“E l’esoterico è tale innanzitutto perché gli dèi lo amano, a differenza di ciò che appare subito alla vista. E’ questa la risposta indiana – anticipata di molti secoli – a quell’ «odio per il segreto» su ci, secondo Guénon, si sarebbe fondato l’Occidente”, R. Calasso, L’Ardore, Adelphi Edizioni, Milano 2010, p. 44.
Passiamo dal condizionale al presente indicativo …
Vorrei qui segnalare un passo che, di solito, vien poco citato, sempre di Guénon: il cap. “Tradizione e tradizionalismo” ne Il Regno della Quantità e i Segni dei Tempi, poco citato eh … che “strano” … ah ah
Andrea A. Ianniello
Cf.
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