Il loro piccolo piano (il pianino che chiamo il “panino” per “ischerzo” come si diceva un tempo e d oggi è desueto) vede una pausa, ma ci riproveranno, di colpo in colpo si va verso gli Ufo e la “falsa invasione” che scatenerà tuttavia delle forze vere (gli “apprenti sorcier” non imparano mai) e cioè l’ **unico e solo** modo per loro di “unificare” il mondo (sotto loro dominio, chiaro! …) Anche questo fallirà … non gli passa per la testa che è l’idea di base (il “loro dominio”) che NON va e NON andrà mai, mai! Non possono proprio capirlo, che dico: accettarlo; che dico: concepirlo!
Altra osservazione interessante: sono frasi del 1955 e, sebbene le “luci nel cielo” fossero un fenomeno ben noto già in quel tempo, non si aveva l’imponente casistica di oggi: insomma, in poche parole, il “phenomenon” ancor non aveva raggiunto la “fisicità” e la “tentacolarità” (la capillarità e le ramificazioni) dell’oggi. Importante sottolinearlo.
Eh eh - bella battuta, divertente - in questa fine del K.Y. - ormai “sandhya” - così **poco** divertente, funerea nella sua meccanicità ripetitiva: sempre le stesse cose che girano, sempre le stesse reazioni automatiche. La fine della natura umana che, così, dimostra - per venire a Mère - il suo vero volto di pupazzi di certe forze di tenebra. Ma neanche “cuore di tenebra” perché in “Cuore di tenebra” vi è ancor l’accorgersi della propria deriva: oggi non è più nemmeno questo! Pian piano si affonda: la dissoluzione di cui qui parliamo da “tempi non sospetti”, come suol dirsi.
Tuttavia - siccome ho già detto - la cosa non avverrà gratis: da ora in poi stiamo attenti a ciò che non si vede ...
I giochi di parole sono come un messaggio nascosto dentro la lingua. Se, poi, poniamo le varie assonanze sonore fra lingue **doverse** otteniamo ancora delle altre possibilità. Altro “giuoco” di “paruole” – con “uo” eh! – dunque: difatti “dicesi” che Goethe – prima di morir – esclamasse: “Mehr Licht!” (Più luce!) … Dunque: Mère Licht (= Light) … cioè “More Light” … ma questo rimane un mondo di tenebra … Il gioco finisce senz’alcun dubbio! e senza “uo” …
Per tornare alla questione Ufo cosiddetti, un breve commento. In effetti è così, vi son tentativi di usare la fisica attuale per **razionalizzare cose al fondo non razionali: un cosiddetto “Ufo” NON È una “cosa” che possa spiegarsi “razionalmente” nel senso che loro danno a tal termine! Il punto è lì!
Altra considerazione. Aurobindo e Mère vedevano il pericolo dalla Cina e NON dalla Russia. Di qui l’errore strategico – sostanziale – di far unire Russia e Cina come OGGI: ma dietro questo fatto possiamo vedere i “verdognoli” aver dato il loro “colpettino” … il loro contributo, diciamo così per dire …! fondamentale impedire che la Cina, molto forte ma con poche risorse interne, tranne carbone e qualcos’altro, non arrivi a gestire la Siberia, nel qual caso sarà inarrestabile. Un – relativo, eh, relativo! – parziale, residuale “ordine” mondiale può nascer solo dal non avere una nazione troppo dominate. L’ordine mondiale basato sulla dominanza dell’Europa l’abbiam visto com’è finito: prima e seconda guerra mondiale, “ereditò venefica” della seconda essendo le armi nucleari, le bombe atomiche, con tutti i disastri che han comportato. Nella seconda metà del XX secolo c’è stata la dominanza americana, con il contraltare russo: la guerra fredda non ha mancato di provocare disastri vastissimi, che ancor oggi si pagano e a caro prezzo. La dominanza cinese non mancherebbe di comportare altri guai: occorre al contrario evitare una dominanza troppo forte di un attore qualsiasi, chiunque sia. L’Europa – vera, NON QUESTA, che altro non è se non l’estensione degli Usa, il frutto del “contingente americano” come, giustamente peraltro, diceva Giorgio Galli – un’Europa **vera** (ed è bene ricordarsene in quest’anniversario di Federico II) avrebbe, come suo vitale interesse, quello di un mondo senza una dominanza esplicita. Ma questa pseudo Europa vede il suo presente solo nell’ambito della dominanza, declinante, americana.
