare che continüar con vecchie prospettive, ormai senza nessuna reale prospettva, è un errore prospettico di rara stoltezza ...
Occorre saper sempre applicare lo IF THEN, ...
Sì certo, mi sono mangiato parte della frase, intendevo ovviamente la seconda metà della terza parte del Kali Yuga.
RispondiEliminaGrazie per la spinta, credo di doverci ritornare tra un po' di tempo, con la consapevolezza "più espansa", quando magari mi sembrerà tutto chiaro a primo sguardo là dove ora non distinguo niente (cosa che tra l'altro mi è già successa andando a rileggermi i vecchi scritti). Nel frattempo innaffio il semino...
Grazie a te per la risposta.
De nada. Era comunque chiara la parte che ti eri “mangiata” della frase, nessun problema per questo.
RispondiEliminaInnaffiare innaffiare ...
Ricordo quel che diceva sempre Guénon - e che come tante, ma **tante** altre cose che scrisse, non è stato fatto proprio da pretesi o reali suoi seguaci ... -: la prima comprensione altro non è se non l.**indizio** della comprensione vera, che può venire solo e soltanto frequentando spesso “certe” tematiche.
Leggendo e rileggendo, e non fidandosi della prima comprensione. Non voler subito salire sul cavallo, consigliava Paracelso.
Come diceva un vecchio adagio alchemico:
LEGE
LEGE
RELEGE
ET INVENIES
Grazie ancora!
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