Passando per caso, alla
Stazione Termini di Roma – il dì del grande sciopero, venerdì scorso -, in
vetrina ho visto la ripubblicazione di un vecchio libro di A. Barbault.
Qui se ne presenta la
copertina della vecchia edizione. Sopra vi è la lama dei Tarocchi nota come “Gli
Amanti”, tradizionalmente corrispondente al segno dei Gemelli, del qual segno
stiamo trascorrendo gli ultimi giorni.
Armand Barbault, L’oro del millesimo mattino, Edizioni Mediterranee, Roma 1972 …
Ecco alcune citazioni:
riporterò i passi in calce ad alcuni capitoli, il corsivo è in originale.
“Come gli Astrologi e gli Alchimisti osservavano i fenomeni della Natura
e come riuscivano a imitarla per preparare a torba e ottenerne le successive
trasformazioni” (ivi, p. 33).
“All’Adepto non si addice rivelare tutto ciò che sa della Materia prima
perché la presa di possesso della stessa resta un’operazione personale, legata
alla natura e alla preparazione interna dell’Alchimista” (ivi, p. 59).
“Una serie d’operazioni ripetute deve trasformare la materia in Lievito,
il solo propizio all’ ‘apertura’ dell’oro” (ivi, p. 83).
“Il nostro preparato viene realizzato secondo il processo filosofico che
conduce alla ‘prima parte’ della Grande Opera descritto nella tradizione
alchemica” (ivi, p. 105).
“La Tavola di Smeraldo e il Mutus
Liber presentano in forma simbolica l’essenziale
delle conoscenza alchemiche” (ivi,
p. 127).
“Tutto fa pensare che l’elisir d’oro nel quale nessuna analisi fisica o
chimica ordinaria permette di evidenziare la presenza dell’oro rappresenti un nuovo
stato della materia” (ivi, p. 139).
“Sempre nel quadro del medicamento del primo grado, oltre all’oro
vegetalizzato l’Alchimista può preparare tinture di altri metalli (argento,
antimonio, rame, stagno, eccetera)” (ivi,
p. 153).
“Quando l’Alchimista è in possesso di una materia prima giunta al suo
primo grado di perfezione gli si apre la via ancor più misteriosa del secondo
grado” (ivi, p. 165[1]).
[1]
“Il Sangue del Leone Verde è questa
linfa decantata: l’espressione Sangue del
Leone Verde evoca la presenza di quell’energia straordinariamente
concentrata cui si riferivano gli Antichi impiegando questo termini simbolici”
(ivi, p. 167, corsivi in originale). La
Chasse au Lion Vert … est Ouverte …
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Alchimia e quel che si conviene, termine che andrebbe almeno precisato, tuttavia, chiamare “gnosticismo” **non sono** lo stesso, ma proprio non lo sono, per quanto - storicamente parlando - vi siano state, senza dubbio, delle commistioni. Ma il punto di partenza è diverso.
Cosa implica che Regolo ora si trovi all'inizio della costellazione della Vergine e non più in quella del Leone?
RispondiElimina
RispondiElimina“Regulus” vuol dire “Il piccolo re”, o “COR LEONIS”, o “Il piede tremendo” (o “terribile”, oppure devastante, schiacciante), con, dunque, i due sensi, buono e cattivo, della stella. La natura della stella è una combinazione dl Giove e Marte, anche se, poi, il lato Marte tende a prevalere, cioè il lato “negativo”. Ora, però, **pur continuando a far parte della **COSTELLAZIONE** del Leone**, essa rientra ormai rientra nella **CASA zodiacale** della Vergine. Ciò significa che il suo “influxus” – “FLUSSO IN” – non prenderà posto nella “casa” del Leone – la N. V nello ZODIACO -, ma in quella N. VI. Ricordiamoci che il passaggio di una stella è **lentissimo**, dunque, in realtà, influenza ancor oggi la parte finale, la “coda”, del “SIGNI LEONIS”. Ma si colorerà dei valori della Vergine. Che cosa può influenzare: dalle messi all’elettronica ovvero alle comunicazioni oggi, oppure la medicina, la salute, il cibo ecc. ecc.
Qualche astrologo vede, in base all’eclisse – “diminutio” della forza – che tocca “Il piccolo re” a fine agosto, e considerando che il percorso dell’eclisse di fine agosto sarà attraverso gli USA, e che il “nodo lunare” dell’eclisse è in Leo, e che l’ascendente dell’attuale presidente USA è in Leone – Gemelli Ascendente Leone -, qualche astrologo prevede un “guaio grosso” per Trump.
Staremo a vedere. In linea generale, queste predizioni troppo semplici, semplicistiche, lasciano il tempo che trovano, anche se i recenti “pasticci”, nei quali Trump è invischiato, lascerebbero pensare che una eventualità del genere non sia, poi, tanto remota …
In ogni caso, rimaniamo nelle generali, e non parlo di assicurazioni: la nostra è un’epoca nella quale a furia di rassicurazioni, tutto va a rotoli …
Su “Regulusu”, cf. http://constellationsofwords.com/stars/Regulus.html.
Altri astrologi suggeriscono dei pericolosi terremoti negli USA che, seppur non così sismici come, per esempio, l’Italia, pure hanno zone sensibili, e non solo Los Angeles, ma pure terremoti meno noti in più calme aree della zona est degli USA - per es. New Madrid (1811-12) o Charleston (1886).
RispondiEliminaMa il “terremoto” potrebbe invece esser del tutto metaforico, e non concreto e corporeo ...
RispondiEliminaGli aspetti zodiacali, e le loro prossime modificazioni, per esempio: passaggio di Saturno in Capricorno – poi congiungeràssi con Pluto in Capro -, e, ancor dopo, il passaggio di Urano in Taurum, ci parlano di: oligarchia contro “ribellismo impotente”, grosso undercut, grossa legnata …
Ma il passaggio di Urano in Toro – con Nettuno in Pesci, tendenzialmente in buon aspetto reciproco – ci parlano anche di pseudo spiritualità, che crescerà, a fronte del fallimento del “ribellismo impotente”, fallimento voluto, chiaramente, ma in gran parte anche dovuto alla **totale** assenza d’idee davvero “riformatrici”: che riformi tu, se non tocchi la redistribuzione delle ricchezze? Che riformi tu, se vuoi soltanto tornare alla fase precedente, magari condita di fasullo neonazionalismo?
Chiaro che, su queste vie, si fallisce, anche quando, apparentemente, si vince, e il caso di Trump - o la “brexit” anch’essa – stan lì a dimostrarlo. “Ribellarsi è giusto” sarà pur vero, ma è ben lungi dall’esser sufficienti: “Ribellarsi non è sufficiente” …