Quando si rompono certi “filtri” e “certe” realtà saranno sempre più presenti, allora questo mero “ancorarsi alla coscienza di veglia” non sarà più sufficiente! “Che fare” allora?? il discorso è un po’ lungo ed andrà prima o poi affrontato.
Questo si ricollega con il tema del “Passaggio delle Acque” che NON avverrà nella “coscienza di veglia” perché la cosa è IMPOSSIBILE semplicemente. Dunque tale coscienza di vegli dovrà essere – “in fine” – abbandonata, ma NON PRIMA che ci sia l’evocazione – fino ad un certo punto! (non può essere “totale” ché in tal caso non sarebbe la fine di “un” cyclo ma “del” cyclo umano “di per sé stesso” ed in quanto tale!) – del “sottile inferiore” … “Chi ha orecchie per …”
Cf.
RispondiEliminahttps://associazione-federicoii.blogspot.com/2023/09/
Noterella minima. Noterella sapida.
RispondiEliminaE non poco limpida né tampoco rapida.
Or sì che va bene, che dico ... orsi ch'Eva bene ...
EliminaQuando si rompono certi “filtri” e “certe” realtà saranno sempre più presenti, allora questo mero “ancorarsi alla coscienza di veglia” non sarà più sufficiente!
RispondiElimina“Che fare” allora?? il discorso è un po’ lungo ed andrà prima o poi affrontato.
Questo si ricollega con il tema del “Passaggio delle Acque” che NON avverrà nella “coscienza di veglia” perché la cosa è IMPOSSIBILE semplicemente. Dunque tale coscienza di vegli dovrà essere – “in fine” – abbandonata, ma NON PRIMA che ci sia l’evocazione – fino ad un certo punto! (non può essere “totale” ché in tal caso non sarebbe la fine di “un” cyclo ma “del” cyclo umano “di per sé stesso” ed in quanto tale!) – del “sottile inferiore” … “Chi ha orecchie per …”
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