1924-2024 – “100 anni fa”, 1. “Un testo piccino ma rilevante, di cent’anni fa” – condito con detto turco –

 

 

 

 

 

 

Iniziamo qui una nuova serie, per il presente anno, non, dunque, soltanto continuando quelle dell’anno passato. Questo perché il presente anno – non solo quello corrente ma, ormai, anche quello “cinese” cosiddetto – è cambiato definitivamente; inoltre, anche perché quest’anno è “pivotale” tanto quanto – se non di più – dello scorso anno. Lo scopo è sempre ricordare piccoli eventi ma che, poi, han dato luogo a grosse deflagrazioni: anche i grandi incendi o le grandi alluvioni sono iniziate come cosa piccolissima e di scarsa, o nessuna, importanza. Tante piccole gocce si misero insieme, e fecero un gran fiume. Tanti fiocchi di neve si misero assieme; ne venne fuori una grossa valanga. Il grande ha la sua radice nel piccolo.

 

 

Ricorre quest’anno il centenario di un piccolo – ma importante – libretto: “Adesso, piccolo libro, vai per la tua strada, l’ora è propizia. Io ho messo mano a questa introduzione il 3 febbraio 1924 alle 12 e 30, vale a dire nel mezzo del giorno al 46° di latitudine Nord e ed al 9° di longitudine Est”, R. von SEBOTTENDORF, La pratica dell’antica Massoneria turca, Editrice Il Delfino, Torino 1980, p. 16, corsivi e grassetti miei. Si tratta – per la data del libretto – di astrologia “elettiva”, cioè che studia la SCELTA (“elezione”, da “eligere” = scegliere) del momento opportuno per fare – o NON fare – una determinata, qualsiasi cosa. MOLTO CORRETTO enunciar esplicitamente i dati locali: longitudine (long.) nonché latitudine (lat.).

Vorrei concludere con un piccolo passo da detto libretto: “«Prima attacca il tuo asino, poi affidalo a Dio» dice un proverbio turco”, ivi, p. 14. E che Dio ci salvi dal … “Sole Nero” (die – femminile – Schwarze Sonne) …

 

 

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