“[…] testimonia che il disordine ha fatto irruzione nell’intero corso dell’esistenza e si è a tal punto generalizzato da far sì che noi viviamo in realtà, si potrebbe dire, in un sinistro ‘carnevale perpetuo’”.
R. GUÉNON, Simboli della scienza sacra, Adelphi Edzioni 1975 (ripubblicazione nella IVª edizione “Gli Adelphi” 1997), p. 135.
In questo “assordante silenzio” [delle forze **REALMENTE** tradizionali] si DEVE veder “Il” Segno della “Fine”, in quanto significa che si è raggiunto quel che, nell’esoterismo islamico – come ricordò J. Robin –, si è [chiamato] “l’ultimo iniziato” – non lo dico all’araba ché sfoggio di cultura qui non ha senso e perché avallerebbe quel notissimo “allineati e coperti” che l’Islamismo in Occidente ha diffuso –, un **ultimo iniziato**, tuttavia, ****virtuale****, non reale. Attenzione: questo è un punto molto importante, che Robin illo tempore chiarì (son scritti degli Anni Ottanta od d’ ANCOR PRIMA (in Francia), ricordo quello su Guénon, edito in Italia nel lontano 1993). [32 anni fa]
Poi tutte le “forme tradizionali” si sarebbero ritirate – cioè la loro essenza, parlava della loro ESSENZA! – nella symbolica “Arca” o “Arka” o ARKÂN …
In Occidente la Massoneria è completamente “impoliticamente”[1] IN POLITICA – dentro la politica – fino al midollo[2], le chiese hanno il complesso d’inferiorità rispetto alla modernità, con tutte le conseguenze del caso – soprattutto, che in testa c’hanno una “modernità” che NON c’è più da tanto tempo, siamo nella tarda, TARDISSIMA e ritardata modernità … –, nella filosofia si vive alla giornata, la tecnica è una potenza che nessuno più signoreggia né manco si sogna di farlo, la scienza cuoce e ricuoce VECCHI “modelli” interpretativi, il mondo “umanistico” vive alla giornata COME la filosofia …
Direi che la nave, **SE** non si è già incagliata, è DAVVERO prossima ormai a farlo …
La scomparsa di Dolcetta [di qualche anno fa, ormai] conta fra i “SIGNA” di conferma … di conferma ché il divulgatore delle “sette torri del diavolo” spariva, ed improvvisamente, NEL QUAL MENTRE queste ultime si andavano risvegliando … Casuale? Non credo proprio!
Andrea A. Ianniello
http://associazione-federicoii.blogspot.it/2017/03/silenzio-assordante.html
[cancellato]
Cf.
http://namaqua-land.blogspot.it/2017/03/e-morto-marco-capuzzo-dolcetta-il-18.html
[1] Cf.
https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2023/06/impolitiche-con.jpg
[2] Sul fatto che la deriva NON sia di “OGGI” ma una deriva molto vecchia, Cf. Iniziazione di Voltaire nella Loggia delle Nove Sorelle, Stamperia del Valentino, Napoli 2018, edizione originale del 1874. Lettura molto istruttiva sulle tonnellate di “aggiunte” (glosse) o altre “specifiche” che coprono il termine “iniziazione” quando la realtà è ben diversa, molto più semplice. Core l’obbligo di precisare che trattasi d’iniziazione virtuale. A buon intenditor.
Naturalmente credere che la Massoneria si compoga del solo lato democratista e sia priva di un suo lato - coté - **para** neoaristocratico è ingenuo. Molto ingenuo.
RispondiElimina“N” sta qui per varie cose, ma - nello sepcifico delle “7t.” - sta perla “t.” Nord ...
RispondiEliminaNon per la ma “perla” ...
RispondiEliminaTra le altre consideraizoni posisbili, vediamo se - con qualche apertura in atto - vi sarà un flusso più evidente, più semplic,e più scorrevole, meno complicato, di notizie dalla Russia: ciò in relazione all’ultima delle “7t.” ...