Il “NO” profondo **dentro** le cose … rafforzato dalle “forze ‘asuriche’” … In pratica, non era che Mère fosse stata fermata, raggiungeva il suo obiettivo. Il che non vuol dire che non abbia raggiunto: quel che ha raggiunto, “si” è raggiunto e non si torna indietro, et tuttavia il compimento, sul punto del compimento, ecco che venne fermata, proprio da quelle forze “asuriche” che, o colpiscono te direttamente, oppure – se per una qualche ragione non possono farlo – colpiscono qualcuno intorno a te … Una vecchia loro “tecnica” è questa, e sempre piuttosto efficace. Ma è il “NO” dentro le cose il punto, ed oggi tale negazione sta al comando della Terra. Per questo ci vuole l’intervento divino ma pure questo non è che accada schioccando le dita! L’ “agire **di rimessa** e il contrastare” oggi, sempre di più, può meno: ed in effetti, si avvicinano quelli che - qui - abbiam chiamato i “giorni neri” …
E i cosiddetti “Ufo” fan parte di tali “forze avverse” per caso? Nessun caso .. ma fanno parte del lato “vitale” delle forze “avverse” stesse, non di quello pienamente mentale. Il punto è capir bene che i cosiddetti “Ufo” sono un’ “apparenza” di qualcosa ben noto, da tempo.
E ci devono portare il mondo alla falsa “invasione” che, poi, si rivelerà una **vera** “evocazione” peraltro NON signoreggiata, cioè INCONTROLLATA. Il dominio delle “forze avverse” comporta sempre questo genere di DISASTRI alla fin fine! “Dysastri” e cioè astri cattivi ...! Questo perché - in sostanza - non controllano più il mondo: gli apprendisti stregoni (“di Boston” ...) hanno, come sempre, ottenuto ciò che NON volevano.
Questa “negazione” - questo “NO” nel PROFONDO -, Aurobindo lo chiamava: “crookedness” e così traduceva, in inglese, un’espressione - in effetti - d’origini vediche ...
Dunque rimandata la guerra con uso nucleare, perlomeno sino al 2028 – ma per un intervento: fosse stato per loro, già ci saremmo dentro, ma “La maledizione degli uomini è che dimenticano!” (J. Boorman, “Excalibur” 1981) –, ma certi “verdognoli” non ne son concenti, e quindi fra India e Pakistan si addensano nubi; come si sa, sono ambedue nazioni nuclearizzate. Non certo quanto Usa e Russia, tuttavia a sufficienza, non per alterar definitivamente clima – **ed altro**! – sulla Terra, ma per far danni notevoli. Vi è questa forza che cerca l’esplosione nucleare, come se gli “”esperimenti” fatti sinora non fossero sufficienti? Ma perché …? Per motivi che ben sappiamo …
Far scender il “Divino” nelle **tenebre** del **corpo** è stata un’impresa parziale, ma **sommamente** eroica e fondamentale. La vita o è **divina** o è morte. Morte attiva e non mera stasi, ma pur sempre tale.
La “chiave” degli eventi? Basta vederla, et tutto si compone come tasselli in un puzzle … forse se ne riparlerà – dove, peraltro, si può anche strillarlo nelle piazze – nulla cambia, non vi è certo comprensione! S evi fosse “certe” forze avrebbero raggiunto il potere che hanno? Domanda retorica …!
Il loro piccolo piano (il pianino che chiamo il “panino” per “ischerzo” come si diceva un tempo e d oggi è desueto) vede una pausa, ma ci riproveranno, di colpo in colpo si va verso gli Ufo e la “falsa invasione” che scatenerà tuttavia delle forze vere (gli “apprenti sorcier” non imparano mai) e cioè l’ **unico e solo** modo per loro di “unificare” il mondo (sotto loro dominio, chiaro! …)
RispondiEliminaAnche questo fallirà … non gli passa per la testa che è l’idea di base (il “loro dominio”) che NON va e NON andrà mai, mai! Non possono proprio capirlo, che dico: accettarlo; che dico: concepirlo!
