“A PARTE DUE CONSIDERAZIONI …” [risposta del 2008, da una vecchia community]
A parte due considerazioni “liminali” che si dirà di seguito, è, a mio avviso, van Rjickenborgh ad aver ragione e non Steiner.
Lo Zodiaco è l’“immaginario” percorso di dodici “case” per le quali **il Sole** passa: una “Carta natale” è, invece, cosa complessa, perché si compone di tutti gli astri, e, soprattutto, delle relazioni fra di loro, che sono il punto centrale (già per Tolomeo nell’ Alamagesto). Le relazioni sono i cosiddetti “aspetti”.
Ogni “era zodiacale” in realtà è “un Sole”. Come le profezie Maya?
Sì, solo che loro non usano meramente le ere zodiacali.
L’influenza di un “nuovo Sole” si fa sentire già da tempo, senza nessun dubbio sono gli Anni Sessanta l’inizio, però allora vi fu una fortissima reazione contraria né si aveva la vera consapevolezza delle cose. E’ vero: “Questi impulsi si manifestano come:
decadenza dei valori e delle convenzioni tradizionali,
decadenza delle strutture gerarchiche e delle autorità,
presa di coscienza di una realtà sottile, esoterica e spirituale, smascheramento dei falsi valori.” Ed è giusto così. E la lotta si riacuirà nell’epoca a noi immediatamente seguente [scritto nel 2008], a causa del contrasto fra Plutone in Capricorno ed Urano in Ariete, che reinizia il suo ciclo di 84 anni daccapo. Lotta fra le strutture delle civiltà, che si sono andate rafforzando a partire dagli Anni Ottanta, dopo la “scossa” degli Anni Sessanta, poi *degenerata* nei Settanta in un tentativo di riforma politica del tutto prematuro all’epoca: per cui, le cose, in effetti, non sarebbero potute andar diversamente. Con gli Anni Novanta si ha l’escrescenza dei sistemi stabilizzati, che crescono in modo cancerogeno, non trovando più alcun ostacolo di sorta, fino all’inizio dell’attuale *implosione* (per usare un termine caro a J. Baudrillard). Ora, all’implosione iniziata si ha la risposta da parte del sistema al potere: difesa. Dovrà, dunque, necessariamente, prima o poi ri-sorgere la spinta “Anni Sessanta”, quella così semplicemente, oltre che piuttosto efficacemente, “sintetizzata” da van Rjickenborgh.
Si va verso lo scontro.
In tutto questo gioco complesso, vi sarà il “Grande Gioco”, cioè la proposta di una *falsa risposta*, “vino nuovo in botti vecchie”, che io chiamo “L’era dell’Acquario” così come se l’immagina la gente, un’era di “pace”, ma non nel senso reale della pace. Sarà invece un’era di dissimulazione, di parodia. La *vera* Età dell’Acquario potrà iniziare solo e soltanto *dopo* che questa “Buona Battaglia” sia stata vinta e superata. Ed è la prima considerazione “liminale” della quale su si diceva. Quindi, quando si parla di Età dell’Acquario riferendola all’umanità così com’è ora - come se non dovesse avvenire nessuna “discontinuità” - si sbaglia, seppur si segue delle aspirazioni molto diffuse, che saranno sfruttate precisamente dai “parodisti”, chiamiamoli così (tal termine nasconde una realtà occulta e complessa, che Guénon chiamava “controiniziazione”, un mondo *crepuscolare* che afferisce al *subconscio*, che vi ha presa: ma qui apriremmo un discorso lunghissimo).
La seconda considerazione “liminale” si è che precisamente questi sogni di “pace” sono la caratteristica della passata Età, dei Pesci. L’Età dei Pesci non è meramente quella della “religione”, che c’erano anche prima, ma delle religioni *devozionali*, che si rivolgono alle masse per concentrarne le aspirazioni attorno ad un “oggetto/Soggetto” divino, variamente definito. Prima c’erano i culti etnici e familiali, e la via iniziatica: quindi, nell’Età dell’Ariete, per “religione” si intendeva qualcosa di diverso da oggi.
Si osservi peraltro con attenzione la figura di “quivi suso”, qua su, per parlare italiano corrente. Beh, è dal teschio che vien fuori il primo rivolo di acqua di Vita, symbolo dell’Acquario (“Aqua Vitae”). Il che la dice lunga ... L’Acqua di Vita è ciò che ridà, alle cose, il loro “senso vero”. Alle “Revelatiònes” la loro *realtà*.
Ed è *questi* che le varie vie iniziatiche han sempre predicato…
[il scrissi nella vecchia community]
[PS. Una rispostina di quel tempo, sempre, 2008 …
Il “succo” delle questioni è che ci si deve opporre al *progetto* dell’avversario e non scendere sul piano suo, cioè:
giocare alle *sue* condizioni.
Ma questo “opporsi al piano” è davvero difficilissimissimo da far comprendere a tantissimi “tradizionalisti”.
Che abboccano sempre all’amo...
Come opporsi al piano della costruzione del terzo tempio?
***Non certo*** con le manifestazioni.
*************Men che menissimissimo************* diventando integralisti!
Ed allora?
Beh, se ne può parlare con chi riconosce il problema.
Finché la vecchia mentalità è in auge, finché il problema stesso non sia riconosciuto, si può solo proporre la centralità del “nodo”, **non** parlare di soluzioni.
Si cura chi sa di esser malato...
Fundador
Is it possible that you can further elaborate (maybe here it is a
case of my incomprehension of the language that is a hindrance) what
you mean by “series from 0 to infinity” and “reduction to One
series”? - would it for instance mean Zero to be a “feminine” number
(although, as Guénon says, in reality being not a ‘number’ at
all)?
In relation to what you wrote about Kali (which is very helpful, I
thank you for it), it may also be of relevance to note that, if I
remember correctly, one of the meanings of the root ‘kal’ in
Sanskrit is ‘Time’.]
RispondiElimina3 commenti:
Blog **dedicato a** “Federico II Hohenstaufen”16 agosto 2022 22:46
Il problema è la “trappola di liquidità” (1) e la crisi di liquidità della Cina – e del Giappone, meno – in una situazione dove il vertice americano di oggi sta smantellando la globalizzazione, perseguendo una politica guerrafondaia, chiaro che la cosa può aver effetti notevoli.
Cf.
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2015/11/economia-globale-ed-il-dilemma-di.html
PS. Su alcuni meccanismi systemici di base, cf. anche
https://associazione-federicoii.blogspot.com/2015/12/la-rovina-del-cash.html
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Blog **dedicato a** “Federico II Hohenstaufen”18 agosto 2022 09:15
Alcuni – probabilmente “in altre faccende affaccendati” – arrivano buoni ultimi ed ora, dopo lungo sonno, esprimono “preoccupazioni” ah ah. Beh, le “preoccupazioni” oggi servono zero: l’epoca delle “preoccupazioni” è finita.
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Blog **dedicato a** “Federico II Hohenstaufen”18 agosto 2022 09:58
“Ci son agenti del caos dappertutto” …
È stato recentemente ripubblicato B, CROCE, “La fine della civiltà. L’Anticristo che è in noi”, Morcelliana 2022. Ecco, quello di cui parlava Croce **NON È** l’ “A.” …
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