RispondiEliminaSempre sullo “stato d’eccezione”, link sul gemello blog
RispondiEliminaSempre sullo “stato d’eccezione”, cf.
https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2023/10/chi-.pdf
Nessuno parlerà mai d’ “impero” – pseudo “romano” – né altro si farà se non parlare di “sicurezza” e di “salvare” la società – in un progetto di società para pseudo “caste” – ma, in sostanza, si va verso questo. Le ultime decisioni europee sono queste poiché – **significativamente** – la “cosa” sarà fatta nazione per nazione, come una sorta di para “Federazione” tuttavia confermano – tali decisioni – che si sta (pian piano ma costantemente) andando verso lo “stato d’eccezione” di “schmittiana” memoria, certo: senza MAI chiamato tale né MAI tutto d’un colpo! Mai! [*] La “Federazione” che si basa, in sostanza, sulla Nato pone la “Eu” al proprio servizio: tutto qui … si fa per dire.
Con due differenze, però, rispetto agli scenari “classici” del passato: 1) Non vi sarà alcun “impero” formale, ma tutto rimarrà negli ordinamenti esistenti che subiranno – già lo fanno, ma sempre più lo subiranno – la pressione di una “maglia” from the outside –, una “tenaglia” insomma; 2) mentre il pericolo “emergenziale” sia del Coronavirus “Covid-19” (per quanto possa essere stata esagerato), sia della guerra russo-ucraina del 2022 (continuazione di quella del 2014 - come si sa) erano emergenze **reali** e, ripeto: per quanto esagerate le si voglia; STAVOLTA così NON è affatto. Ora, NON È così poiché il programma di riarmo si fa in vista di un pericolo futuro e **non ancor manifestatosi** come un’ “emergenza” per l’appunto! E questo è “un classique” dello “stato d’eccezione” … Perché accade questo? Questo accade poiché la “sicurezza” e la “salvezza” di una società diventano lo scopo “ultimo” E “primo”, inglobandone OGNI altro.
E questo – QUESTO – è, per l’appunto, la “conditio sine qua non” dello “stato d’eccezione” SCHMITTIANO.
Lo stato d’eccezione detto “schmittiano” è tale poiché avviene nell’ambito della legislazione già esistente la quale viene tuttavia piegata “DA” ed “A” questa nuova “esigenza” cosiddetta. Tutto ciò senza stravolger troppo gli ordinamenti esistenti, che poi è “IL” punto. Ecco perché va chiamato “schmittiano” e NON è un “colpo di stato” e cose del genere: assolutamente NON lo è affatto. Inoltre, NIENTE forma “imperiale” formalmente parlando. Davvero molti, MOLTISSIMI pensavano che ciò NON SAREBBE MAI accaduto: sta succedendo …
Ed ecco il punto 3) dunque: per conto di “chi” – o di “coloro” – si va verso lo stato d’eccezione allora? Eccola la domanda più importante. Sinora si va verso lo stato d’eccezione “per conto terzi” per così dire, cioè non abbiamo ancora la piena manifestazione delle forze dietro tutto il “grande gioco” in atto, sempre per così dire. Prima o poi, tuttavia, dovranno manifestarsi per quanto, chiaramente, sotto maschere cangianti e mutevoli, ma DOVRANNO manifestarsi: QUESTO è sicuro.
@i
[*] Se ne parlava il marzo di appena due anni fa, cf.
https://associazionefederigoiisvevia.files.wordpress.com/2023/06/impolitiche-con.jpg
Ma il vero scopo **ERA** giungere sempre più “propinqui” allo “stato d’eccezione” schmittiano … Quello ERA.
Inoltre – sempre in questo testo di esattamente due anni fa – si prevedeva la super prevedibile “débacle” europa (Eu) … “nil sub sole novum” … Da manuale. Era una trappola tutta la questione, e – sì – si è tornati al Primo Conflitto Mondiale: la verità si è che non ne siamo mai davvero usciti. Certe considerazioni di Gurdjieff – di quel periodo – calzano notevolmente bene anche nelle recentissime situazioni, “mutatis mutandis” chiaramente, cambiando quel che va cambiato.
Neanche molto poi, alla fin fine …