Il tono apparentemente scherzoso vuol dire che Mère è **serissima** ...
RispondiEliminaLa cosa importante si è che chiarisce che i cosiddetti Ufo NON SONO “abitanti di altri pianeti” (magari anche del sistema solare) …
RispondiEliminaAltra osservazione interessante: sono frasi del 1955 e, sebbene le “luci nel cielo” fossero un fenomeno ben noto già in quel tempo, non si aveva l’imponente casistica di oggi: insomma, in poche parole, il “phenomenon” ancor non aveva raggiunto la “fisicità” e la “tentacolarità” (la capillarità e le ramificazioni) dell’oggi. Importante sottolinearlo.
RispondiEliminaCi sono i meri link ed i Linkk, 2K (Manon [Let’s go] K2 ...) ...
RispondiEliminaE i mére link ahah
RispondiEliminaEh eh - bella battuta, divertente - in questa fine del K.Y. - ormai “sandhya” - così **poco** divertente, funerea nella sua meccanicità ripetitiva: sempre le stesse cose che girano, sempre le stesse reazioni automatiche. La fine della natura umana che, così, dimostra - per venire a Mère - il suo vero volto di pupazzi di certe forze di tenebra. Ma neanche “cuore di tenebra” perché in “Cuore di tenebra” vi è ancor l’accorgersi della propria deriva: oggi non è più nemmeno questo! Pian piano si affonda: la dissoluzione di cui qui parliamo da “tempi non sospetti”, come suol dirsi.
EliminaTuttavia - siccome ho già detto - la cosa non avverrà gratis: da ora in poi stiamo attenti a ciò che non si vede ...
I giochi di parole sono come un messaggio nascosto dentro la lingua. Se, poi, poniamo le varie assonanze sonore fra lingue **doverse** otteniamo ancora delle altre possibilità.
EliminaAltro “giuoco” di “paruole” – con “uo” eh! – dunque: difatti “dicesi” che Goethe – prima di morir – esclamasse: “Mehr Licht!” (Più luce!) … Dunque: Mère Licht (= Light) … cioè “More Light” … ma questo rimane un mondo di tenebra … Il gioco finisce senz’alcun dubbio! e senza “uo” …
Per tornare alla questione Ufo cosiddetti, un breve commento.
RispondiEliminaIn effetti è così, vi son tentativi di usare la fisica attuale per **razionalizzare cose al fondo non razionali: un cosiddetto “Ufo” NON È una “cosa” che possa spiegarsi “razionalmente” nel senso che loro danno a tal termine! Il punto è lì!
Altra considerazione. Aurobindo e Mère vedevano il pericolo dalla Cina e NON dalla Russia. Di qui l’errore strategico – sostanziale – di far unire Russia e Cina come OGGI: ma dietro questo fatto possiamo vedere i “verdognoli” aver dato il loro “colpettino” … il loro contributo, diciamo così per dire …! fondamentale impedire che la Cina, molto forte ma con poche risorse interne, tranne carbone e qualcos’altro, non arrivi a gestire la Siberia, nel qual caso sarà inarrestabile. Un – relativo, eh, relativo! – parziale, residuale “ordine” mondiale può nascer solo dal non avere una nazione troppo dominate. L’ordine mondiale basato sulla dominanza dell’Europa l’abbiam visto com’è finito: prima e seconda guerra mondiale, “ereditò venefica” della seconda essendo le armi nucleari, le bombe atomiche, con tutti i disastri che han comportato. Nella seconda metà del XX secolo c’è stata la dominanza americana, con il contraltare russo: la guerra fredda non ha mancato di provocare disastri vastissimi, che ancor oggi si pagano e a caro prezzo. La dominanza cinese non mancherebbe di comportare altri guai: occorre al contrario evitare una dominanza troppo forte di un attore qualsiasi, chiunque sia. L’Europa – vera, NON QUESTA, che altro non è se non l’estensione degli Usa, il frutto del “contingente americano” come, giustamente peraltro, diceva Giorgio Galli – un’Europa **vera** (ed è bene ricordarsene in quest’anniversario di Federico II) avrebbe, come suo vitale interesse, quello di un mondo senza una dominanza esplicita. Ma questa pseudo Europa vede il suo presente solo nell’ambito della dominanza, declinante, americana.
RispondiEliminaAristotele, “De Anima”, 412a : “Dunque ogni corpo naturale che partecipa della vita sarà sostanza, intesa come sostanza composta”.
RispondiEliminaIl “NO” profondo **dentro** le cose … rafforzato dalle “forze ‘asuriche’” … In pratica, non era che Mère fosse stata fermata, raggiungeva il suo obiettivo. Il che non vuol dire che non abbia raggiunto: quel che ha raggiunto, “si” è raggiunto e non si torna indietro, et tuttavia il compimento, sul punto del compimento, ecco che venne fermata, proprio da quelle forze “asuriche” che, o colpiscono te direttamente, oppure – se per una qualche ragione non possono farlo – colpiscono qualcuno intorno a te …
RispondiEliminaUna vecchia loro “tecnica” è questa, e sempre piuttosto efficace.
Ma è il “NO” dentro le cose il punto, ed oggi tale negazione sta al comando della Terra. Per questo ci vuole l’intervento divino ma pure questo non è che accada schioccando le dita! L’ “agire **di rimessa** e il contrastare” oggi, sempre di più, può meno: ed in effetti, si avvicinano quelli che - qui - abbiam chiamato i “giorni neri” …
E i cosiddetti “Ufo” fan parte di tali “forze avverse” per caso? Nessun caso .. ma fanno parte del lato “vitale” delle forze “avverse” stesse, non di quello pienamente mentale. Il punto è capir bene che i cosiddetti “Ufo” sono un’ “apparenza” di qualcosa ben noto, da tempo.
RispondiEliminaNon si tratta, dunque, di “viaggiatori” di “altri” pianeti cosiddetti.
EliminaOvvero – in alternativa – devesi cambiare la cosmologia, e alla radice.
E ci devono portare il mondo alla falsa “invasione” che, poi, si rivelerà una **vera** “evocazione” peraltro NON signoreggiata, cioè INCONTROLLATA. Il dominio delle “forze avverse” comporta sempre questo genere di DISASTRI alla fin fine! “Dysastri” e cioè astri cattivi ...! Questo perché - in sostanza - non controllano più il mondo: gli apprendisti stregoni (“di Boston” ...) hanno, come sempre, ottenuto ciò che NON volevano.
EliminaEsatto c’è una forza che dice “no” qui e sempre, sempre no! E **non è** un “caso” che dica no!
RispondiEliminaQuesta “negazione” - questo “NO” nel PROFONDO -, Aurobindo lo chiamava: “crookedness” e così traduceva, in inglese, un’espressione - in effetti - d’origini vediche ...
RispondiEliminaDunque rimandata la guerra con uso nucleare, perlomeno sino al 2028 – ma per un intervento: fosse stato per loro, già ci saremmo dentro, ma “La maledizione degli uomini è che dimenticano!” (J. Boorman, “Excalibur” 1981) –, ma certi “verdognoli” non ne son concenti, e quindi fra India e Pakistan si addensano nubi; come si sa, sono ambedue nazioni nuclearizzate. Non certo quanto Usa e Russia, tuttavia a sufficienza, non per alterar definitivamente clima – **ed altro**! – sulla Terra, ma per far danni notevoli. Vi è questa forza che cerca l’esplosione nucleare, come se gli “”esperimenti” fatti sinora non fossero sufficienti? Ma perché …? Per motivi che ben sappiamo …
RispondiEliminaFar scender il “Divino” nelle **tenebre** del **corpo** è stata un’impresa parziale, ma **sommamente** eroica e fondamentale. La vita o è **divina** o è morte. Morte attiva e non mera stasi, ma pur sempre tale.
RispondiEliminaLa “chiave” degli eventi? Basta vederla, et tutto si compone come tasselli in un puzzle … forse se ne riparlerà – dove, peraltro, si può anche strillarlo nelle piazze – nulla cambia, non vi è certo comprensione! S evi fosse “certe” forze avrebbero raggiunto il potere che hanno? Domanda retorica …!
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